MINE [JUSTIN BIEBER]

Solo uno

Diventai rosso dall'imbarazzo
-cosa? Io non- scossi la testa- tu non sei una troia- balbettai -non capisco, perché? Non ti piaccio?- la guardai incredulo
La prima ragazza che mi aveva rifiutato.
Stava bene, vero?
-non è questo Justin, solo che non voglio stare con nessuno, o meglio, baciare qualcuno, ti prego esci, ne parliamo dopo- abbassò lo sguardo imbarazzata

Fece due passi indietro
Ricordai quella sera e mi sentii un coglione
Chiusi gli occhi dicendo le parolacce
Li aprii e la guardai dispiaciuto
L'avevo fatto di nuovo
-mi dispiace- mi allontanai da lei - perdonami, non volevo farti ricordare quella sera. Non volevo, io non- scossi la testa e uscii dal bagno
-Justin- la sentii chiamare il mio nome
Merda, cosa mi era venuto in mente baciarla? Perché non riuscivo a controllarmi?
Andai fuori dalla stanza e andai al bagno del corridoio.
Fortuna che avevo una casa molti bagni.
Cosa mi stava succedendo? Stavo praticamente scoparla di nuovo. Cazzo

Cosa penserà? Andrà via? mi odierà

No, lei era soltanto una fan. Lei era un'amica.
Non volevo farle del male, non di nuovo, non da me e da nessun altro.
Dov'era l'alcool quando mi serviva?

Misi la mia testa sotto l'acqua fredda del lavandino
Lei poi amava un altro ragazzo e io amavo Selena.
La volevo ancora con me, volevo Selena accanto a me, volevo che Elena fosse Selena, che avrei toccato solo lei, invece no, lei non era Selena.
Merda merda merda.
Tolsi dopo che l'acqua ghiacciò la testa e cominciai a sciacquarmi il viso.

Presi un asciugamano e mi asciugai

Dovevo parlarle, ovviamente quando lei sarà pronta a metterle dei vestiti.

Dovevo calmarmi, altrimenti rischierò di farle del male di nuovo, ma se lei smetterebbe di essere troppo sexy e che non mi provocherebbe come fu successo prima, forse avrei smesso.

Il suo corpo.
Le sue labbra.
I suoi occhi.
La mia mano sulla sua pelle liscia.
Il suo sedere.
Scossi la testa e diventai rosso.
Ma che cazzo mi stava succedendo?
Nemmeno la conoscevo e già mi piaceva?
Era sicuramente attrazione.

Sentii una voce femminile
-avete visto Justin?-
Era Elena
-no, sarà sicuramente in cucina- questo era Scooter
Rimasi immobile.
Okay, respira Justin.
Adesso sentivo la voce di Molly

#Elena

Non riuscivo a credere che mi aveva vista seminuda nel suo bagno, mi aveva toccata, ma non era un tocco com'era successo il nostro "primo incontro"
Era più delicato.
Ed io ero immobile come una statua.
L'avevo fermato perché sapevo che per lui ero come le tante ragazze che si scopava e questo mi aveva dato la conferma.

Ma quello che aveva detto Justin prima di andarsene, ero scioccata.
Davvero pensava che io l'avevo fermato solo per quello che successe quella notte? Forse si, magari avevo un po' paura, paura che non si fermasse e che perdesse la ragione.
Dovevo cercarlo, dirgli che non era per quello.
Mi sentivo come una delle tante.
Faceva male.
Uscii dalla sua camera dopo essermi vestita e truccata

Vidi Scooter che usciva dalla sua camera
Poi uscii Molly, sarà sicuramente la nostra camera.
- buongiorno ragazze- ci salutò
Ricambiammo il saluto
-avete visto Justin?- chiesi curiosa
- no, sarà sicuramente in cucina- rispose Scoot sorridendomi gentilmente
- va bene- dissi ricambiando il sorriso
Se n'era andato e rimanemmo io e Molly
- si può sapere dov'eri finita? Perché sei truccata? Devi andare da qualche parte?- fece domande a raffica
-uhm no, ho dormito con Justin e non pensare male- dissi prima di vedere la sua bocca aperta- sono truccata perché mi va- mentii
- oddio Elena- esclamò Molly
- smettila di fare la scema- arrossii
-che culo - disse
Sussultai quando disse la parola culo.
Mi ricordai come Justin mi aveva toccato proprio lì poco fa
Dovevo ammetterlo, è stato piacevole.
Scossi la testa ridendo