Aspettando UN MEDICO IN FAMIGLIA, la nuova stagione.

Capitolo 14 - Sabato in famiglia.. / Capitolo 15 - ..domenica di più.

Capitolo 14 - Sabato in famiglia..

Erano tutti pronti sulla soglia di casa Martini, avevano controllato e ricontrollato di avere preso tutto, c'era tutto, si poteva partite. Mancava solo Elena. Anche se si sapeva che quando si trattava di prepararsi non era mia molto puntuale. Quella mattina Elena mentre già era in ritardo e stava finendo di prepararsi nella sua stanza insieme ad Alice riceve un messaggio, un messaggio inaspettato di cui non gli importava niente, aveva finalmente la persona che aveva sempre desiderato, l'amava e lui amava lei. "Ciao Elena, sai ti penso ancora, un po mi manchi. E sopratutto non è giusto che tu pensi certe cose, tu non sai la verità. Purtroppo l'ho scoperto solo ora anch'io. Pensaci, ripensaci. Mi manchi. Giulio". Un messaggio strano, certo dopo settimane gli viene in mente che gli manca? Pensarci prima? Ma quello che era veramente strano per Elena era quella verità che non sapeva e che anche Giulio aveva appena scoperto? Elena faceva fatica a fidarsi delle persone. Ma di Tommy voleva fidarsi e si stava fidando. Ma se la verità di cui parlava Giulio aveva a che fare con il suo Tommy? O era solo un modo per farla distrarre e non c'era nessuna verità. Elena non capiva, si sentiva che quel messaggio fosse importante, ma voleva divertirsi con Tommy e la sua famiglia. Quindi dopo alcuni minuti che dal piando di sotto la chiamavano raggiunse le scale. "Eccomi!! Pronta! Andiamo?" "Se ti dai una mossa si" la stuzzicò Bobò. Sara era euforica all'idea di passare una giornata tutti insieme, anche per Lorenzo, che era contento di poter passare un po' di tempo con suo figlio, e nel mezzo della giornata voleva ritagliarsi dei momenti solo con lui. Arrivati al mare tutto distesero i loro teli è tutto ciò che si erano portati. Tommy che all'inizio non era molto entusiasta di passata la giornata al mare e nemmeno di tutto il resto del programma si sentiva a suo agio, era felice e stranamente non sentiva il bisogno di scappare. Lanciava occhiate a Elena, a Sara e ogni tanto si trovava a fissare lo sguardo di suo padre, si stavano tutti rilassando e godendo la mattinata tra chiacchiere e consigli tra donne e tra uomini. Tommy si sollevò dal suo telo, guardo suo padre e gli chiese, "Pà tu sei ancora bravo vero a tirare due calci al pallone?". Lorenzo non era mai stato molto bravo con i piedi ma con un figlio maschio ci aveva provato, le prime cose che fanno i papà con i loro figli, anche se come diceva lui non era stato un buon padre e molto presente. Lorenzo a quella domanda e pensando che Tommy aveva voglio di giocare e divertirsi con lui, annui. "Sì insomma me la sono sempre cavata e me la cavo ancora, perché Tommy?" "Allora è fatta, la palla c'è, lo spazio e il campo anche e siamo pure pari, tre donne tre uomini. Io te e Bobò, contro Sara Elena e Alice. Dai andiamo". Tommy si alzò dal telo e andò a disegnare come poteva il campo. Nel frattempo spiegò le regole. Era il classico footvolley a cui si gioca in spiaggia, ma ne Bobò né le ragazze avevano idea di cosa fosse. Elena però protestò, "uffa ma che gioco orribile e poi le squadre sono squilibrate così, avete già vinto, quindi neanche mi alzo a giocare". Tutti la guardarono male, Tommy ci rimase male, aveva voglia di divertirsi tutto insieme e poi era un po colpa sua, era stata lei ad accettare alla proposta del fine settimana mostruoso. Sara si alzò e andò da lei e senza farsi sentire dagli altri le disse, "dai su forza fallo per Tommy, non ti sembra una bella cosa che abbia chiesto a suo padre di giocare e divertirsi con lui, guardalo è felice come una pasqua. E poi mica è detto che perdiamo oh. Forza facciamoci valere". Elena alzò lo sguardo verso Tommy, lui le sorrise e le fece segno di alzarsi e andare a divertirsi con gli altri. Al sorriso del suo Tommy non poteva proprio resistere. Trascorsero quasi tutta la mattinata a giocare e divertirsi tutto insieme, poco dopo l'inizio del gioco Tommy e Lorenzo avevano capito che se volevano provare a fare più di un tiro dicevano cambiare le squadre, Lorenzo Bobò e Alice contro Sara Tommy e Elena, erano riusciti a giocare anche se Tommy vedeva Elena strana. Io gioco fini quando Sara disse basta, sono troppo stanca e aveva un po di fiatone, Lorenzo subito si preoccupò e corse da lei che subito lo tranquillizzò, "ehi tranquillo tutti abbiamo il fiatone, se io sono qui e là palla me la tiri dall'altra parte ovvio che ho il fiatone, io proporrei di magiare e riprendere forze" annui ma prima si sarebbero riposati cinque minuti. Tommy si sdraiò vicino a Elena e lo stesso fece Bobò con Alice. Erano tutti e quattro vicini ma Tommy fece in modo che quello che diceva lo sentiva solo Elena. Passarono un pranzo tranquillo, Sara con l'aiuto dei nuovi ragazzi al bar aveva preparato di tutto e di più, insalate, pasta e riso in insalata, anguria, melone, affettati, pane pizze e focacce di tutto e di più, sembrava aver svaligiato un intero supermercato. I ragazzi dopo pranzo volevano fare il bagno ma il tempo non era poi così caldo così optarono per tornare a giocare con il pallone quarta volta solo tra uomini mentre le ragazze spettegolavano. Alice sapeva già del messaggio che aveva ricevuto Elena, Sara non ancora. Elena però voleva parlargliene perché quel messaggio non la lasciava tranquilla. Elena mostro il cellulare a Sara con il messaggio ricevuto da Giulio, Sara lo lesse attentamente. Poi Elena gli disse ciò che pensava. Sara per tranquillizzarla le disse che magari era perché gli mancava veramente e voleva allontanarla da Tommy o solamente farla riavvicinare a lui e non c'era nessuna verità, comunque di stare tranquilla che se veramente Giulio voleva parlagli il lunedì a scuola avrebbe potuto tranquillamente farlo. Elena si sentì più rilassata dopo aver parlato con qualcuno di quanto successo. Era più tranquilla e con più voglia di divertirsi, così propose ai ragazzi una partita a pallavolo, così da essere tutti abbastanza capaci da poterci giocare. Trascorsero un pomeriggio veramente divertente e rilassante tutti insieme. Si era quasi fatta ora di rientrare a casa e iniziare a organizzarsi per il barbecue e le tende che sarebbero servite per la notte. Diversa fu la giornata di Anna e Emiliano, lui il sabato lavorava mentre Anna durante il giorno no, iniziava il turno al bar verso le 17:30/18:00 proprio quando Emiliano staccava dallo studio, così il tempo per vedersi era poco, e lei aveva trascorso la giornata a sistemare la casa. Salutò velocemente Emiliano che rientrava e lei uscì di corsa per raggiungere il locale. Quella sera Emiliano le avrebbe fatto una sorpresa, l'avrebbe raggiunta al lavoro, si sarebbe seduto al bancone e sarebbe rimasto lì fino all'ora di chiusura con lei. Quel posto non piaceva ne ad Anna né a Emiliano, era frequentato da uomini di una certa età che dopo due birre o bicchieri di vino perdevano facilmente la testa e non si trovava nemmeno in una bella zona. Emiliano si fece una doccia veloce, sistemo due cose nella nuova casa e si preparò per raggiungere il bar dove avrebbe fatto la sorpresa ad Anna è trascorso la sera, la lo avrebbero raggiunto inoltre due suoi vecchi amici che era da tempo che non vedeva. Così da non dare troppo nell'occhio con il proprietario che da quanto gli aveva raccontato Anna non era proprio contento se il suo personale si intratteneva troppo. Nel frattempo a casa Martini si stavano organizzando con i turni in bagno, l'accensione del barbecue e la preparazione della tavola, del cibo e della tenda per la notte. Sembrava dovesse arrivare un intero esercito per tutto il casino che c'era. Ma in mezzo a tutto quel casino tutti si stavano divertendo. Mentre Elena usciva dalla sua stanza, bella come sempre, Tommy stava raggiungendo il bagno per farsi una doccia e cambiarsi. Era tutto il giorno che erano insieme ma non avevano ancora avuto un loro momento d'intimità. Tommy ritrascinò Elena nella sua stanza, chiuse la porta alle sue spalle e si appoggiò alle sue labbra, anche Elena aveva bisogno del suo Tommy anche se i pensieri di quel messaggio la tormentavano ancora. Alice stava salendo in stanza a cercare Elena dato che era da un po che la stavano aspettando per aiutare in giardino, i due si staccarono subito al sentire dei passi, ma una volta vista Alice si tranquillizzarono, "ragazzi state più attenti stava per salire Lorenzo a chiamare Elena poi Sara lo ha distratto e mi sono offerta di salire io", "lo so Alice hai ragione ma avevo bisogno della mia fidanzata" si scusò Tommy raggiungendo il bagno. Erano tutti a tavolo e la cena stava proseguendo nel migliore dei modi, nel frattempo Emiliano e i suoi amici avevano raggiunto il locale di Anna, che appena lo vide si preoccupò pensando fosse successo qualcosa, poi una volta accomodati al bancone ad aspettare di fare la loro ordinazione Anna capì che era solo un modo per trascorrere il sabato sera insieme. Così che tra un'ordinazione e l'altra riusciva a chiacchierare un po con il suo Emiliano nonostante le occhiate furtive del proprietario. Era ormai passata la mezzanotte e i ragazzi a casa Martini si stavano organizzando per dormire nelle tende, Lorenzo pensava che Tommy è Bobò dormissero in una e nell'altra le due ragazze anche se i quattro non la pensavano esattamente allo stesso modo, non potevano rischiare di insospettire Lorenzo così senza discutere troppo andarono nelle tenda assegnate, dopo un'oretta Elena e Alice uscirono per andare nella tenda dei ragazzi e scambiarsi i posti ma Tommy con troppa paura di essere scoperto prese le coperte da entrambi le tende e nel modo più silenzioso possibile trascinò Elena sul dondolo la prese in braccio e si coprirono con le coperte, stessa cosa fece Bobò con Alice, solamente sui diva netti da giardino appena fuori la porta di casa.