Capitolo 18 - They don't know about us.

211 7 5
                                    

Scesi di sotto trovandomi Louis accoccolato sul divano che mi aspettava,o almeno credo. Mi avvicinai a passo svelto mentre lui aveva iniziato a osservarmi. "Mi faresti un po' di spazio?"
"E per quale motivo dovrei?"
"Sei uni stronzo,Lou."
"Ami questo stronzo,caro."
"Non usarlo come una scusa. Hai quasi 30 anni e fai ancora il bambino,cresci amore."
"Mi hai ferito nel profondo del cuore,potrei morire." E fece tanto di scenetta drammatica con coltello al cuore e morte immediata sul posto.
Lo guardai divertito prendendolo di peso per farmi spazio sul divano,mentre lui ovviamente si dimenava.
"Sai che non è giusto."
"E perchè no?"
"Sei troppo forte,Haz."
"Non è colpa mia se pesi poco."
"Io non peso poco,peso il giusto...e poi,stai cercando davvero di farmi sentire in colpa per il mio peso?"
"Stai facendo tutto tu,amore."
"Si ovviamente,Harold Edward Styles,stai usando psicologia inversa,io lo so."
"Ovviamente io so di cosa parli."
Mi guardò male,per poi scoppiare a ridere,io lo scrutai e sorrisi,mi avvicinai a lui,mentre lui continuava a tenere gli occhi chiusi causati dalla risata,e gli diedi un veloce bacio sull'angolo della bocca.
Lui si fermò e sorrise a sua volta.
"Vogliamo guardare questo film?"
"Mhmh."
Mi sdraiai sul divano e Louis si mise sopra di me,appoggiando la testa sul mio petto,mentre io accarezzavo i suoi morbidi capelli.
"Harry?"
"Mhmh?"
Mi guardò con sguardo furbo e mi prese i capelli tirandomeli,facendomi scappare un gemito.
"sei crudele!" Gli feci il dito medio,intanto che lui continuava a ridere.
"ovviamente!"
"Cresci,amore."
Dissi io,prendendo con la mano libera il telecomando della televisione,cercando il canale dove era stata fissata la programmazione del film. "Sisi,Harold."
"Ti ho visto un po' giù ieri,fuori per la nostra passeggiata."
"Uhm,non è niente."
"Lou,parlami amore."
Il punto è che siamo usciti,e le persone ci guardavano schifati,so che lui c'è rimasto male.
"io..non capisco come le persone non comprendano quanto ti ami,tutto qua."
"Sono qua per proteggerti,Lou."
"Ho 28 anni,Harold,posso cavarmela da solo."
"Non parlavo dell'aspetto fisico,ma per..questo. Le persone non sanno nulla."
"Ecco perchè non mi va bene! Loro non sanno di noi,non sanno delle cose che facciamo,dei ti amo,delle notti passate insonni a parlare,e del tempo che ho dovuto aspettare per averti. Si fermano solo a pensare che noi siamo gay,e facciamo schifo."
Lo strinsi teneramente a me,mentre gli baciavo la fronte.
"Ci sarò sempre,piccolo. Sono solo degli sguardi."
"Non chiamarmi piccolo."
"Ma io so che a te piace quando ti chiamo piccolo."
Louis arrossì e io ridacchiai.
"Sei uni stronzo."
"Ma tu ami questo stronzo."
"Non usare le mie battute contro di me,Haroldo!"
Haroldo..ma che diavolo?
"Haroldo?"
"Esatto. Se tu usi le mie battute contro di me io userò Haroldo contro di te!"
"che idiota." Mi portai una mano sulla feonte in modo melodrammatico,intanto che Louis mi fissava.
"Ti amo."
"Ti amo anche io."

(a/s come promesso eccomi qua con un altro capolavoro! {Forse dovrei drogarmi di meno,no?} A parte gli scherzi,spero vi piaccia!)

If I could fly.Where stories live. Discover now