Our home

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"Svegliati, Taylor sta per arrivare." strattono Harry.
Finalmente apre gli occhi e vado a sedermi nella fila di sedie opposta.
"Mmh.." mugula, strofinandosi gli occhi.

Sento il rumore dei tacchi e mi giro verso il corridoio. Sta arrivando una ragazza, Tay.
Le cammino incontro. Man mano che mi avvicino é sempre piú bella.
Ci abbracciamo e poi poggia l'ombrello a terra.
"Perché sei vestita tutta di nero ?" le chiedo, mentre andiamo da Harry.
"Sta piovendo e non amo particolarmente la pioggia... sai, ho avuto una brutta esperienza" ride riferendosi a quando ha corso sotto una tempesta per venire a casa mia.
"Ti amo" le bacio la fronte.
"Vuoi del caffé ?" mi porge la tazza.
"No, grazie, ne ho preso uno prima alla macchinetta"
Si siede, io invece preferisco rimanere in piedi. Harry la sta osservando e non posso abbassare la guardia. Non ora che va tutto bene.
"Che ore sono ?" le chiede.
"Le sedici e trenta. Mi sono fatta nove ore di viaggio. Sono stanchissima" appoggia la testa al muro.
"Hai bisogno di qualcosa ?" sono un po' agitato. Questa situazione é strana, mi mette a disagio.
"Adam, tranquillo. Come sta Ed ?"
"Meglio, se vuoi possiamo entrare"
"No.. sono troppo stanca e come minimo ho delle occhiaie assurde. Senti, Rita é qui ?"
Mi siedo vicino a lei.
"Non l'abbiamo vista da quando siamo arrivati"
"Uhm.. posso dormire un po' ?" mi chiede.
"Certo" appoggia la testa sulla mia spalla.
"Tay, vuoi andare a riposare un po' a casa ? Ed starà dormendo"
"Ci avete parlato ?"
"Si, Harry. Sta bene"
"In tal caso accetto la tua proposta. Mi porti tu a casa nostra ? Non me la sento di guidare"
Harry sbarra gli occhi. É fantastico che Taylor abbia detto "casa nostra".
Ci alziamo e la prendo per mano.

Arriviamo ai parcheggi, la aiuto a salire e poi entro anche io.
Metto in moto e partiamo.

"Ci stai godendo vero ?" mi chiede divertita.
"Per cosa ?"
"La faccia che ha fatto Harry"
"Oh, é stato divertente" commento con un sorrisino.
"Sei perfido" ride.
"Eri davvero bella ieri sera" le dico.
"Quale vestito ti é piaciuto di piú ?"
"Mmh.. il primo, quella gonna era illegalmente corta."
Arrossisce e trattengo le risate.
"Lo sai di essere stupenda, vero ?"
"Adam, credo che la mia faccia scoppierà se non la smetti" abbassa lo sguardo.
"Sarai la sposa piú bella del mondo"
"Ah, me ne ero quasi dimenticata ! Come vanno i preparativi ?"
"Bene, abbiamo la chiesa, i fiori e ho fatto inviare gli inviti. Oggi dovremmo prendere i vestiti e scegliere quelli delle damigelle e dei testimoni. A proposito, tu hai già scelto i tuoi ?"
"Si, Selena e mio fratello. Tu ?"
"Credo mia sorella e mio fratello"
"Come damigella d'onore ci sarà Ellie"
parcheggio e scendiamo.
Sento i flash dei paparazzi ma non gli diamo importanza ed entriamo a casa.

"Buongiorno signorini" ci saluta James.
"Prepari la stanza da letto ? Taylor é stanca" gli dico.
"Certo" va via.

"Adam, tu ora puoi andare. Cosí dici a Ed che lo raggiungo tra qualche ora"
"Non ri serve nient'altro ?"
"Stai tranquillo" mi bacia a stampo.
"Okay, ti lascio con James, puoi chiedergli qualunque cosa.. questa é casa nostra" le sorrido.
"Non mi dispiace !" dice ridendo.
Vado verso la porta.
"Ci vediamo dopo, ti amo" la saluto.
"Anche io !" urla, mentre esco.

Povs. Taylor

Mi siedo nel divano per aspettare James, che arriva dopo poco.
"La camera é pronta. Vuole qualcos'altro signorina ?"
"Sto letteralmente morendo di fame"
"Vuole un piatto di pasta?"
"Si, grazie. Ora vado in camera, avvisami quando é pronto, per piacere"
"Certo, signorina"

Raggiungo la stanza da letto e socchiudo la porta. Voglio un pigiama, ho voglia di dormire.
Odio i fusi orari e domani ho un altro concerto, a Vienna. Altro viaggio interminabile in aereo.
Prendo il cellulare e mando un messaggio alla donna che si occupa dei gatti, voglio sapere se stanno bene.
Ora che ci penso quello di Vienna sarà il mio ultimo concerto da nubile.. oddio. Ancora non ci credo.

Apro l'armadio e cerco qualcosa da indossare. Dovrei portarmi dei vestiti da lasciare qui.

Dopo un po' trovo un maglione e dei pantaloni della tuta. Non sembreró una principessa ma... non importa, non ho scelta.

Indosso tutto e sembro una barbona.
Mi siedo sul letto e prendo il cellulare. Chiamo Selena, devo dirle del matrimonio affrettato.
Mi risponde al secondo squillo.

"Tayyy !" esclama
"Tesoro devo dirti delle cose"
"Ti sposi ancora vero ?"
"Si si ! É di questo che dovevo parlarti. Vorresti... essere la mia testimone ?"
Un urlo mi fa perdere l'uso del timpano.
"Sel !" cerco di calmarla, ma é in iperventilazione.

Dopo qualche istante dove neanche riconosco la mia amica, si riprende.
"Si ! Certo che si !" grida, con il fiatone.
"Grazie ! Un' altra cosa.. il matrimonio é tra due giorni"
"Scherzi ?" é improvvisamente seria.
"No.. gli inviti dovrebbero arrivarti stasera"
"Tay é un gran casino !"
"Lo so.."
"Dobbiamo fare shopping !"
"Ora io sono distrutta e credo che dorm-"
"No !" mi interrompe.
"Noi ora chiamiamo Ellie e trascorriamo il resto del pomeriggio tra i negozi. Dove sei ?"
"A casa di Adam"
"Lo cerco su Google Maps e veniamo a prenderti tra mezz'ora. Niente scuse." riaggancia.

Mi lancio sul letto.
Ho sonno !

Mi alzo lentamente e indosso nuovamente i miei vestiti. Odio i tacchi. E questi sono dannatamente alti.
Vado in bagno e cerco di sistemarmi i capelli. Il trucco é colato quasi del tutto, cosí lo tolgo direttamente. Con che coraggio esco di casa in queste condizioni ?
Mando un sms a Selena dove le dico di portare con sé dei trucchi. Molti trucchi.

Vado in cucina, James sta scolando la pasta... ho fame !
"Mi dispiace James, ma le mie amiche mi hanno obbligata ad uscire, ci vediamo stasera" lo avviso.
"Come vuole lei signorina"
Gli sorrido ed esco dalla casa. Aspetto in giardino sinché non vedo la macchina di Selena e la raggiungo velocemente, ovviamente i paparazzi non mancano mai.

"Tay !" urlano all'unisono, mentre la macchina riparte. Sta guidando Selena mentre Ellie é nei sedili posteriori con me.
"Stai bene tesoro ? Sei davvero pallida !" mi dice la bionda, accarezzandomi la spalla.
"Ho portato i trucchi... Ellie, prendili dalla mia borsa" le dice Selena.

Ellie prende la pochette e inizia truccarmi. A ogni curva deve fermarsi e mi pare un' eternità.

"Fatto !" esclama finalmente. Mi porge uno specchio. Va decisamente meglio.
"Ellie, devo chiederti se mi farai la damigella d' onore"
"Si !" grida, agitando i piedi e abbracciandomi.

"Abbiamo davvero poco tempo per fare shopping, ma possiamo farcela" dice Selena, parcheggiando.
"Io ho sonno" affermo.
"Sorridi, ci sono i paparazzi" mi ricorda Sel.

I want youWhere stories live. Discover now