"Avevo trovato il mio diversivo! Sei un egoista" Mi disse, barcollando leggermente verso la parete e sedendosi a terra.

"Ti rendi conto di quello che stai dicendo?!" Le chiesi, con tono duro, posando entrambe le mani sulle sue spalle nude.

"Tu eri impegnato a farti quella Kiara" Mi rispose, alzando le spalle.

"E quando ne trovo uno per me..tu ti fiondi a pestarlo" Sbuffò.

"Forse domani mi ringrazierai. Non so se ti sarebbe piaciuto svegliarti nel suo letto e non ricordarti nulla. Ti faccio notare che sei ubriaca"

"Io non sono ubriaca. Disse convinta.

"Non capisco la tua gelosia"
Sussurrò.

"Io non sono geloso" Le risposi con il tono che si usa per far capire qualcosa ai bambini.

"E allora cosa c'è, Zayn? Vorresti che mi svegliassi nel tuo di letto?" Rise e si alzò in piedi, barcollando sui tacchi, aggrappandosi alle mie spalle."Insomma, non che mi dispiaccia. Sono sicura che non sei male a letto" Disse, facendo scivolare le mani lungo il mio torace. "Hai voglia Zayn?" Mi chiese e, mentre il mio corpo urlava 'Si!', la mia mente mi ricordò con chi stavo parlando e le sue condizioni.

Anche se il cazzo e la mente non si erano messi d'accordo, le sue mani mi accarezzavano attraverso la maglia, finendo sopra la cintura.
"Te l'ha mai detto nessuno che ispiri sesso da tutti i pori?" Mi chiese retorica, guardandomi le labbra. "E hai della labbra davvero bellissime" Continuò, slacciandomi la cintura.

"Domani ti odierai per averlo detto"Ansimai, già completamente eccitato.

Lei mi fece l'occhiolino e slacciò i bottoni dei pantaloni, fermandosi un po' troppo sulla patta. Stavo esaurendo quel briciolo di lucidità che mi rimaneva. Prima che potessi anche solo respirare, lei infilò una mano nei miei boxer e cominciò a muoverla con lentezza sul mio membro.

"Porca puttana!" Grugnii e mi aggrappai al lavandino, sorreggendomi.

Lei mi fece un sorrisetto e si avvicinò al mio orecchio.

"In questi giorni sono stata molto cattiva, eh Zayn? Forse è ora di premiare la tua pazienza.." Mi passò l'altra mano tra i capelli, baciandomi subito dopo.

'Stop! Tempo scaduto. Fine dei giochi' Al diavolo la lucidità.

Intrecciai la mia lingua alla sua e la baciai con fin troppo ardore. Sentivo il gusto pungente del rum, solleticarmi il palato. Al movimento circolare della sua lingua, si aggiungeva il movimento del suo polso che mi stava facendo impazzire. Si aggrappò al mio collo e io la sollevai dai glutei facendole avvolgere entrambe le gambe al mio bacino.

"Sei impaziente, eh?" Rise, aumentando la velocità.

"Cazzo.." Chiusi gli occhi e gettai la testa indietro, mentre le sue labbra lavoravano il mio collo.

Tutta quella tensione sessuale accumulata si stava finalmente sfogando.

'Ci sa davvero fare..però è ubriaca. Non te ne approfittare, Zay' Venni colpito da quelle parole come un flash.

Cosa stavo facendo? Prima che potessi elaborare il mio pensiero, una stretta troppo decisa della sua mano mi fece ansimare più forte e mi morsi un labbro per non lasciarmi scappare il gemito che minacciava di uscire. Pochi secondi dopo venni, ma lei continuò a muovere il polso per prolungare l'orgasmo. Mi aveva fatto una sega, una delle migliori, per intenderci!

"Zay! Avete finito lì dentro?" La voce era quella Harry e proveniva da dietro la porta chiusa del bagno.

Io mi passai una mano sul viso e lasciai scivolare a terra il corpo di Emily.

Your love is my drug. [Z.M]Where stories live. Discover now