Unspoken - Drarry

Nessuno può salvarmi

Sono contenta di annunciare che lo scorso capitolo è stato quello con più recensioni! Vi è proprio piaciuto, eh? (Chissà poi perché...!)

Ma perché continuate tutti ad aspettare la reazione di Ron? Insomma, godetevi questi momenti felici che, diciamocelo, potrebbero durare ancora per poco!

No, non è uno spoiler. E' un semplice dato di fatto!

Anyway, cosa succederà adesso ai nostri due piccioncini?

Non ci resta che scoprirlo...

BUONA LETTURA!

Draco riaprì gli occhi mentre il sole calava ormai all'orizzonte. Poteva vedere chiaramente le sfumature rossastre del tramonto dalla finestra più vicina.

Non era mai stato un tipo particolarmente romantico, ma l'idea di guardare il tramonto con Harry lo intrigava parecchio.

A proposito di Harry...

Voltò appena la testa e si rese conto di essere sdraiato su di lui. Si era di nuovo addormentato sul petto del suo ragazzo che, in quel momento, dormiva profondamente.

Si costrinse a non ridere dell'espressione di pura beatitudine dipinta sul volto del Prescelto, della sua bocca semiaperta e della capigliatura ancora più sconvolta del solito. Un giorno avrebbe dovuto fargli una bella ramanzina, seguita da una lezione approfondita su come utilizzare spazzole, pettini e prodotti per capelli.

Ripensò improvvisamente a quello che era successo solo poche ore prima ed arrossì violentemente.

Per la barba di Merlino, possibile che Harry avesse fatto...

Già, lo aveva fatto per davvero.

E lui era rimasto tanto spiazzato da non essere riuscito neanche a ricambiare il favore!

Che vergogna...

Guardando il moretto addormentato sul letto, Draco ebbe un'idea. Si allungò fino a poter raggiungere il collo del Grifondoro con le labbra mentre con la mano destra scese lentamente lungo l'addome. Posò un bacio umido sulla pelle delicata appena sotto il mento mentre la mano in questione si faceva strada attraverso i pantaloni sbottonati.

Harry aggrottò la fronte e si mosse appena, ma la serpe non accennò a fermarsi e, raggiunti i boxer del ragazzo, cominciò ad accarezzarlo attraverso la stoffa.

Il Grifondoro boccheggiò e spalancò gli occhi lucidi di sonno puntandoli in quelli pieni di malizia di Draco. "Ben svegliato..." lo salutò questi ghignando.

Il moretto non riuscì a trattenere un gemito quando la mano del fidanzato si strinse attorno al suo membro eretto. "Draco..." ansimò contorcendosi sul letto.

Il Serpeverde lo accarezzava lentamente, mentre con la lingua gli stuzzicava il collo e la pelle appena dietro l'orecchio.

Due iridi color della speranza si spalancarono su quelle di ghiaccio di Draco appena prima che Harry riversasse il suo piacere nella mano sottile del compagno.

Gli ci volle qualche minuto per riprendere a respirare normalmente. "Sei... una piccola serpe... velenosa" borbottò dopo un po'.

Draco rise di gusto a quella frase bisbigliata con voce quasi inesistente e con un tono di voce che non aveva nulla di minaccioso. Gli fece la linguaccia e scese con un balzo dal letto, recuperando rapidamente i suoi vestiti.

Il moretto vide di sfuggita la macchia nera sul braccio sinistro del suo ragazzo ma si sforzò di non cambiare espressione per non fargli intuire i suoi pensieri.