capitolo 12

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Harry's pov
mi svegliai presto. Era lunedì, ciò significava che il weekend era finito e la scuola era lì ad aspettarti. Mi alzai, svegliai Niall, che dormiva nel letto affianco al mio, con un buffetto sulla guancia sussurrando <<amico, sveglia>> e mi diressi nel bagno. Entrai e dopo aver fatto i miei "bisogni" mi sciaquai la faccia per svegliarmi un pò. Uscii dal bagno e mi diressi in cucina per fare colazione. Presi due tazze, latte e coco pops, il solito, e mi sedetti per incominciare a mangiare. Dopo qualche minuto arrivò Niall con i capelli spettinati mentre si strofinava un occhio <<buongiorno>> mi salutò, <<buongiorno>>.

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Arrivammo a scuola un po in anticipo quindi aspettammo nel cortile della scuola di poter entrare. Dopo poco spuntò Liam e appena ci vide, e noi vedemmo lui, gli andammo incontro.

<<hey Liam!>> lo salutó Niall

<<hei Nì, ciao Harry!>>

<<Ciao, come va?>> risposi sorridendogli

<<tutto okay, a voi?>>

<<tutto okay>> rispondemmo

<< percaso sapete dov'è Louis?>> chiese. Solo a sentire il suo nome il mio cuore incominciò a battere TROPPO velocemente.

<<ehm in verit->> mi bloccai quando vidi quella scena. poco distanti da noi c'erano Louis,  che teneva per mano una ragazza, bionda slanciata... aspetta, ma quella era Briana. Cazzo. Sentivo le lacrime formarsi negli occhi, le tenevo a stento, sapevo che se avessi chiuso le palpebre le lacrime sarebbero scese.

<<ehm, io n-no non l'ho visto>> risposi a Liam per poi andarmene piu veloce possibile a chiudermi nel bagno.

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Ero lì. Seduto in uno di quei sudici bagni. A terra. Vicino il muro. A cercare di cessare le lacrime.Non potevo pensarci. Quindi tutto quello che era successo tra me e Louis non era niente? Per lui non significava niente? Era tutto uno sbaglio? Un errore? Non sapevo cosa pensare, l'unica cosa che riuscivo a fare in quel momento era stare lì, immobile a fissare verso il basso guardando il vuoto. Senza smettere di piangere.

La cosa che mi costrinse a svegliarmi da quel momento fu la campanella che suonò per avvertirci che stava iniziando la prima ora, avevo filosofia, con Louis.

Mi alzai a fatica, cercai di asciugare le lacrime più in fretta possibile, cercai di fare una faccia "normale" nel senso che se qualcuno mi incontrava non capiva che avevo pianto ma quell aspetto durò poco perche appena mi guardai allo specchio rincominciai a piangere "Harry, dai, Harry basta" sussurrai tra me e me. Dopo vari tentativi riuscii a calmarmi e corsi verso la classe cercando di non fare ancora più ritardo di quanto ne avevo gia fatto, la lezione era sicuramente iniziata.

Arrivai davanti alla porta della classe e sussurrando tra me e me "la morte può iniziare" aprii la porta. La classe mi fissò mentre la professoressa quando mi vide si bloccò, si, la lezione era già iniziata.

<<Mi scusi per il ritardo>> dissi dirigendomi verso il mio banco ma mentre mi girai vidi lì, al primo banco, Louis e Briana si tenevano per mano sotto al banco. Briana appena mi vide mi squadro dalla testa ai piedi con uno sguardo che diceva tipo "di chi è Louis ora? Ops è mio", Louis invece si limitò ad guardarmi negli occhi per un secondo e poi abbassare lo sguardo. mi strinsi il labbro inferiore tra i denti per trattenere le lacrime e alzai lo sguardo verso il soffitto per non guardare più quella scena che mi si presentava davanti.

<<Styles qualcosa non va?>> disse la professoressa alzando il sopracciglio destro vedendo che mi ero bloccato.

<<no, niente, mi scusi>> dissi dirigendomi al mio posto a testa bassa trattenendo i singhiozzi.

Non Dimenticarmi (Larry Stylinson)Where stories live. Discover now