Smoke|| Italian Translation

Capitolo 15

Oggi Harry è stanco. I suoi genitori hanno urlato tutta la notte e le sue lezioni sembrano non finire mai. I suoi insegnanti non provano pietà per lui ma non gli importa. L'ultimo anno è importante e lo sa, ma non gli importa.

Ha chiamato Louis durante la pausa pranzo e il ragazzo gli ha detto di andare a casa sua dopo la scuola. Harry sapeva che gliel'avrebbe detto e sa anche che probabilmente si ubriacheranno o si drogheranno e pomiceranno. È più facile per lui affrontare la giornata se sa che può andare da Louis.

Salta l'ultima lezione sapendo che chiameranno a casa sua e sapendo anche che sua madre non risponderà. Manda un messaggio veloce a Louis per avvisarlo del suo anticipo e poi guida velocemente sulla strada. Ha iniziato anche a guidare in modo spericolato come lui. È più spensierato ora.

Harry arriva nella strada di Louis e parcheggia al lato del marciapiede. Attraversa il vialetto e apre silenziosamente la porta, nel caso in cui qualcuno stesse dormendo. È scioccato quando sente qualcuno che grida.

"Ti sta usando, Louis! Vuole solo la droga" urla Matt. Harry resta fermo sull'uscio della porta e non ha il coraggio di muoversi.

"Non è vero. Sai che gli piaccio" replica Louis e Harry si sente a disagio.

"Davvero? Allora prova a non bere o a non fumare con lui oggi e vedrai quanto ti lascerà in fredda" gli dice velocemente Matt e poi la casa cade nel silenzio.

"Lo rende felice. Non posso non farlo perché sarà triste" sussurra Louis e Matt ridacchia ironicamente.

"Vedi? Non è felice con te. Ha bisogno della droga e quando la troverà da qualche altra parte, se ne andrà. Harry non ti vuole neanche e tu lo tratti come un principe e io sono qui, fottutamente innamorato di te e vengo trattato come una merda" confessa Matt. La sua voce si spezza e Harry riesce a sentire la rabbia che lo attraversa. Come si permette di dire quelle cose? Louis è praticamente una droga per lui.

"Mi vuole! Perché devi sempre dire il contrario?!" grida Louis, facendo sobbalzare Harry.

"Perché vedo che non è così! Io ti amo e non voglio che ti faccia del male, Lou. Sei già distrutto e non voglio che lui mandi in frantumi quello che è rimasto" lo prega Matt. C'è un silenzio di tomba che permette a Harry di sentire qualcuno che tira su col naso.

"Sei geloso, Matt. Ecco tutto" dice Louis. la sua voce è regolare, così Harry capisce che è Matt quello che sta piangendo.

"Lo sono. Sono fottutamente geloso perché io ti posso amare più di lui. Non puoi seriamente dirmi che pensi che lui resti" ammette Matt e Harry abbassa lo sguardo. È vero quello che sta dicendo Matt? Se Louis non avesse la birra o la droga, resterebbe con lui? Pensa subito alle sue labbra morbide, al suo profumo di cannella, ai suoi occhi blu e tristi e, sì, resterebbe. Resterebbe perché Louis lo rende felice.

"Non puoi ammetterlo, vero? Sai che io sono meglio di lui per te" aggiunge Matt.

"Non lo sei. Non sono mai stato innamorato di te, Matt. Non ho mai provato niente per te, tranne che per l'attrazione fisica e una specie di amicizia" sputa Louis e Matt ridacchia.

"Non dimenticarti che una volta anch'io ero come Harry. Innocente e dolce e tu mi hai corrotto. Vi state usando a vicenda e finirete solo per scopare" dice con indifferenza.

"O forse finiremo per essere felici. Che ne pensi?" chiede Louis e Harry inizia a pensare che dovrebbe uscire e tornare più tardi.

"Penso che sia una stronzata. Le persone come noi non sono felici" gli dice Matt. Louis inizia a parlare di nuovo ma Harry sbatte la porta. La casa diventa silenziosa e Harry si toglie lentamente le scarpe.