Incontri che lasciano il segno

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Capitolo 20,ma ci pensate? Una storiella cominciata così, dopo... Beh, un giorno vi racconterò com'è cominciata, quell'ormai lontano 28 luglio...

Insomma, siamo già al 20esimo capitolo, e la strada è ancora lunga! Non vedo l'ora di proseguire e arrivare... Okay, la smetto.

Prima di lasciarvi a questo capitolo (parecchio difficile da scrivere, lo ammetto!) vorrei ringraziare tutti coloro che hanno letto e commentato questa creazione che è "Unspoken", la mia primissima long Drarry, nonché la mia adoratissima creatura <3 Tengo molto a questa storia, e per un mucchio di ragioni! Una di queste siete voi, con le vostre parole di incoraggiamento ed i vostri complimenti.

Per questo *rullo di tamburi* permettetemi di ringraziare: Ele (sempre e comunque!), Tita, Niaile (sappi che ricordo ancora la storia del miele e degli orsi!), sara criso, Mark_Criss, SnivellusFan (rido ancora per la storia dell'INTIMITA'! xD), Jules_Weasley, Sheridan_, sawyer_ (noi con i nostri scambi di recensioni...), LiveInAFandom (senza peli sulla lingua, attenta ai minimi dettagli in ogni capitolo!), yumiko toru... spero di non aver dimenticato nessuno!

Chi più, chi meno, avete sempre recensito ogni capitolo, dall'inizio di questa follia, ed io non posso far altro che ringraziarvi di cuore!

Questo capitolo è per voi, per tutti voi!

GRAZIE E...

BUONA LETTURA!!

Al suo ingresso nella Sala Comune dei Serpeverde, Draco fu accolto dall'espressione sollevata dei suoi due migliori e da quella più rilassata di Tyger e Goyle.

"Finalmente sei tornato!" esclamò Pansy abbracciandolo.

Il gesto sorprese non poco il giovane Serpeverde, ma il suo buonumore gli permise persino di ricambiare l'abbraccio della ragazza.

"Sto bene, Pansy, non c'è bisogno di preoccuparsi!"

"Pensavamo... Pensavamo..."

"Pensavamo che avessi avuto qualche problema" completò per lei Blaise. Lo sguardo dell'amico aggiunse ciò che le parole non potevano esprimere: si stava riferendo al suo compito.

"Nessun problema, ragazzi. Ero solo...fuori."

"Fuori?" chiese sorpresa la giovane Serpeverde scostandosi appena per guardarlo negli occhi.

"Fuori" ripeté ancora Draco.

"Oh... Okay."

Il biondino fece qualche passo nella stanza quasi deserta, ma si rese subito conto dell'insolito silenzio. "Cosa c'è?" sbottò guardandoli uno alla volta. "Non dovreste prepararvi per scendere a cena?"

I quattro ragazzi sembrarono risvegliarsi solo in quel momento e, in pochi secondi, erano tutti spariti nei loro dormitori per cambiarsi.

Draco si lasciò cadere su un divano e si stropicciò gli occhi. Era stancante, oltre che frustrante, dover mentire ai propri amici. Un giorno, prima o poi, avrebbe dovuto dirglielo. Dir loro di Harry, dei loro sentimenti e della loro relazione.

Temeva che quella sera gli avrebbero posto molte più domande.

Mi è andata bene...pensò.

"Draco? Non sali?"

Il ragazzo si voltò e vide Blaise affacciato alle scale. L'amico lo guardava in attesa, un sopracciglio sollevato e la solita aria imperscrutabile sul volto.
"Sì... Arrivo" rispose alzandosi e raggiungendolo. Salì i gradini che portavano ai dormitori a due a due e con un piccolo sorriso stampato sul viso.

***

"Ho saputo che durante l'ultima lezione di pozioni Paciock ha combinato un vero pasticcio! Ha rischiato di far saltare in aria tutta l'aula!"

Unspoken - DrarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora