Unspoken - Drarry

Riflessioni e costellazioni

Sono tornata!

In effetti, non volevo aggiornare oggi, ma avevo il capitolo pronto (e il prossimo in fase di scrittura), quindi ho pensato di aggiornare un po' prima!

Spero che vi piaccia almeno quanto è piaciuto a me ^^

BUONA LETTURA!

"Harry,dobbiamo andare a lezione..." mormorò Hermione dopo diversi minuti di conversazione.

"Comincia ad andare," rispose il Grifondoro, "io ti raggiungo subito."

La ragazza fissò il suo migliore amico ed il suo ragazzo con un ghigno saputo. "Non fare tardi!" si raccomandò prima di uscire dalla Stanza delle Necessità chiudendo la porta dietro di sé.

Adesso Harry era proprio sicuro che nessuno più li avrebbe interrotti.

Rimasti soli, Draco e Harry si lasciarono andare quasi contemporaneamente ad un sospiro liberatorio.

"Osso duro la tua amica, glielo devo riconoscere!" borbottò Draco lasciandosi cadere a peso morto sul divano.

Il Grifondoro ridacchiò e prese posto accanto a lui. "Voleva forse essere un complimento, Malfoy?" scherzò.

"Ora non ti allargare, Potter..." soffiò il biondino a pochi centimetri di distanza dal suo viso.

Harry sentì il fiato del ragazzo accarezzargli il mento ed annullò subito quella distanza. Posò le labbra su quelle di Draco e lasciò uscire un gemito: gli sembrava di essere stato separato da lui per chissà quanto tempo!

Il moretto prese in mano la situazione e dischiuse appena le labbra,facendo uscire la lingua ed invitando il Serpeverde a fare altrettanto. Approfondì il bacio ed esplorò la bocca dell'altro con una lentezza quasi esasperante.

Dentro di sé Harry sentiva l'urgenza di velocizzare le cose, di approfondire il contatto con Draco, ma era intenzionato a far durare a lungo quel momento e non voleva certo bruciare le tappe e fare tutto di fretta.

Sapeva che avevano pochi minuti a disposizione prima dell'inizio della lezione con la McGranitt, questo voleva dire che la fastidiosa pulsazione che sentiva in mezzo alle gambe avrebbe dovuto aspettare.

Una delle mani di Draco si intrecciò alla matassa disordinata di capelli corvini che il Grifondoro aveva in testa e ne tirò appena qualche ciocca, facendo lamentare Harry nella bocca dell'altro.

Nessuno dei due voleva interrompere quel bacio che sembrava volerli portare su un altro mondo per quanto era intenso, ma il tempo giocava contro di loro e, a meno che non volessero beccarsi entrambi una bella punizione, avrebbero dovuto presenziare alle loro lezioni.

"Non dovresti andare a Trasfigurazione?" ridacchiò Draco sulle labbra del moretto. Questi fece un verso scocciato che somigliava ad un assenso.

"A proposito!" esclamò Harry all'improvviso staccandosi dal biondino,con grande disappunto di quest'ultimo. "Tu non hai Trasfigurazione,oggi!"

Non era una domanda.

"No,noi Serpeverde abbiamo lezione con la Mc domani... Perché?" chiese Draco non capendo, ancora piuttosto confuso dal bacio mozzafiato appena ricevuto.

"Il tema di Trasfigurazione" disse soltanto il moretto.

All'inizio Draco non riuscì a capire. A cosa si stava riferendo? Poi però ricordo e distolse lo sguardo arrossendo appena. "Beh, allora?"chiese scontroso.

Harry non si lasciò convincere dal suo tono acido e gli si accostò maggiormente. "Hai fatto tutto per aiutarmi, vero?" soffiò seducente nel suo orecchio.