Compagni di scuola (Larry Stylinson )

10. È lui?

Harry aggiunse poi, con voce un po' incerta, indicando al figlio l'altro uomo presente nel cortile del luogo in cui si trovavano:

" Lui è Louis...un mio vecchio compagno di scuola".

Helios si irrigidì un istante, ma, poi, tese la mano al giovane, che la strinse sorridendo.

" Questo è mio figlio Eteocle " affermò quindi ai presenti Louis, mostrando il bambino biondo imbronciato, che teneva per mano.

" Saluta...." aggiunse in tono insicuro.

" No, non ne ho voglia!" rispose il ragazzino, staccandosi dal padre e dirigendosi verso un gruppo di suoi coetanei che stavano parlando fra loro.

Louis osservò imbarazzato i presenti e disse, per difendere il figlio:

" Ha un carattere forte, da grande farà di certo il condottiero..."

Nessuno gli rispose...poi il vecchio maestro si congedò, conducendo con sè Helios ed Harry e Louis rimasero soli.

" Come stai?" chiese il ragazzo dagli occhi blu.

" Bene e tu?" rispose Harry.

" Anche io....hai un figlio molto educato e simpatico...quindi sei sposato?"

" No, non sono sposato...Helios è...stato adottato. I suoi genitori erano miei cugini, sono morti quando era praticamente un neonato e io...l'ho preso con me ed è mio figlio, ora .
E tu ...come va il tuo matrimonio?"

" Benissimo! Berenice è fantastica...io e lei andiamo molto d'accordo e mi ha dato un bambino meraviglioso" rispose Louis pieno di orgoglio.

Detto questo, fra loro calò un silenzio imbarazzante, finché Harry non si congedò da quello che era stato il suo più caro amico.

" Bene, mi ha fatto piacere rivederti...ciao Louis..." disse il riccio, allontanandosi rapidamente verso l'uscita della scuola senza attendere una risposta.

" Mi sei mancato..." rispose Louis a se stesso, dato che ormai nessuno lo poteva più sentire.

Harry tornò a casa rapidamente, con il cuore in subbuglio, e, non appena varcò la soglia della propria dimora, si rifugiò nelle sue stanze, dato che non aveva voglia di parlare con nessuno.

Nel tardo pomeriggio tornò al liceo a prendere Helios e, fortunatamente, non vide più Louis.

" Allora ti è piaciuta la scuola?" chiese Harry al figlio, mentre stavano percorrendo la strada di casa.

" È lui, vero? È lui il mio...altro..padre...vero....è....lui...quel Louis di cui mi hai parlato?"domandò il bambino a bassa voce.

" Sì...piccolo mio...è lui...mi dispiace che tu l'abbia conosciuto così...ma quando io ti ho raccontato la verità sulla tua nascita, credevo che non l'avresti più rivisto...credevo che non l'avresti mai incontrato..." rispose Harry con tristezza.

Buona domenica e ricordate che le mie storie finiscono sempre bene ❤️