⇨First Meeting⇦

12.7K 490 582
                                    

Louis Tomlinson quella mattina fu svegliato dalle urla della sorella che saltellava per la sua stanza.

Ma la domanda era, cosa diamine ci faceva sua sorella Lottie nella sua stanza alle 6:30 del mattino?! Di sabato mattina poi! Cercó di riprendere sonno nascondendo la testa sotto il cuscino, ma come previsto non ci riuscì.

Scese dal letto e andò in contro alla ragazza fermando i suoi saltelli "Lottie! Sono le 6:30 di sabato mattina. Posso sapere perché stai saltellando come un coniglio in camera mia?!" Disse il maggiore con voce assonnata

"Mamma mi ha finalmente riscritto ad una scuola di Hip-Hop! La mia punizione è finita! FINITA!"
Rispose urlando l'ultima parola e sfuggendo dalla presa del fratello, scappando al piano inferiore della casa. Già, perché la cara Charlotte di soli 16 anni, un mese e mezzo prima, era scappata dalla finestra per partecipare ad una festa a cui le era stato severamente vietato di andare.
Così quando la madre l'aveva scoperta a rientrare la mattina dopo le aveva tolto cellulare e computer per due settimane e l'aveva ritirata dalla scuola di Hip-Hop fino a tempo indeterminato. Wow sua sorella aveva più vita sociale di lui!

Tornó a letto mugugnando qualcosa di incomprensibile e finalmente, riuscì a riprendere sonno.

↭↭↭↭

Harry alle otto era più emozionato che mai.
Quel pomeriggio avrebbe aperto la sua scuola di Hip-Hop ed era abbastanza soddisfatto, gli iscritti erano abbastanza e tutte ragazze, nonostante il genere femminile non fosse di suo gradimento.

Già, il bellissimo Harold Edward Styles era gay.

Un metro e ottantadue di ricci, fossette, tatuaggi e dei magnetici occhi verdi capaci di attirare tutti come api al miele, lineamenti un po' infantili e una sensuale voce roca.
Un carattere sfacciato ed esuberante, in quel momento però era decisamente nervoso, camminava avanti e indietro per la stanza mentre sua sorella Gemma lo fissava con un sorrisetto divertito, gli andò vicino e lo fermò

"Calmati fratellino, andrà tutti bene, okay?Sei un bravissimo insegnante e scommetto che starai simpatico a tutte. Ora siediti e beviti una tazza di Tea."

Il ragazzo, stranamente, eseguì gli ordini della più grande e venti minuti dopo si ritrovò sua madre e sua sorella di fronte mentre raccontava loro le sue insicurezze.

"...Ma se poi sto antipatico a tutte?Mi odieranno lo so, sapete che con il ballo sono severissimo. E se..." sua madre interruppe il suo sproloquio poggiandogli una mano sulla bocca "Calmati tesoro, andrà tutto bene vedrai! Non farti tutti questi problemi! Dov'è finito il ragazzo sfacciato e pieno di se che conoscevamo? Sii solo te stesso"

Ed Harry decise che sua madre aveva ragione, doveva solo essere stesso. E sarebbe andato tutto bene.

↭↭↭↭

Nel tardo pomeriggio

Louis aveva passato tutto il giorno ad ascoltare la sorella parlare di quanto fosse emozionata di ricominciare la scuola di ballo.
Ogni tanto annuiva  giusto per farle credere che stesse ascoltando tutto quello che le diceva. (In realtà stava fantasticando su Evan Peters, ma questi sono dettagli.)

Quando stava per scoppiare, sua madre chiamò la ragazza, avvisandola che dovevano andare. 'Mamma,dovrebbero farti santa' pensó Louis mentre prendeva il PC e faceva partire le nuove puntate di American Horror Story.

↔↔↔

Quando la madre tornò un'ora e mezza dopo con le buste della spesa, trovò il figlio in cucina con una tazza di Tea, Yorkshire Tea per la precisione,il suo preferito.

"Allora Lou" inizió la donna "Tra mezz'ora devi andar a prendere tua sorella, la sua scuola di danza si trova giusto dietro Nando's, hai presente dove lavora Niall?Ecco" il ragazzo la guardò accigliato.

"Mamma! Ma lo sai che il sabato pomeriggio devo vedere i miei telefilm preferiti!" La donna però non voleva sentire ragioni "Li vedrai un'altro giorno Louis, io adesso devo andare, ho il turno in ospedale stanotte, saluto le ragazze e vado"

Così, dopo aver dato un bacio sulla fronte a suo figlio ed aver salutato le bambine e Fizzy uscì di casa.
Louis sbuffó sbattendo i piedi per terra come un bambino ma si arrese al fatto che quel sabato non avrebbe potuto vedere Teen Wolf e TVD, perché dopo aver riportato a casa la sorella, avrebbe dovuto stare altre due ore ad ascoltarla raccontare tutto quello che aveva fatto.

〰〰〰〰〰〰

Harry continuava a far ballare le ragazze, si vedeva che erano un po' fuori allenamento. E avrebbe dovuto rimediare in fretta a questo se voleva farle partecipare alla gara Provinciale.

Si accorse che erano già le sette e la lezione era ormai quasi finita, mancavano dieci minuti scarsi. "Okay ragazze tutte negli spogliatoi abbiamo finito per oggi, ci vediamo lunedi d'accordo? " Le ragazze risposero con un 'si Harry!' Generale e andarono a cambiarsi, seguite dal loro insegnante.

Dopo che quasi tutte le ragazze se ne erano andate rimasero soli Lottie ed Harry, impegnato a rimettere a posto i CD, fin quando una voce timida, dolce e leggermente acuta al riccio sconosciuta si sentì nella sala.

"Lottie? Dobbiamo andare, ho lasciato le bambine da sole, sbrighiamoci prima che diano fuoco alla casa." E quando Harry si voltò, credette di non aver mai visto essere più bello.
Era forse figlio di Venere quel ragazzo? Capelli lisci color grano, lineamenti un po' spigolosi ed un corpo minuto e formoso, il colore degli occhi non era distinguibile dato che lui era alla fine della stanza e quel ragazzo accanto alla porta.

"Si Lou! Ma aspetta voglio presentarti il mio insegnate vieni!" Il ragazzo si avvicinò a sguardo basso, ed Harry credette di sciogliersi per la tenerezza che emanava, gli veniva voglia di prenderlo e coccolarlo come un orsetto di peluche.

"Bene Lou, questo è Harry Styles il mio maestro di Hip-Hop, Harry questo è Louis, mio fratello maggiore" Quando il ragazzo più basso alzò la testa,Harry credette di morire, il ragazzo era stupendo da vicino, di una bellezza pura e semplice.

Una bellezza che portò il ragazzo dagli occhi verdi, a voler scoprire di più su quel ragazzino.

Quella, fu la prima volta, che gli occhi di ghiaccio di Louis, incontrarono quelli color selva di Harry.

﹏﹏﹏﹏﹏﹏﹏﹏﹏﹏
Angolo autrice stramba
Ciao gentah ecco il primo capitolo di questa storia, è la prima che pubblico e scrivo, abbiate un po' di pietà per questa povera divoratrice di pizza e oreo.
Niente da dire. Sono le 00:02 e non è ancora arrivato il coming out Larry. Deprimiamoci insieme.

Domandinainaina (anche se nessuno la cagherà but okay) come passerete questo San Valentino?With your boyfriends or nah?

CIAO ZENTAH

Dance with me《Larry Stylinson》حيث تعيش القصص. اكتشف الآن