One

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Forse dovrei inziare con un ciao a tutti, sono Grace, sono alta bella e ricca. Tutti i ragazzi sono ai miei piedi e bhe' non mi lamento hihi.

Ma Non lo farò. Odio le cose monotone, propio come questa presentazione.
Di me basta dire che sono Grace, semplicemente Grace.

-Mamma, Ho 17 anni, non muoio se vai fuori città per due settimane e mi lasci a casa- Borbottai.

-Però saresti capace di mandare a fuoco tutto- Obbietta lei puntandomi l'indice contro.
-Mhm, perché non chiamiamo tuo cugino Luke?- Alzo la testa dal divano guardandola stranita.

-Luke? Ptf fidati, non mi vuole tra i piedi- commento io prendendo un pacco di biscotti.
-Che ne sai, magari ha buon cuore, di certo non come te- La fulminai con lo sguardo dopodiché prese il telefono componendo il numero di mio cugino.

Dopo una lunga chiaccherata al telefono mamma torna in cucina battendo le mani.
-Era un si vero?- Dissi con la bocca piena di Biscotti.
-Sisi- Disse entusiasta.

-Questa sera ti accompagno a casa sua così io e tuo padre partiamo subito dopo-
Annuii continuando a masticare prima che il biscotto mi andasse di traverso.
-Vado a fare le valige- Dico salendo le scale felice.

-Cerca di non far arrabbiare tuo cugino e soprattutto non combinare casini-
Mi disse seria.
-Ma si non ti preoccupare, tanto sai che sono affidabile- Urlai per farmi sentire.
-Si si, proprio affidabile- Commentó lei accendendo la tv.

Io intanto tirai fuori la valigia inziando a sistemarci alcune cose dentro.
Presi giusto tutta la cabina armadio e qualche paio di scarpe adatte ad ogni evenienza.

Dopo che finii tutto scesi e posizionai tutta la roba davanti alla porta.
Appena mia madre vide tutte quelle cose sbiancó ma conoscendomi non spiaccicò parola.

-Belle donzelle siamo pronte?- Fece ingresso mio padre con un cappello di paglia in testa.
-Ma non state scappando alle Hawaii senza di me vero?- Alzai un sopracciglio.

-Ci stavamo pensando- Disse sottovoce mia madre.
-Grace inizia a caricare le tue cose in macchina- Mi disse mio padre prendendo le valige sue e di mamma.

Il viaggio fu abbastanza breve e dopo poco mi ritrovai a suonare il campanello di casa Hemmings.
bhe' dopo tutto non sarà così male.

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Hello everybody,
Mi ispirava questa cosa del cugino figo. Questo è il primo capitolo di The Cousin e spero davvero che vi piaccia.
Ci vediamo alla prossima.
All the loveXx
~Giuls

The Cousin; lrhDove le storie prendono vita. Scoprilo ora