Lenta trasformazione in Fanboy

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salve a tutti! vi sono mancata? credo di no ahhah sono andata a dormire alle 2 di notte per scrivere questo capitolo e spero ne sia valsa la pena! come avete potuto notare è un aggiornamento strano, in quanto l'ultimo capitolo l'ho pubblicato qualche giorno fa, ma che dire, merito delle vacanze! ora vi lascio alla lettura sciau a tutti 

-Cosa fa Magnus Bane in una giornata di normale quotidianità?- alzò lo sguardo verso di lui con un sorriso.
-Quando non ho impegni me ne sto spaparanzato sul puff​ o sul divano a guardare film a caso mentre coccolo il mio adorato gatto.- rispose con nonchalance facendo un gesto con la mano ad indicare i mobili nominati nella stanza lì vicino.
A quelle parole Alec si ritrovò a ridacchiare appena, era strano, ma facile da immaginare: il grande Magnus Bane, atteggiato come un qualsiasi Mondano col proprio gatto a guardare film.
-Io... non ho visto molti film nella mia vita- ragionò ad alta voce il ragazzo -direi che è già tanto se so cosa sono- concluse accennando un sorriso e osservando lo Stregone che nel frattempo si era seduto sul tavolo con un movimento elegante, al ché il Nephilim non poté evitare di trovarlo sexy.
-Cosa?! Quindi vuoi dirmi che non hai mai visto Harry Potter?!- esclamò Magnus con occhi sgranati,guardando lo Shadowhunter, ora imbarazzato.
-Ehm...- il ragazzo si grattò la nuca, non riusciva a capire cosa ci fosse di strano -no...-
-Dobbiamo assolutamente rimediare.- proclamò il Nascosto scendendo dal tavolo con un balzello e gli afferrò un polso trascinandolo in soggiorno. Il ragazzo sussultò, ma sorrise per la sua presa salda, gli faceva uno strano effetto sentire quelle lunghe dita stringerlo e lo seguì senza obbiettare.
-La prego di sedersi sul mio bellissimo e comodissimo divano rosso fuoco, Signor Lightwood- disse Magnus raggiunto il soggiorno e lasciandogli il polso, esibendosi in un leggero inchino con tanto di cenno teatrale della mano verso il divano e un sorriso, ma non aspettò una sua risposta e gli diede le spalle, piegandosi davanti a lui per mettere il dvd del primo film.

Quando Alec si ritrovò la vista del suo sedere perfetto messo così in mostra, non poté evitare di deglutire, ma si riscosse subito e si sedette sul divano, giusto in tempo, perché lo Stregone si voltò e si mise accanto a lui

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Quando Alec si ritrovò la vista del suo sedere perfetto messo così in mostra, non poté evitare di deglutire, ma si riscosse subito e si sedette sul divano, giusto in tempo, perché lo Stregone si voltò e si mise accanto a lui. Il ragazzo lo guardò con un sorriso, e Magnus appoggiò la testa sulla sua spalla, con lo sguardo rivolto al televisore; il rossore invase le guance del Nephilim, la verità è che avrebbe voluto farlo lui, ma non ne aveva avuto il coraggio, ora invece si ritrovò a sorridere timidamente e portò il braccio intorno alle sue spalle.
Sentendo il suo braccio caldo, il Nascosto si accoccolò meglio contro di lui, guardando il film e Alec sorrise ancora, rilassandosi.

-Perché tu non hai la bacchetta?-ridacchiò il ragazzo ovviamente scherzando, mentre guardava il film.
-Perché sono più figo.- rispose Magnus con naturalezza, provocando una leggera risata in Alec.
-E' incredibile quanta fantasia abbiano i Babbani... e dire che non si rendono minimamente conto della nostra esistenza- commentò lo Shadowhunter, ma arrossì accorgendosi di aver detto "Babbani" e non "Mondani".
-Stai cominciando a diventare un fanboy. Punto in più a tuo favore.- dichiarò allora lo Stregone, senza staccare gli occhi dal film, ma con un sorriso.
-"Fanboy"?- chiese Alec non capendo e piegando il capo, doveva essere una cosa positiva, visto che gli dava un "punto in più a suo favore", Magnus dal canto suo, ne aveva migliaia di punti a favore, per lui.
-Si. Quando cominci a chiamare tutti"Babbani" e inizi a sclerare per qualsiasi cosa- rispose il figlio di Lilith con disinvoltura. Ma Alec si morse il labbro, ancora confuso -sclerare... tipo "arrabbiarmi"?- chiese guardandolo come un cucciolo desideroso di sapere, ma anche spaventato di deludere le aspettative.
-No, piccolo, è quando impazzisci per qualcosa che ti piace- lo guardò con un sorriso intenerito.
-Oh, quindi potrei "sclerare" molto per te- ragionò Alec ad alta voce con una mano sul mento e lo sguardo perso nel ragionamento, non si era accorto di averlo detto e non solo pensato.
-Alexander...- mormorò Magnus leccandosi le labbra che aveva portato al suo orecchio alle sue parole.
Il ragazzo sgranò gli occhi arrossendo -N..non l'ho detto ad alta voce, vero?- mormorò senza avere il coraggio di voltare il viso verso il suo, sentiva il suo fiato caldo contro l'orecchio, il ché, gli provocava brividi per tutto il corpo.
In tutta risposta, lo Stregone abbassò il viso sul suo collo per annusare il suo profumo e vi lasciò un piccolo bacio con le labbra calde. Il Nephilim deglutì chiudendo gli occhi sentendo il tocco delle sue labbra e si ritrovò ad immaginare come sarebbe stato sentirlo... in ogni punto della propria pelle, ma arrossì di nuovo al pensiero, cercando di scacciarlo via; ci pensò Magnus a distoglierlo dai suoi pensieri, infatti, chiuse gli occhi facendo una smorfia, prima di alzarsi -Tu guarda pure... io... vado a bere un attimo-
Il ragazzo annuì, sentendo subito la mancanza del suo corpo, del suo fiato caldo contro di sé e si morse il labbro inferiore con insistenza guardandolo andare via, mentre il film scorreva ancora procedendo verso il finale.

<<Sei Così Adorabile Quando Arrossisci>>Where stories live. Discover now