I want you

Games

"Che giochi ?" mi chiede preoccupata Selena.
"Andiamo !" ignoro la sua domanda e la trascino dall'altra parte della sala.
Sono tutti riuniti intorno a Sam, é lui ad aver organizzato i giochi.
Io e la mia amica ci mettiamo in prima fila, vedo ancora la sua fronte corrucciata.

"Ciao a tutti, io sono Sam Smith. Abbiamo organizzato dei giochi molto divertenti per festeggiare Taylor, auguri tesoro !" tutti applaudono e mi sento imbarazzata.

"Bene, iniziamo. Il primo sarà il classico "morso alla mela". Scegliamo due persone dal pubblico..." cammina in mezzo a noi, mi mette ansia.

Prende Justin Timberlake e... Selena ! La sua faccia mi fa quasi scoppiare a ridere.
Quella ragazza non potrebbe che essere la mia migliore amica.

Sam prende una mela legata a un cordoncino e poi inizia il gioco.

Guardo Justin, li osserva attentamente. Mi dispiace per lui, insomma, vede la sua ragazza cosí vicina a... Justin Timberlake ! Voglio dire, é Timberlake !

Alla fine non si baciano, come immaginavo.

"Bene, ora un'altra coppia... mmh... Nicki e Calvin !" annuncia e mi si blocca il respiro.
Lo fulmino con lo sguardo.
Nicki mi passa di fianco sculettando piú che mai.

Sam prende la mela e la posiziona tra i due.
Mordono la mela.

Si sono toccati ! Si sono baciati ! Lei poi ha cercato di restare attaccata, ma lui si é allontanato.
Non posso crederci !
Distolgo lo sguardo, vorrei picchiargli entrambi.

Ma chi vuoi prendere in giro ? Un bambino di cinque anni é piú forte di te.
Grazie coscienza, mi sento potente ora.

Adam si avvicina a me ma io lo spingo via. Non ottengo molti risultati, ma l'importante é il gesto.

"Uuh tesoro ! Hai combinato un disastro !" dice con voce acuta Sam.
Adam sorride, non credo abbia capito la gravità di ció che ha fatto.
"Sei arrabbiata ?" mi chiede.
"Vaffanculo" lo sposto e vado dall'altra parte del cerchio.

"Passiamo al prossimo gioco... piú piccante ! Una ragazza bendata dovrà riconoscere di chi é il bacio che riceverà ! Volontari ?"

Guardo Adam. Se lo merita.

Alzo la mano con un sorriso pieno. Mio marito sbarra gli occhi, come buona parte dei presenti.
Non se l'aspettavano ?
Bhe, é cosí.

"Oh, Taylor tesoro ! Vieni vieni vieni !"
Ma quant'é gay Sam ?

Lo raggiungo e mi sento tutti gl'occhi puntati addosso.

"Siediti qui che ti bendo" mi dice.

Una volta seduta e bendata, sono pronta.
La benda é spessa e non vedo assolutamente niente.

Sento dei passi e poi delle labbra fredde posarsi sulle mie. Prova a mettere la lingua, ma mantengo le labbra chiuse.
Voglio la vendetta, non il divorzio.

Si stacca.
"Chi é ?" dice la voce inconfondibile di Sam.
"Mmh... Justin Bieber ?" chiedo incerta.

Sento un boato di applausi, ho indovinato.

Dopo poco sento altri passi e poi due labbra calde e morbide mi baciano. Come non riconoscerle ?
Sono di Adam.
Ricambio o no ? Vabbé, non riesco mai a completare i miei crudeli piani.

Schiudo leggermente la bocca e insinua la sua lingua.
Non ha il sapore di quella tizia, e questo mi piace. Non lo sopporterei.

Continuiamo a baciarci per non so quanto tempo, so solo che non mi staccherei mai.
"Hey hey sposini, volete dare una dimostrazione live ?" scherza Sam, segno che ci siamo baciati per troppo.

"Ti amo" soffia sulle mie labbra, prima di allontanarsi.

Mi slegano la benda e la luce mi acceca.
Mi ci vuole qualche secondo per abituarmici.

Mi alzo in piedi e questa volta vado dal lato di Adam, che mi mette un braccio intorno alla vita.

"Ora facciamo una piccola pausa per rinfocillarci, a tra poco !"
Sam doveva fare il presentatore. Seriamente, avrebbe successo.

La folla si disperde per andare al buffet, ai divanetti o restare in piedi a piccoli gruppi.

Adam mi prende per mano e mi porta nel sottoscala, la luce dei lampadari lo illumina poco ed é molto romantico.

Non faccio in tempo a dire qualcosa che unisce le nostre labbra.
É un bacio wow, mi fa sentire desiderata.
Mi mette le mani sulla vita e io sulle sue spalle.
Apro la bocca e le nostre lingue si incontrano.
Mi piace un sacco questo momento.
Io e lui, in penombra, mentre ci baciamo in modo cosí... passionale.
Non ero abituata, é come se ci stessimo nascondendo, nonostante fossimo sposati.

Ci stacchiamo per riprendere il respiro, abbiamo entrambi il fiatone, io piú marcato.
"Ti amo" sussurro baciandolo a stampo sulle labbra.
"Vuoi restare qui o andiamo di sopra ?" ha un sorriso davvero stupendo.

Mi avvicino lentamente alle sue labbra, é pronto per baciarmi.
"No" sussurro, a pochi millimetri da lui.
Poi mi allontano con un sorriso compiaciuto.
"No ? Ho sentito bene ?" dice divertito.
"Esattamente" incrocio le braccia al petto.
Mi prende sulla spalla come un sacco di patate e inizia a salire velocemente le scale.
Mi dimeno, urlo, ma mi ignora.

Sento l' aprirsi di una porta, entriamo e poi la richiude, a chiave.

Mi lancia sul letto ma non per farmi male, per giocare, credo.

"Ora ci sarà la punizione per avermi detto di no" sentenzia.
Si mette in ginocchio tra le mie gambe e si china su di me.
Inizia a farmi il sollettico, sa quanto lo soffro !
Con le mani cerco di spingerlo via, ma é dieci volte piú forte di me.
Mi prende i polsi con una mano e me li porta sopra la testa, tenendoli ben saldi. Non mi fanno male, non mi sta stringendo.
"Adam ! Ti prego no !" lancio un urlo. Cosí sono troppo vulnerabile.
Devo fermarlo.
Con il collo mi allungo sino a raggiungere le sue labbra e attaccarle alle mie.
Finalmente si ferma e posso respirare e il mio battito cardiaco si regolarizza.
Senza staccarci riappoggio la testa al letto e lui segue il mio movimento, abbassandosi lentamente.

La sua mano passa sotto la mia schiena, forse sta cercando la cerniera dell'abito, ma non sa che si sgancia da davanti.
Mentre fa vagare la sua mano sulla mia schiena mi scappa qualche risatina nel bacio.
Si stacca.
"Da dove cazzo si toglie questo maledetto vestito ?" chiede spazientito.
"Da qui" indico il punto in cui bisogna sganciarlo, vicino all'ombelico.

Armeggia un po' cercando di toglierlo e alla fine ci riesce.
Il mio vestito finisce a terra, lasciandomi in intimo.
Si lecca le labbra e mi sento arrossire.
Anche lui si toglie i vestiti, rimanendo in boxer.
Ha un fisico mozzafiato.
"Hai fatto palestra ?" osservo.
Ride.
"Tu sei sempre stupenda" mi bacia il collo.

Lo allontano di poco.
"Potrebbero sentirci" sussurro.
"Non mi importa" si richina a baciarmi ma lo allontano di nuovo.
"Sei sicuro ?"
Si mette a ridere.
Non mi risponde, ma mi zittisce baciandomi le labbra.