E avevi ragione..

92 5 0
                                    

Ero troppo nervosa cazzo!
Perché lui era sempre così....Bambino!?
...Mentre riflettevo per la strada,pensavo ad Emiliano ed al suo 'Pensaci bene okay..?'
Ci avevo pensato e pure troppo.
Lo chiamai;
''Hey dolcezza,che succede?"
Disse rispondendo alla chiamata.
''Portami via, ti prego,sono esausta!"
Dicevo quasi piangendo..
''Hey hey,calma..dove sei?'' ''Sotto casa'' dissi per poi singhiozzare
''Arrivo" disse per poi terminare la chiamata.

Mi misi seduta per terra con le ginocchia al petto piangendo...
Dopo pochi minuti vidi arrivare la macchina di Emis e salii disperata.
Mi buttai fra le sue braccia ancora con le lacrime agli occhi.
''Tranquilla..'' diceva stringendomi
''Cazzo,io mi sono resa conto di non tollerare più nulla...Sono così stanca,vorrei tanto uccidermi e finirla una buona volta!"
"Oooh,cazzo dici!Non fare strani pensieri eh!" disse staccandomi da lui.
"Scusami..." dissi singhiozzando ancora una volta.

Emiliano mi portò con se a casa sua.
Ci mettemmo ancora una volta seduti vicino su quel divano,che ne aveva viste di tutti i colori..
Mi stesi affianco a lui,facendomi sempre più accanto a lui.
''Su,ho capito,vie' qua'' disse facendomi segno sul suo petto.
''Posso abbracciarti?'' disse mettendo un braccio lungo la mia schiena.
"Beh..Forse" risposi io.
Detto ciò mi addormentati fra le sue braccia..

''Pensi di alzarti?'' sentii mentre qualcosa mi scuoteva leggermente.
''Eh?" dissi mezza addormentata.
''Sei qui da ieri notte'' sorrise.
''Minchia scusa...Ma I..''
''Hey,sta tranquilla, è tutto okay!''disse guardandomi negli occhi..
Penso che quello sguardo abbia significato più di mille altre parole!
Accennai un sorriso..

La sera io ed Emiliano andammo in discoteca.
Volevamo distrarci entrambi.
Passarono all'incirca trenta minuti da quando eravamo entrati,che vedo Emis sgattaiolare via dalla folla tenendo una ragazza per la mano...
Restai di merda vedendo quella scena..
...possibile che mi ero fatta illusioni anche su Emiliano...?

Mentre ero immersa nei pensieri..
Mi sentii stringere una mano e alzai istintivamente lo sguardo:Era lui.
Credo che in quel momento avessi le lacrime agli occhi..
''Tu sei più importante''disse dandomi un bacio sulla guancia.

Usciti da quell'inferno ci sedemmo su una panchina.
.."Posso farti una domanda?''
L'ansia.
"Ehm..certo, dimmi"
"Come mai mi hai chiamato?E in lacrime?''
''Perché Federico..è uno stronzo!"
Dissi con un nodo alla gola.
''...Avevi ragione merda.." aggiunsi..
Non rispose,ma mi tirò a se per una spalla.

Mi girai verso di lui guardandolo negli occhi.
Ci fissavamo,intensamente, fin quando lui si avvicinò a me per baciarmi.
Stetti al bacio...Ormai avevo capito cosa volevo davvero...
''Ti amo,sul serio." sussurò sulle mie labbra.
"Anch'io" risposi guardando verso il basso,ma con il sorriso stampato sul volto.

HEY HEY HEYYY.
LO SO,ULTIMAMENTE AGGIORNO UNA VOLTA OGNI MORTE DI PAPA,BUT CERCHERÒ DI ESSERE PIÙ PRESENTE!✖

Ah,cazzo,grazie per le 10k !!!
Vi amo tanto!!❤❤
(Il capitolo sarebbe dovuto uscire ieri sera, ma non me l'ha caricato ahahahah)

È tutto un sogno.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora