My happiness is you

Capitolo 24

My happiness is you

Capitolo 24

-Ma come ha potuto? S-solo stamattina abbiamo fatto l'amore...Ma ora ho capito.. Voleva solo portarmi a letto..- Pianse Emma abbracciata all'amica, mentre il dondolo cigolava nella notte.

-Ma no...Sono sicura che ci sarà una spiegazione..-Disse titubante Nicole, nemmeno lei ci credeva a quello che stava dicendo.

-Vieni da me? P-papà è da Nina...-Disse Emma singhiozzando.

-Certo Emma, non posso mica lasciarti in questo stato..-La rassicurò Nicole, mandando poi un messaggio a sua madre per dirgli che si fermava a dormire dall'amica.

-Emma si trascinò in salotto, e andò alla vetrinetta dei liquori che suo padre collezionava per le occasioni importanti. Prese una bottiglia di quelli forti e poi prese il pacchetto di  sigarette che Nina aveva dimenticato lì il giorno precedente.

-Emma sei matta?!-La riprese l'amica sbalordita.

-L-lasciami soffrire in pace Nicole...-Disse Emma con le lacrime che sgorgavano a fiotti, per poi sedersi sul divano incominciando a bere e fumare come un turco.

Nicole prese il telefono e chiamò Alex.

-Amore?- Disse Nicole.

-Ehy piccola qualche problema? E' tardi!-

-Beh.. Un grosso problema. Emma sta delirando. E' ubriaca fradicia e ha fumato mezzo pacchetto di sigarette ormai. Non sembra stare molto bene, è cadaverica in faccia.-

-COSA?! Arrivos subito!-

Staccò la chiamata.

Nicole si avvicinò al divano dove Emma stava sdraiata bianca in volto e diceva frasi sconnesse e sospirò.

-Passeremo anche questa Emma, vedrai.-Sussurrò, togliendo poi di mano la bottiglia di liquore dalle mani.

Arrivò Alex con il fiatone, aveva corso.

Nicole gli corse incontro con le lacrime agli occhi e lo abbracciò.

-Amore! Corri presto! Emma sta male!-

Si avvicinarono trafelati al divano dove Emma aveva chiuso gli occhi, sembrava svenuta.

Alex si inginocchiò accanto al divano e gli tirò qualche schiaffetto in faccia.

-Queste sono le sigarette, non aveva mai fumato e tutto quel fumo l'ha fatta stare male. Sarebbe stata male solo con una sigaretta figuriamoci con metà pacchetto..-Borbottò il moro, tirandole un ultimo piccolo schiaffetto in faccia che le fece aprire un poco gli occhi.

-Emma? Mi senti? Emma?-La chiamò lui, mentre Nicole correva in cucina a prendere una pezza bagnata da metterle in fronte.

-Ti odio....Ti odio...E pensare che ho fatto anche sesso con te...-Disse la bionda piangendo con voce rauca, probabilmente lo aveva scambiato per Christian.

Alex la guardò con sguardo triste. L'avrebbe fatta pagare al suo migliore amico per aver fatto soffrire quella che era praticamente come una sorella per lui. La prese in braccio delicatamente per poi salire le scale e infilarla a letto.

-Nicole io devo andare o i miei si arrabbiano. Pensaci tu a lei.- Mormorò il moro lasciando un ultima fugace occhiata a Emma che sembrava essersi addormentata.

-Va bene... Ci vediamo dopo domani allora..-Lo salutò con un bacio la ragazza.

(Dopo due giorni dovevano partire per una vacanza ai caraibi solo loro)