Capitolo 19.

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HERMIONE POV'S.
Purtroppo per me, le lezioni sono passate di fretta. Non ho capito quasi nulla. Sarei tentata di usare la Giratempo per tornare ad una settimana fa, anche se non si può. Per prendere appunti ho fatto un incantesimo alla penna, per far in modo che scrivesse da sola. Se non capivo quello che i professori dicevano, come facevo a scrivere?
Comunque, dopo pranzo, dove ho mangiato poco e niente, sono andata in Sala Comune e sono rimasta lì, seduta sulla poltrona rosso-oro comoda, a guardare il muro. Ho notato parecchi dettagli. Da alcune parti si sta staccando la vernice. Probabilmente è quella babbana.
Ad un tratto, chissà dopo quanto tempo, Ginny è venuta a scuotermi, dicendo che era ora di andare a fare le prove. Io mi sono semplicemente alzata, e me ne sono andata. Ero tornata taciturna. Ma non era colpa di Ginny, e neanche di Draco. Era colpa di chi ha avuto questa stupida idea del teatro.
Lo so, prima la adoravo, ma adesso la odio.
Io e Draco non ci parliamo più da settimane ormai, e io mi sento sempre più sola. Già. Sono passate ormai 7 settimane da quando ci siamo lasciati. Comincio a pensare che magari per lui fosse solo un gioco. Ma non per me. Per me lui era vita, in quel periodo. Poi mi sono adattata. L'ho fatto diventare qualcosa di meno. Sono andata solo avanti. Non l'ho mica dimenticato, al contrario suo.
Io e Ginny, dopo un viaggio parecchio silenzioso siamo arrivate a destinazione. La Sala Grande.
Sinceramente non capisco perché noi studenti ad Hogwarts, avendo a disposizione 7 piani ricchi di bellissime aule, dobbiamo usufruire sempre delle solite. Sala Grande, Sala Comune, Stanza delle Necessità. Nulla di più.
-Okay Hermione. Io sono silenziosa per il fatto di Blaise e lo sai, ma tu perché? Non dirmi che ce l'hai con me per il fatto che sono io la Lizzie di Draco.-
Non so perché, ma queste parole mi procurano un certo fastidio. Soprattutto 'sono io la Lizzie di Draco'.
-No, tranquilla, stavo solo riflettendo un po'.-
Le faccio un sorriso, non so neanche se è uno vero, e vado in Sala Grande. Vediamo la Mc Gonagoll intenta a scribacchiare qualcosa, e la raggiungiamo. A metà strada sentiamo dei passi dietro di noi. Draco e Simon sono arrivati.

DRACO POV'S.
Sinceramente, non so come farò ad uscirne vivo stasera. Oggi è una di quelle tipiche giornate 'no'. Beh, cosa credevate, che ai Malfoy andasse sempre tutto bene? Ops, sbagliato. E io ne sono l'esempio.
Ero tanto impaziente di cominciare a recitare nei panni di Darcy, che non mi sono accorto che il mio migliore amico si vedeva con un'altra che non era Ginny Weasley. Capirete la mia rabbia incondizionata verso di lui, vero? Si è giustificato dicendo che la settinana che lei l'ha evitato, lui ha conosciuto un'altra e si stavano vedendo. Per Blaise era solo amicizia, mentre quella Nora intendeva per molto più di una semplice amicizia.
Mi è dispiaciuto un po' per la Weasley, quando li ha visti baciarsi.
Ha sofferto tanto e quel cretino del mio migliore amico si è aggiunto alla lista.
Non ci credo, adesso difendi la Weasley?
Odio immensamente la mia vocina interiore. Non sta mai zitta.
Arrivato in Sala Grande, con accanto il futuro compagno di scena della mia ex amata fidanzata, vedo Hermione e Ginny di spalle.
Accelero il passo e Simon mi segue. Sembra uno stalker. Ripensandoci non l'ho mai sentito parlare. Non so che voce ha. Non so se è Purosangue. Non l'ho mai sentito proprio qui ad Hogwarts. E se Draco Malfoy non sa della tua esistenza, allora, amico mio, sei solo un'inutile sfigato. Guardandolo meglio mi accorgo di com'è. Corvonero. Capelli marroni, occhi neri, magro, spalle dritte, muscoloso quanto basta.
Mh, strano sia così poco noto.
Ginny ed Hermione si sono girate verso di noi e quest'ultima mi ata guardando. Io le sorrido, ma lei posa lo sguardo su Simon. Lo osserva e gli sorride, avvicinandosi a lui e prendendolo per un braccio. Lo accompagna a sedersi e cominciano a parlare animatamente. Lei addirittura ride. Mi mancava sentire la sua risata, o anche la sua voce. Ma a che gioco stai giocando, Hermione?
Sono tentato di andare da Simon e dirgli che non deve permettersi di far nulla con lei, di staccargli la testa e di far capire che Hermione è mia.
O meglio, lo era.
Li sto osservando e loro pare non se ne accorgano.
Vengo riscosso dai miei pensieri da una voce alle mie spalle.
-È brutto, vero? Fa anche molto male.-
Non rispondo alla Weasley, ma lei capisce di aver ragione e se ne va. Poi mi giro e la seguo, dalla Mc Gonagoll.
-Oh, salve signorino Malfoy. Come va?-
Le faccio un cenno della testa e le dico che va tutto bene.
-Vabene, ora mentre io preparo le scene vi consiglio di far qualcosa per ingannare il tempo. Ci metterò un po'.-
Ginny si propone di aiutarla, ma lei rifiuta. Allora la Weasley mi prende per un braccio, ma prima mi chiede se voglio andarmi a sedere dove sono Hermione e Simon. Li guardo e lei gli ha appena dato un bacio sulla guancia.
Ginny vede, e con un'espressione mista a furia omicida e tristezza, mi trascina ad un altro tavolo.
Rimaniamo così, in silezio, per tutto il tempo.

45 minuti dopo...

-Vabene ragazzi, basta chiacchiere. Ora si comincia.-
Non so perché, ma quelle parole mi mettono leggermente ansia. Cominciamo io e Ginny. Recitiamo le prime scene. Devo dire che recita parecchio bene, ma la mia parte preferita è stata quando ha detto 'Avrei perdonato facilmente il suo orgoglio se lui non avesse offeso il mio'. Sembrava proprio la tipica frase che si dice ai Malfoy.
Diciamo che mi sentivo davvero Darcy.
Finiamo le nostre prime 3 scene, poi lei fa una cosa inaspettatamente inaspettata. Mi cede la mano. Tipo bandiera bianca. Io gliela stringo e lei mi sorride. Ricambio docilmente, ma in fondo mi piace la piega che stanno prendendo le cose.
Hermione e Simon sono in scena. Già nelle sue prime scene, Jane è innamorata del giovane Bingley. E lo stesso lui.
E a me sembra che Hermione non stia solo recitando.
Sta guardando Simon con gli occhi a cuoricino.

Spazio Autrice.
Allooora, che ne pensate? Scusate per il ritardo, ma ho avuto dei problemi. Aggiorno presto, promesso.♥
                                     -Marty

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