I want you

Promises

Povs. Taylor

"Mamma!" appena la vedo le corro incontro e la abbraccio.
"Taylor, tesoro, stai benissimo !" si stacca e apre le braccia.
"Dici ? Credo di essere ingrassata un po'" mi liscio qualche piega del vestito.
"Ma che dici ? Sembri una bambolina !" mi abbraccia di nuovo per qualche istante.

"Selena, Ellie ! Che belle che siete !" va ad abbracciare anche loro.
So che sta fingendo.
Ellie non le é mai andata a genio, pensa sia falsa. Ma non la conosce come la conosco io.
Scaccio via questi pensieri e sorrido ampiamente.
"Signora Swift, é davvero elegante" dice Sel, facendole l'occhiolino
"Grazie tesoro ! Tuo padre e Austin sono già in chiesa... erano emozionatissimi !" conclude, riferendosi a me. Le sorrido e applaude felice.
"A me manca solo il velo e il bouquet" dico.
Ellie mi da il mazzolino di fiori e mamma mi sistema il sottile strato di pizzo bianco sui capelli.
"Andiamo ?" dice Sel.
Ci dirigiamo alla porta, ma mi blocco per ripensare a tutto.
"Abbiamo preso le fedi ? Ho le promesse ? Mi stanno bene i capelli ?" chiedo nervosa.
"É tutto okay Taylor. Tranquilla" Selena mi strofina la schiena. Annuisco e andiamo fuori.
Ci sono tantissimi giornalisti, ma oggi siamo circondate dai bodyguard. Voglio che sia il giorno piú bello della mia vita e nessuno deve rovinarlo.

Saliamo nella limousine nera e poi parte.
"Comunque toglilo il velo, ti sta male" mi fa notare mamma.
"Si, hai ragione"
Ellie mi aiuta a toglierlo e sposto i capelli a un lato.
Ho messo le extensions, mi mancavano i miei capelli lunghi e per oggi volevo essere davvero bella. Adam se lo merita, é davvero adorabile con me.

La macchina si ferma. Siamo arrivati.

Povs. Calvin

"Come stai ?" mi chiede Austin, il fratello di Taylor.
"Sono molto nervoso" gli sorrido.
In realtà sto morendo di sonno. Ieri é stata la notte piú assurda della mia vita.

Vedo una macchina nera fermarsi poco distante dall'entrata della chiesa.
Scendono prima Ellie e Selena. Sono vestite in modo diverso, ma stanno bene.
Poi scende la mamma di Taylor e infine eccola.
É... wow.
I capelli sono lunghi, il vestito é grande, non lo so, lei é luminosa.
Mi sorride e poi i genitori la prendono sottobraccio, mentre le due ragazze la seguono da dietro.
Percorre la navata sulle note di una canzone al pianoforte, non riesco a staccarle gli occhi di dosso.
Si avvicina a me e i suoi genitori vanno a sedersi.
Ci baciamo sulla guancia e poi ci giriamo verso il sacerdote.
"Siamo quí oggi per celebrare il matrimonio tra Taylor Alison Swift e Adam Richard Wiles. Se uno dei presenti ha qualcosa da dire in contrario alla celebrazione di questo matrimonio, parli ora o taccia per sempre"
Si ferma e nella chiesa cala il silenzio totale.
"Fermi !" sento la voce di Harry.
Ci voltiamo tutti verso l'entrata e c'é lui.
Avanza verso noi.
"Taylor non sposarlo. Tu ami me ! Non puoi fare una cosa del genere ! Tu stai con me, il tuo cuore é mio ! Ti amo, vieni via con me !"
Lancio un'occhiata alle guardie che lo trascinano fuori.
Oh oh, Harry Styles, hai fatto una brutta figura.
"Taylor !" urla ma le guardie l'hanno quasi portato fuori.
Guardo Taylor.
I suoi occhi sono piú chiari del solito, sembrano vuoti. Di ghiaccio.
Non mi piace questa cosa.

Nella chiesa c'é un sottofondo di leggerissimi bisbigli.

Torniamo a guardare il prete.
"Passiamo alle promesse" dice imbarazzato.
Taylor prende un piccolo libretto passatogli da Selena e inizia a leggere.
"Non so se riusciró a mantenere le solite promesse. Non so se riusciró sempre a capirti, a perdonarti, a non odiarti. Perché tu sai come sono fatta e non ho un carattere facile. Posso solo prometterti che cercheró di essere la moglie che meriti e di darti tutto il mio amore. Spero che mi amerai per sempre, perché... io... io non smetteró mai di farlo" conclude con la voce spezzata e le lacrime agli occhi.
Anche io ho gli occhi lucidi.
Danno il libretto anche a me e leggo.
"Eccoci Taylor. Tu l'avresti mai detto il primo giorno che ci siamo incontrati ? Ma, al contrario di tutte le previsioni, siamo qui. E io, di fronte a Dio, ai nostri amici e alle nostre famiglie, voglio prometterti, giurarti, che ci saró sempre per te. Voglio prometterti che non ti abbandoneró mai, che ti sapró ascoltare e impareró a smussare il mio carattere, che non é dei migliori. Ti prometto anche che ti proteggeró da chiunque voglia ferirti, saró il tuo scudo, perché io ti amo Taylor Swift"
Alzo lo sguardo.
Si é commossa.
Ma quanto é bella ?
"Gli anelli" annuncia il prete. Ce li porta Gigi Hadid, una delle migliori amiche di Taylor e mie.
Io lo metto a lei e viceversa.
"Vi dichiaro marito e moglie. Ció che Dio ha unito l'uomo non separi" sentenzia. Lo guardiamo.
"Puoi baciare la sposa" ridacchia.
Le metto una mano sulla nuca e la avvicino ame. Finalmente ci diamo quel bacio, il primo da marito e moglie.
É mia.
E ora Harry non potrà fare niente per dividerci.
Ci stacchiamo, mi avvolge le braccia al collo e mi abbraccia.
"Ti amo" mi sussurra.
"Ti amo anche io" le strofino la schiena.
Si stacca e i nostri testimoni ci fanno le congratulazioni.
Mentre gli invitati vanno nel parco, noi firmiamo delle carte.

Usciamo e sento una pioggia di riso e petali di rosa addosso. Ce li stanno lanciando. É una cosa carina ma mi mette a disagio.
Ci baciamo di nuovo e poi lentamente loro vanno nella zona del parco dove c'é il pre-aperitivo. É strano, ma Taylor ne voleva approfittare per cambiarsi il vestito una volta in piú.

Noi ci teniamo un po' indietro rispetto ai testimoni e camminiamo lentamente.
La prendo per mano e intrecciamo le dita.
"Sei stupenda" le dico.
"É stato... brutto ció che é successo. Intendo con Harry. Io non lo so Adam, non so come comportarmi. Prima era lui a ignorarmi e ora... lo faccio io. Non voglio ferire nessuno." ha lo sguardo a terra.
Le bacio la guancia.
"Tu non sai fare del male. Sei troppo buona"
"Ma lo sai che ti amo ?"
"Sentito dire..."
Alza il viso e ci baciamo.

Raggiungiamo la zona del pre-aperitivo e lei va nel retro della chiesa per cambiarsi d'abito.

Mi si avvicina Selena e la famiglia di Taylor.
"Vuoi che ti chiamiamo Adam o Richard ?" mi chiede quella che penso sia la madre.
"Adam, va bene Adam, grazie" sorrido leggermente.

Cala il silenzio ed é imbarazzante. Selena se ne accorge e interviene.
"Adam é scozzese" sorride. Loro annuiscono.
Trattengo le risate. Ha fatto del suo meglio.