Quando si rese conto che eravamo vestiti e non eravamo in una situazionecompromettente, entrò come una furia, sbattendo praticamente Zayn giù dal letto.

"Porca zoccola" Imprecò toccandosi la testa, che aveva sbattuto contro lo spigolo del comodino. "Te l'ha mai detto nessuno che sei delicata come un ippopotamo?"
Domandò ridendo.

"Ehi, ehi! Non insultare la mia ragazza!" Lo sgridò Harry, aiutandolo a rialzarsi.

Io guardai Giulia e lei mi fece un sorriso radioso.

"Bene, ora fuori entrambi. Devo parlare con la mia migliore amica!" Li sollecitò Giulia lanciandomi un'occhiata d'intesa.

Io annuii e le feci un sorriso.

"Allora ci vediamo domani, piccola mia.." La salutò Harry, avvicinandosi e stampandole un bacio sulle labbra.

Zayn ghignò e si avvicinò a me, mordendosi il labbro.

"Ci vediamo domani, dolcezza." Mi salutò e si piegò, posando le labbra sulle mie, lasciandomi giocare liberamente con la sua lingua.

Un colpo di tosse, fintissimo, ci fece separare, entrambi sorridenti come coglioni.

"A domani, Zic" Lui mi fece l'occhiolino e Harry lo trascinò via.

"Cos'era quello sguardo?" Mi chiese.

"Quale sguardo?" Domandai ingenuamente.

"Quello! Eddai! Sono l'unica che ha visto le scintille e poi i fiorellini cadere dal cielo?" Chiese, alzando gli occhi al cielo.

"Io non so nulla" Assicurai, mettendomi il cuscino in faccia.

"Ci mancavano solo gli occhi a cuore! E non parlo solo di te! Anche Zayn non scherzava!" Mi disse, togliendomi il cuscino dalle mani e buttandolo a terra.

"Smettila di sparare cazzate, Giulia. Ti prego. Piuttosto.." Cominciai cercando di cambiare completamente discorso.

"Cosa vuol dire 'non insultare la mia ragazza' ?"

"Beh..Non è una particella di negazione, Insultare è un verbo La è.." Cominciò.

"Non voglio l'analisi grammaticale della frase! Voglio sapere quando cazzo vi siete messi insieme!" Risi, spingendola giù dal letto.

Lei cadde e cominciò a ridere.

"E' una notizia dell'ultimo momento..è stato il tipico Principe Azzurro delle favole..è un vero amore!" Cominciò a dire e io alzai gli occhi al cielo.

"Invece la mia love story sembra più un porno, quella di Cinquanta sfumature. Zayn è Christian Grey e io sono la piccola e ingenua Anastasia" Risi.

"Piccola e ingenua? Tu?!" Scoppiò a ridere, rotolandosi a terra come una pazza.

"Hai mai pensato di farti visitare da uno psicologo?" Chiesi e lei aumentò il volume delle risate. "Ne avresti bisogno, cara mia!"

"Sì, come ti pare. Ma torniamo a parlare del tuo..pornodivo. Cosa è successo prima che io entrassi?"

"Scopavamo alla grande!"Dissi con enfasi, facendola rimanere a bocca aperta.

"Scherzavo! Non ci ha dato il tempo di farlo" Risi e lei mi tirò uno schiaffo sulla coscia.

"Stupida" Borbottò, alzandosi e avviandosi verso il bagno.

"Io mi faccio una doccia!" E chiuse la porta, canticchiando qualcosa che doveva sembrare She Will Be Loved dei Maroon 5.

Nello stesso istante il mio cellulare segnò l'arrivo di un messaggio.

L'arrivo di Giulia non mi ha fatto concludere come si deve l'illustrazione sulle mie perversioni.
Potremmo continuare tramite cellulare, che dici? ;) Z xx

Your love is my drug. [Z.M]Where stories live. Discover now