"E allora mi spieghi che diamine ci fai ancora al telefono? MUOVITI"grido innervosito e agitato. 

Matthew sta parlando con me, mentre la ragazza che amo sta lottando per la sua vita in un fottuto ospedale. Per fortuna chiude subito la chiamata e spero si sia già messo in partenza. 

Da New York non posso fare nulla ed è proprio questa la cosa che mi da più fastidio. Fosse per me, sarei già fuori da questo ufficio in viaggio per andare a vedere come sta Cris. Ma per come stanno andando le cose, prima di poterla raggiungere devo trovare qualcuno che possa essere in grado di sostituirmi ed è per questo che apro immediatamente la rubrica per trovare il suo nome.

Quando risponde, l'avverto subito, senza fare troppi giri di parole:"Sam, ho bisogno di te. Devi sostituirmi a lavoro. Crisi ha fatto un incidente e io ho bisogno di raggiungerla"

"CRIS COSA?"la voce acuta di Cloe si sente in sottofondo.

"Te lo puoi anche scordare, Dallas. Non ho intenzione di sostituirti. Trovati qualcun altro! Ci vediamo in ospedale"chiude la chiamata, lasciandomi quasi senza parole.

Per fortuna, una reazione del genere l'avevo già prevista, e comincio a scorrere tutti i contatti nella rubrica. Riuscirò a trovare qualcuno entro questa sera, ne sono sicuro. 

Devo essere in grado di partire questa notte per arrivare a Los Angeles il prima possibile e per vederla. devo essere lì, con lei. 

Le persone che continuo a chiamare usano tutte le scuse di questa Terra per non sostituirmi e la cosa mi innervosisce a tal punto che se potessi darei fuoco a questo edificio per potermene andare via senza troppi problemi. Alla fine, decido di chiamare mio padre. è la mia ultima scelta, ma devo. Penso che quel viaggio a Parigi con la mamma sia meno importante di questo. 

I piedi continuano a battere sul pavimento, la mano destra stringe forte il cellulare mentre la sinistra continua a passare tra i miei capelli a causa dell'ansia. Cosa sta succedendo, in questo momento, in quell'ospedale a Cris? Matthew ci metterà parecchio ad arrivarci anche con l'aereo... Riuscirà a raggiungerla in tempo? Queste sono le domande che rendono l'attesa al cellulare ancora più snervante.

"Cameron, dimmi che sei riuscito a concludere quell'affare con i tedeschi"risponde mio padre.

"Me ne sto occupando... Ti ho chiamato per un altro motivo. Ho bisogno che tu torni in America. Devi sostituirmi per qualche settimana."

"Cosa sta succedendo?"

Non ho il coraggio di dirgli la verità. Dopo tutto ciò che è successo con quella ragazza, sicuramente mio padre mi prenderà per pazzo ad avere il coraggio di mollare tutto per partire solo per lei. Ma si sa, in amore si è disposti a fare qualsiasi cosa, e questo è il minimo.

"Cris ha fatto un incidente. Devo andare a trovarla. è ricoverata in gravi condizioni"

"Pensavo di non sentirti più pronunciare quel nome..."confessa mio padre tirando un sospiro di sollievo. "Allora è vero quando dicono che se due persone sono destinate a stare insieme, troveranno il modo per ritrovarsi"

La frase di mio padre si imprime nel mio cervello e il mio pensiero torna a quella ragazzina che pensava di aver perso gli anni migliori della sua vita a causa di quel semplice trasferimento. I miei piedi si muovono involontariamente fino a cassetto della mia scrivania e quando lo sposto, ecco che tra le mie mani compare quella foto... La nostra ultima foto insieme. I suoi occhi azzurri mi riportano indietro nel tempo... Ricordo il preciso istante in cui capii che quegli occhi sarebbero stati in grado di spezzare ogni mia barriera di difesa.

Eravamo alla festa di Nash che aveva organizzato di nascosto nel dormitorio. Non ero per niente d'accordo perché l'ultima volta la preside aveva punito sia Nash, sia me, nonostante non c'entrassi per niente. 

MY DILEMMA IS YOU 4 (+ Cam's Pov)Where stories live. Discover now