Sono sempre stata una ragazza modello a dirla tutta molto semplice...
Pensavo solo alla mia famiglia, non ho pensato all'amore o come avrei dato il primo bacio. Non non ho mai pensato alle amicizie e al dire il vero non ho mai avuto un'amica con cui parlare o su cui contare, e questo forse è stata una delle mancanze che ho sentito di più.Sono sempre stata la ragazza solitaria, non ho mai bevuto nè fumato.
E lo só, ho buttato gli anni migliori della mia adolescenza a starmene immersa tra i libri pur di far felice i mie genitori, quando fuori c'era un mondo tutto da vivere, bello o brutto che sia io me ne stavo seduta su questa sedia con gli occhi immersi nei libri.
Sapevo che una volta fuori da quella porta avrei trovato il bello e il peggio che circonda questo mondo, mi sarei innamorata assaporando ogni centimetro dell'amore, avrei potuto odiare una persona per il dolore che mi avrebbe provocata, e invece non l'ho fatto, sono rimasta qua perdendomi praticamente tutto di questa vita.
Sono seduta sulla sedia della mia scrivania, e penso alle righe che ho scritto su questo foglio che molto probabilmente butteró nel cestino.
Mi metto la matita in bocca e inizio a mordicchiare la punta.
Penso e ripenso.
Vorrei che qualcuno mi manderebbe in caos la mia vita, vorrei piangere, urlare e ridere di gioia... voglio più movimento e vorrei qualcuno attorno a me di cui cui fidarmi.
Vorrei far volare i miei capelli lunghi biondi, dal vento che soffia fuori da quella porta, vorrei andare al cinema per condividere un film con qualcuno.
Vorrei essere veramente la protagonista di questa mia vita, senza programmare un domani, vorrei provare l'emozione dell'amore e magari chissà pure il dolore.
Vorrei essere baciata dal ragazzo che mi farà perdere la testa e che ogni tanto mi farà perdere le staffe.
Vi racconto la mia storia.
STAI LEGGENDO
Oltre Me Stessa (IN REVISIONE)
ChickLit"Ti amo Henry" mi sussurra di nuovo, nel mio orecchio a quella vocina così ingenua mi provoca brividi sul corpo... Mi guardo in giro è buio non c'è anima viva... Gli prendo la mano e la sbatto all'albero. Sussurra per questo gesto, i suoi occhi luc...