"Pronto?" Domandai rauca, stropicciandomi gli occhi con la mano libera.
"Dove sei finita, Cher? Ho dovuto chiamare tuo fratello per avere il tuo numero e ti assicuro che non è stata una chiacchierata piacevole."
"Lucas?"
"Chi vuoi che sia? Comunque dove sei? È una settimana che non rispondi e mi sono terribilmente preoccupato."
"Sono in ospedale." Sussurrai, girando la testa verso il letto vuoto al mio fianco. Era la prima notte che non avevo una compagna di stanza e, in qualche modo, mi sentivo più sola di quando lo ero davvero nel mio appartamento.
"Arrivo."
"Luke, sono le quattro del mattino."
"Non mi interessa, sto arrivando."
Appoggiai il telefono sulle pieghe morbide del lenzuolo e guardai avanti, appoggiando le mani sul ventre.
"Staremo bene, piccolino, staremo bene."
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Drafts
Ficção AdolescenteEravamo solo due bambini quando avevamo creato quell'indirizzo di posta elettronica, gli avevamo dato un nome stupido così da non far insospettire i nostri genitori quando trovavano l'email scritta nei nostri quaderni, e ci serviva solo per comunica...
