You Need Love 2 || Michael Clifford

43. Won't give up

"Vicky? Scusa e tu cosa ci fai qui?"

Felicia sta provando a svegliarmi da tipo mezz'ora.

"Sono andata ad una festa con James e Kendall ieri" mi tirò le coperte sopra la testa.

"Avevi detto che saresti tornata a Los Angeles" mi ripete.

"Lo so, c'è stato un cambio di programma" farfuglio.

"Beh allora direi che dovresti proprio avvisare i tuoi amici perché il telefono squilla da quando sei tornata" immediatamente esco la testa dal letto e controllo il cellulare.

Cazzo! Mi aspettavano tutti ieri visto che ho detto a Fla di avvisare e poi mi sono scordata di mandarle un messaggio.

"Michael mi ha chiamata 6 volte" dico alla mia compagna di stanza.

"Beh ci credo" fa spallucce.

"Comunque io vado a lezione tu che fai?" Mi chiede.

"Mi faccio una doccia e scappo a Los Angeles" dico alzandomi.

Michael non mi risponde al cellulare.

"Fantastico!" Impreco mentre salgo la valigia sul treno.

"Che cazzo di problemi hai Vicky?" Chiedo a me stessa e poi mi metto a riposare sul treno.

A casa mamma di sicuro non mi aspettava, le ho spiegato velocemente il perché della mia presenza e poi sono corsa a casa dei ragazzi.

"Luke e Calum sono a scuola mentre Ashton e Michael sono usciti un paio d'ore fa tesoro" mi ha spiegato la madre dei ragazzi così ho deciso di andare all'uscita di scuola.

"Vicky!" Calum e Luke sono stati i primi a uscire.

"Farai meglio ad avere una buona scusa, siamo tutti morti di paura, Michael soprattutto, stava per mettersi in macchina e venire da te, poi l'abbiamo convinto che avrai cambiato idea" mi spiega velocemente Luke.

"Allora? Che è successo?" Mi chiede Calum.

"In pratica ieri finalmente ho fatto pace con James e poi siamo usciti io lui e Kendall e, prima che potessi rendermi conto dell'orario, Felicia mi stava svegliando in camera nostra" racconto loro.

"Oh, wow" dice stupito Calum.

"Michael non ne sarà contento..." Luke ha una brutta faccia.

"Lo so, e non sarà l'unico" vedo Flaviola venire come una furia verso noi.

"Vic cazzo ma che fine avevi fatto?"

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"Quindi sei arrabbiato con me?" Mi mordo un labbro.

"No, più che altro mi dà fastidio, ammetto che in fondo in fondo mi piaceva il fatto che tu e James non vi vedeste più ma credo che devo solo mettermi l'anima in pace" lui alza le spalle e poi si stende di nuovo sul telo.

"Mi dispiace Michael" dico di nuovo.

"Lo so, tranquilla è tutto ok" mi prende una mano.

"Solo che mi hai fatto prendere un colpo" scherza.

"Si, lo so, non so neanche come abbia fatto a dimenticare di avvisarvi" gli confesso.

"Cosa avete fatto tu e Ashton stamattina?" Gli chiedo ricordandomi che erano via.

"Beh mi ha portato da qualche parte in modo che non impazzissi dentro casa, abbiamo finito un paio di canzoni che avevamo iniziato, siamo andati al parco" mi dice.

"Che figo avere un musicista per ragazzo" scherzo abbracciandolo.

"sarà meno figo quando saremo distanti chilometri e chilometri" alza le sopracciglia.

"Già ma ce la faremo ok?" Gli do un bacio.

"Ovvio"

"Quando partite precisamente?" Gli chiedo.

"Domenica mattina"

Un colpo al cuore.

"Woo, non pensavo così presto" gli dico.

"Già, faresti meglio a preparare bene Calum e Ashton per la gara perché ci vedremo direttamente a New York" prova a scherzare ma a me non viene da ridere.

"Cavolo così presto, sta finendo un altro anno" sospiro "dopo il diploma di Luke e Calum andrete via definitivamente"

"Dopo il matrimonio" precisa lui.

"Già, il matrimonio" annuisco "da un certo punto di vista non vedo l'ora di andarci, dall'altra non voglio arrivi il momento perché sarà il nostro ultimo giorno tutti insieme"

"Lo so" sospira triste lui.

"Sicura di non voler venire con noi?"

"Sai che non posso" gli dico con un sorriso amaro.

"Vicky non posso rinunciare a te"

"Io non voglio rinunciare a te, è diverso"