Scimmie all'orizzonte

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Zayn sbatté la porta con tanta forza che Louis vide le pareti di cartongesso dell'aula tramare. Louis guardò disperato il ragazzo muscoloso davanti a sé, lanciò uno sguardo verso la porta, poi si voltò e corse fuori, dietro all'amico. Zay era arrabbiato, arrabbiatissimo. Louis non se lo ricordava così arrabbiato da mesi, anche se di solito si arrabbiava molto spesso. Suo padre diceva sempre che la rabbia era una delle caratteristiche più marcate, in un cuore chiuso.

– Zay!

Louis scartò bruscamente per evitare di finire addosso ad una piccola ragazza rossa con una marea di lentiggini e gli occhi piccoli e verdi. Cerava di stare dietro a Zayn ma non era molto bravo a correre e lui era partito con un vantaggio di diversi secondi. Si precipitò giù dalle scale tenendosi ben stretto alla ringhiera per non cadere a terra, tenendo il conto del tempo come un telecronista esaltato e facendo a gara con sé stesso per andare più veloce. Saltò giù dall'ultimo gradino e imboccò l'uscita della scuola mentre correva verso il parcheggio sul retro. Di solito era lì che si dirigeva Zay quando usciva, ma Louis correva sempre più veloce perché se il moro non voleva farsi trovare se ne sarebbe andato in un posto che Louis non conosceva e non poteva perdere tempo. Quando fu al centro del parcheggio si fermò per un momento, si guardò intorno, ma Zayn non c'era. Si avvicinò al gazebo di legno, controllò negli angoli bui e negli spazi tra i muri e ovunque ci si potesse poggiare sul fianco sinistro, ma non era da nessuna parte. Allora riprese a correre, sta volta verso il cortile. Quando era arrabbiato Zay voleva sempre fumare. Appena sbucò nel cortile scorse Zayn camminare spedito verso la pinetina mentre cercava di accendere una sigaretta che non sembrava molto collaborativa, e a Zay le cose non molto collaborative lo facevano arrabbiare ancora di più, Louis lo sapeva. Stava per gridare il suo nome quando vide un ragazzo sbucare di corsa dagli alberi accanto al moro e - Louis predisse una grande, grandissima catastrofe - finirgli addosso, e gli finì addosso con tanta forza che Zay cadde per terra mentre l'accendino volava lontano da lui.

– Ma che cazzo stai facendo? Guarda dove vai, porca puttana! - Zayn si tirò su e spolverò con una mano i jeans sporchi di erba, continuando a lanciare imprecazioni contro il ragazzo. Louis corse verso di lui.

– Ehi, calmati amico. Non l'ho fatto apposta, scusa. - il ragazzo alzò le mani. Louis posò una mano sulla spalla di Zayn e ringraziò che il tizio non fosse particolarmente alto o particolarmente antipatico perché quando era in quello stato il moro era capace di arrivare alle mani persino con un carciofo. Era meglio non provocarlo troppo.

Zayn borbottò qualcosa e si allontanò sotto lo sguardo irritato del ragazzo. Louis gli mormorò un lieve "scusa" e si affrettò dietro all'amico.

– Zay? – sussurrò. Era sicuro che Zayn non avesse litigato con quel tizio a causa sua, lui odiava quando le persone litigavano. Avrebbe voluto ringraziarlo, avrebbe voluto anche scusarsi per il disastro di quella mattina e dirgli che non era una cosa super importante e che non doveva preoccuparsene, ma erano troppe cose e lui non sapeva da dove iniziare, quindi tenne semplicemente gli occhi su suo viso. Zayn non rispose. Dopo qualche minuto passato a camminare con le mani nelle tasche, alzò lo sguardo su di lui. Lo studiò per qualche secondo, poi gli si mise di fronte e si fermò, con lo sguardo addolcito e serio.

– Gredin è un idiota, Lou. Un'enorme stronzo cui unico scopo è usare le persone migliori di lui, perché è sicuro che non gli daranno contro. Non devi stare male per un tipo come quello.

Louis sorrise. Non era troppo contento di pensarci, ma sorrise perché Zayn lo stava rassicurando anche se era arrabbiato, e in più al pensiero di Gredin si collegava inevitabilmente quello di Harry che si fermava a parlare con lui invece di andare in bagno. Era un pensiero molto romantico, sì. Gli occhi di Harry erano così belli e rassicuranti, e lui era stato così gentile.

Stairway to Heaven [l.s.]Where stories live. Discover now