Influenza?

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-sei davvero insopportabile Andrea- sbottò mio fratello
-andiamo fratellino, voglio portarti al centro commerciale. Lì ci sono tantissimi giochi- implorò unendo le sue mani
Scosse per la milionesima volta la testa Giovanni
Si girò a guardarmi
- beh, tu hai voluto darmi buca e adesso te la vedi tu- dissi
-cazzo siete un branco di stronzi qui dentro- sbottò arrabbiato
Lo guardai malissimo
- Andrea- urlai
-perché vuoi andarci? - entrò Justin in cucina
Salutò Giovanni
-buongiorno peste-
- perché non ti fai gli affari tuoi? -
Justin alzò il suo sguardo verso di lui
- calmati amico-
-hai rovinato la mia serata che doveva essere perfetta- sbottò - vuoi rovinare anche questa giornata, perché dovrei calmarmi?-
- ancora con questa storia? Invece di attaccarmi senza un motivo ben preciso, perché non vieni con noi?- sorrise
Andrea si girò a guardarlo con lo sguardo confuso
- dove?-
Dopo un po' vidi tutto sotto sopra, mi girava la testa
Mi faceva male lo stomaco
- ecco perché non posso venire con te scemo. Justin vuole insegnarmi a combattere- disse contento Giovanni
- perché? -
Finalmente si calmò
-perché si, adesso vado a prepararmi- disse per poi andarsene
- Elena, ti prego- venne verso di me
-non posso, ho altri impegni- mi massaggiai la tempia
- beh, dopo aver finito con tuo fratello posso venire io-
-e rubarmi la ragazza? Non esiste, sai, non vorrei che le tue fan rovinassero i miei piani- uscì dalla cucina
- ti prego, dimmi che sta succedendo a tuo fratello perché non ci sto capendo niente- si girò a guardarmi

- Andrea vuole conquistare una ragazza a tutti costi-
- e allora? Vuole comprarle dei vestiti? -chiese
- no, lei è già lì con le sue amiche e gli amici di Andrea non rispondono al telefono ed è disperato-
- wow, beh vado io con lui-
- Justin? - alzai un sopracciglio- se Andrea dice no, è no-
- mamma mia prendetevi una camomilla- si sedette sullo sgabello
Scossi la testa
Stavo per andarmene quando sentii la sua mano
-perché ce l'avete tutti con me?-
Mi girò verso di lui
Alzai le spallucce
- non ho niente con te-
- no?- alzò un sopracciglio - ieri sera è andata magnificamente, perché adesso ti comporti così? -
In effetti aveva ragione
Abbassai lo sguardo incrociando le mie braccia
Le sue mani poggiarono sui miei fianchi
- scusa, solo che tuo fratello si arrabbia per così poco e ti ha messo in testa una marea di cazzate. -
- non sono cazzate, Justin - dissi guardandolo - eri diverso, come se non esistessi-
- no, cazzo non puoi dirlo- scosse la testa - ti aspettavo perché immaginavo che prima o poi saresti tornata. Sono andato via perché non avevo nessun motivo per restare con loro -
- okay, ti credo-
All'improvviso il suo telefono suonò
-non rispondi? -
Scosse la testa
-è maleducazione rispondere -
Ridacchiai
-Sei fuori di testa- scossi la testa- Rispondi-
-solo perché l'ha detto la mia principessa- mi puntò il dito
Riusciva a farmi sorridere anche quando ero arrabbiata con lui
Rispose al telefono
- hey- si grattò il collo - perché? - si girò di spalle
Solcai le mie sopracciglia
-no no, sono solo sorpreso- disse abbastanza agitato

Picchiettai la sua spalla
Alzò la sua mano e prestò la sua attenzione su quella persona
- no, senti sono impegnato oggi. Magari verrò con la mia ragazza e suo fratello- disse
Eh?
- si, sono persone fantastiche, comunque ci sentiamo domani. A presto- staccò la telefonata
Si girò verso di me
-chi era? -
- Sofia, vuole che ci incontriamo domani davanti al suo hotel-
Solcai le mie sopracciglia nuovamente
- fammi capire, da quello che ho capito all'inizio lei ha invitato solo te-
Vidi il suo sguardo abbastanza nervoso
-cosa? Allora aveva ragione mio fratello-
- oh no, aspetta- lo interruppi
-no Justin - sbottai- quindi lei all'inizio voleva solo te. E quel sono persone fantastiche? A chi ti riferisci? Oh giusto, le tue amichette snob, non ricordo come si chiamano ma ricordo la loro razza. -
Scoppiò a ridere
-piccola sei gelosa? -
- no, so riconoscere le troie in calore-
- ah, quindi non sei gelosa? -morse il suo labbro
-guarda che non sto scherzando-
- ascoltami piccola, mi riferivo a voi. Voi siete persone fantastiche-
Mi calmai un po'
-è la verità? -
Rise
- ovvio che si-
-non ti credo, stai ridendo-
- rido perché non ti ho mai visto così gelosa-
- non significa che sei salvo del tutto.- dissi -devi spiegarmi tutto-
In realtà non ero convinta, c'era qualcosa che mi impediva di fidarmi di lui
- d'accordo, ma non essere troppo cattiva con me -

MINE [JUSTIN BIEBER]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora