Dance with me《Larry Stylinson》

"Will you Marry Me?"

1 Anno e Mezzo dopo

"HAZ!"

"CHE C'È LOTTIE?" Rispose il più grande.

"IL POLLO BRUCIAAAA" Urlò la ragazza dalla cucina.

Il ballerino corse fino in cucina per poter spegnere il forno. Poi si girò verso la ragazza ed alzò un sopracciglio.

"Non potevi spegnerlo tu eh?" chiese incrociando le braccia. La ragazza sorrise innocentemente e scosse la testa, facendo sospirare il riccio.

In quell'anno e mezzo erano cambiate diverse cose. Ormai Louis viveva da lui, aveva finito il liceo e lavorava in una piccola libreria in centro. Harry ce lo vedrva proprio in quel lavoro.

Il suo piccolo non aveva perso la sua timidezza, ovviamente era più intraprendente nei suoi confronti, ma quando il ballerino gli faceva dei complimenti arrossiva ancora come un peperone, nonostante avesse ormai quasi vent'anni. Ed Harry amava questa cosa.

Era un freddo giorno di novembre quello, ed Harry era agitato più che mai. Stava preparando una sorpresa a Louis, che quella sera sarebbe tornato tardi perché un suo collega era ammalato e lui aveva dovuto coprire anche il suo turno.

Lottie gli stava 'dando una mano' se così si può dire. Aveva apparecchiato e mangiato la crema al cioccolato e lamponi che stava preparando per la torta.

Aveva preparato, pollo farcito con mozzarella avvolto nel prosciutto di parma con un contorno di purè di patate fatto in casa. Per fortuna era arrivato in tempo per non far bruciare il pollo.

Dopo aver tolto il pollo, infornò la torta e mise il timer, cosicché avrebbe potuto capire quando era cotta, poi andò a stendersi sul divano.

"Nervoso?" Chiese Lottie sedendosi sulla poltrona.

"Peggio." Rispose Harry con un braccio posato sugli occhi.

"E sei poi magari non gli piace qualcosa? Scommetto che mi dimenticherò tutto quello che ho da dire. Dio Santo Lottie, come cazzo farò?" Continuò il ballerino togliendosi il braccio dal viso e fissando il soffitto.

"Senti Harry." Inziò la bionda "Mio fratello ti ama, e gli piacerà qualsiasi cosa tu abbia fatto. In più so che andrà tutto bene." Finì sorridendogli.

"E adesso va a vestirti, idiota, sono già le sette e venti. Louis tra quaranta minuti sarà a casa." Gli disse prima di alzarsi scompigliargli i capelli corti, tagliati quella mattina stessa, ed uscire di casa.

Harry sospirò e sia alzò dal divano andando a farsi una doccia. Quando uscì rimase per dieci minuti buoni davanti l'armadio per scegliere cosa indossare.

Alla fine optò per uno skinny nero ed una camicia bianca leggermente trasparente. Voleva essere al meglio per Louis.

Il castano entrò in casa dopo una decina di minuti.

"Haz sono a casa!" Disse non vedendo il suo ragazzo.

"Sono in cucina, baby." Sentì rispondere e dopo aver tolto il cappotto e le scarpe si diresse verso la cucina.

"Cos'è questo buon odo...oh" gli si spezzò il fiato in gola quando vide ciò che il suo ragazzo aveva preparato. Il tavolo era apparecchiato in modo perfetto, c'erano delle candele profumate al centro, ed un piatto che emanava un odore delizioso.

Ma la sorpresa più grande fu che, quando alzò lo sguardo, Harry aveva tagliato i capelli. E...Cristo Santo se era sexy.

"Ciao, amore." Disse il più grande. Era vestito benissimo, mentre lui indossava i suoi soliti jeans neri ed un maglioncino over size che gli lasciava scoperte leggermente le clavicole.

"Hey, Haz. Umh...Come mai tutto questo?" Chiese a sguardo basso, con le guance imporporate. Sentì il riccio ridacchiare ed alzò leggermente la testa.

"Volevo che fosse una serata speciale. Sei bellissimo Lou." Gli rispose il ballerino sorridendo.

"H-hai tagliato i capelli." Mormorò piano. Poi si sedettero ed iniziarono a parlare. Ma Harry era davvero davvero nervoso e non era mai stato bravo a dire bugie.

"Mhmh che cos'è questo Haz? È buonissimo!" Disse Louis come un bambino davanti ad un negozio di caramelle.

"Pollo farcito con mozzarella avvolto nel prosciutto di parma con un contorno di purè di patate fatto in casa." Rispose Harry sorridendo nervoso. E continuarono a parlare, arrivando a finire anche il dolce finché Louis non si alzò seguito subito da Harry.

Il più piccolo legò le braccia al collo del moro e lo baciò, trasmettendogli tutti i suoi sentimenti. Harry si allontanò prendendo un profondo respiro, e Louis aggrottò le sopracciglia confuso.

"Louis. Tu sei la cosa più bella che mi sia mai capitata e ancora devo capire cosa ho fatto per meritarti. Mi fai esplodere un turbine d'emozioni nel petto e nonostante siano passati due anni ti amo come la prima volta che ti ho visto. Nei tuoi occhi c'è l'universo, ci sono le galassie, vedo la Luna e le stelle, c'è il MIO universo. Vorrei solo che potessi vederlo per sempre questo universo. Voglio vederlo tutte le mattine, svegliarmi col tuo profumo sulla pelle, con la tua testa nel mio collo e con il mio naso tra i tuoi capelli. La sera voglio addormentarmi insieme a te, voglio litigare con te e poi chiederti scusa fare l'amore tutta la notte, voglio amarti con tutto me stesso Louis perché mi sei entrato nelle ossa, Louis e voglio che tu ci rimanga. Per questo voglio chiederti" finì inginocchiandosi ed aprendo la scatolina blu di velluto che aveva nella tasca.

"Vuoi sposarmi, Louis?" Chiese alzando lo sguardo. Louis aveva le lacrime che gli rigavano le guance ed una mano a coprirgli la bocca. Poi annuì e si gettò addosso al suo ragazzo, facendo si che cadessero tutti e due per terra. Harry sorrise e infilò il piccolo anello in oro bianco con un piccolo diamante al dito del suo futuro marito.

Si baciarono lì, sul pavimento della loro cucina, e poi fecero l'amore tutta la notte, stringendosi le mani, fecero l'amore con i corpi, con i loro cuori, con gli occhi e con le loro anime.

The End

Angolo Autrice

Ebbene si, la storia è finita, ora manca solo l'epilogo. Non ci credo nemmeno io, questa è la mia prima storia, scommetto che sarà piena di errori ma prometto che corregerò. Ringrazio chi ha seguito la storia dall'inizio, ringrazio chiunque l'abbia letta e lo sta ancora facendo. Grazie.

PROMETTO CHE L'EPILOGO ARRIVERÀ PRESTO E STO FINENDO ALTRE STORIE CHE PUBBLICHERÒ APPENA POTRÒ.

ZAO ☀