Mamma mi sono innamorata di mio fratello 2

Capitolo 13: "Cuore mio mi manchi"

Dirlo a mia figlia è stato il momento più doloroso, sono ufficialmente una madre di merda! Non mi parla più, ha deciso di stare con il padre. Sto malissimo. 
-Jamie, Ariel è tua figlia, vedrai che ti perdonerà!- Esclama Anita. 
-No, mi ha guardata con disprezzo e me lo merito. Non le ho mai detto chi è il suo papà. Ho fatto lo stesso errore di mia madre, capisci? Mi odio per questo.- 
-Tesoro, sei una mamma perfetta! Sì hai sbagliato a nascondere tutto questo, ma sbagliare è umano! Non ti parlerà per un po', ma sa benissimo che ti ama con tutta l'anima, sei la sua mamma. Tranquilla che mio fratello glielo farà capire.- Mi abbraccia. 
-Grazie sorellina mia.- 
-E di cosa, tesoro.- 

                                                                         ***

E' passata una settimana, è iniziata la scuola, è il primo giorno, sia per me come insegnante e sia per mia figlia e mio nipote. Sono abbastanza nervosa perché non vedo mia figlia da una settimana, ha deciso di stare da George . Un po' mi da fastidio, ma so che è in buone mani, ma sapere che è arrabbiata con me, mi si stringe il cuore. Arrivo in classe e vedo l'aula piena di ragazzini, mi fa una tenerezza vedere la mia bambina, mi emoziona di più. 
-Okay, iniziamo così, per il primo giorno vi faccio scrivere un tema, l'argomento è mi presento. Lo so è noioso, ma almeno vi conosco meglio, vi lascio liberi dieci minuti.- Esclamo sorridendo. I ragazzi prendono il foglio e la penna e iniziano a scrivere. L'ora passa in fretta e guardo la mia classe di dieci bambini, una di quelle è la mia bambina che mi manca da impazzire. La campanella suona e tutti consegnano tranne lei che continua a scrivere attentamente. Infine si alza, mi consegna il foglio e senza guardami se ne va fuori dalla classe. Ci sono rimasta male. Inizio a leggere il suo tema. 

"Mi chiama Ariel, sono nata e cresciuta in America, mia mamma non mi ha mai detto chi fosse il mio papà e per sei anni mi ha nascosto tante cose, appena ho scoperto chi fosse, mi sono sentita, non so come si sente una bambina come me, sono piccola. Forse sto sbagliando a scrivere e starò andando fuori tema, ma non importa. Mamma, voglio solo che sappi che mi hai ferita molto e non riesco ad essere arrabbiata con te perché ti amo. Papà è una persona speciale e in questi giorni mi ci sono affezionata ancora di più. Abbiamo tante cose in comune e gli voglio già tanto bene. Mi ha detto che non vuole che sto così, e di far pace la mia mamma. Cioè tu! E io credo che ne ho voglia di far pace con la mia mamma. Ariel."  Mi scende una lacrima, inizio a piangere, mi ha perdonata. Sotto al tema le scrivo: "La tua mamma ti ama più della sua stessa vita. Cuore mio, mi manchi da impazzire."