Non lasciarmi

Capitolo 13

Lo guardo mentre sento l'ansia salire alle stelle, dio Oliver parla!
- Cosa dovevi dirmi?- chiedo cauta. Lui prende un sospiro profondo e mi guarda come se stesse decidendo cosa dire e come dirlo.
- Stasera sono rimasto sorpreso quando ti ho vista Emma, e lo sono stato ancora di più quando ho capito chi sei. So tutto di te, di tua sorella, Dorian, Derek e la vostra famiglia,- racconta, mentre sento il sangue gelarmi nelle vene, lui si accorge del mio stato e mi prende le mani tra le sue poi continua,- non devi aver paura di me, e non ti chiedo nemmeno di fidarti di me, nella vita ho imparato che è meglio non fidarsi, ti chiedo solo di ascoltarmi, è importante...- annuisco e riesco a rilassarmi più o meno.
- Ti ho vista la prima volta al porto, quando sei scappata di casa, molto prima che tu conoscessi Dorian. Eri arrabbiata e non ho mai scoperto cosa ti era successo, ma sono rimasto lì ad osservarti per non so quanto tempo... Avevi quindici anni all'epoca e avevi anche un bel caratterino, mi piaceva spiarti per vedere come reagivi in ogni sotuazione possibile, era diventato il mio hobby segreto. Quel giorno prima che me ne andassi è arrivato quello che al tempo era come un fratello per me e quando ti ha vista è scoppiato a ridere prendendomi in giro, dicendo che ero ridotto proprio male se mi mettevo a spiare le ragazzine isteriche.  Non gli ho dato retta e ho continuato a seguirti, anche se lui continuava a sfottermi..- mentre parla, mi viene spontaneo sorridere.
- Quindi eri una specie di stalker ?
Lui scoppia a ridere seguito da me, ha una risata contagiosa.
-  Non proprio... Comunque ,tornando a noi, l'amico in questione è Dorian, io,lui e Derek siamo cresciuti insieme come fratelli, pensavo che nulla al mondo ci avrebbe mi separati, quanto mi sbagliavo! Hai mai sentito parlare di Isabelle?- Isabelle? Mai sentita.- Isabelle era la mia sorellina più piccola, la amavo così tanto Em... Lei era la mia ragione di vita e avrei fatto di tutto pur di renderla felice... Era due anni più grande di te, e pazzamente innamorata di Dorian. Io ero contrario a ogni tipo di rapporto tra quei due, insomma conoscevo Dorian, sapevo che era ,e forse lo è ancora , un player della peggior specie, anche io lo ero... Ho sempre detto a Izzy di stare lontana da lui,ma lei non mi ha dato ascolto e si vedeva di nascosto con lui. La cosa è andata avanti per mesi, fino a che lei è rimasta incinta. Quando l'ha scoperto, Dorian ha dato di matto dicendole di abortire, che lui non l'amava, che la usava solo per i suoi comodi e che non voleva il bambino... L'ha insultata e lei era distrutta Em. Amava Dorian, ma voleva anche il bambino, voleva entrambi... Lui però non era dello stesso parere e le ha dato un ultimatum; o lui o il bambino. Gli ha dato retta, solo che dopo lui ha continuato ad ignorarla e a farsi vedere da lei sempre con una ragazza diversa... L'ha distrutta, non aveva più Dorian e non aveva più nemmeno il suo bambino, non aveva più nulla di ciò che amava tanto, ogni notte si addormentava piangendo, non mangiava più e... Ti conosceva sai? Le parlavo spesso di te e in qualche modo è arrivata a volerti bene e quando ha visto che Dorian iniziava ad interessarsi a te, mi ha chiesto di tenerti lontana da lui... All'inizio ci ho provato, ma vedere lei sempre più debole mi faceva male... Un giorno è uscita di casa e non è più tornata... Si è suicidata Emma! Lui l'ha distrutta. - dice scoppiando a piangere... Lo abbraccio e inizio a cullarlo, continuando a piangere con lui. Non posso crederci, con chi ho dormito per tutti questi anni, con chi ho condiviso tutto e per chi ho rischiato tutto? Che stupida che sono stata!
Rimaniamo cosi per non so quanto tempo e quando ci stacchiamo vedo lui sorridermi debolmente.
- Grazie e scusami , solo che mi manca così tanto... Non te l'ho raccontato per spaventarti o per attirarti dalla mia parte , dovevi saperlo... Come ho detto prima non sei obbligata a fidarti di me, insomma sono chi sono e so che la mia fama mi precede , ho fatto cose di cui me ne vergogno e altre di cui vado fiero, ma tutto ciò che ho fatto e farò, fa parte di me, io sono così...
- Oliver, non ti devi giustificare, non importa...- gli dico sforzandomi di sorridere.
- Non ho finito Em.... Ero li quando mio zio ti ha rapita, sapevo quello che ti avrebbe fatto, e non ho fatto niente per impedirlo... Perdonami..- confessa abbassando lo sguardo. Solo a ricordarmi quei giorni mi sento male... Ma anche se sono arrabbiata non posso dargli tutta la colpa, è successo e basta...
- Oliver, è passato ormai- sto per dire quando vengo interrotta dal cellulare. Risponde e lo vedo solamente annuire e acconsentire prima di attaccare.
- Devo riportarti a casa, tua sorella, a detta di Derek, sta dando in escandescenza.- mi dice prendendo le chiavi della macchina.
Annuisco e lo seguo in silenzio, ancora scossa per prima. Mi sento persa, come se intorno a me ci fosse il vuoto, non riesco a crederci, tutto ciò mi pare irreale... Ho bisogno di chiedere spiegazioni, non mi fido di Oliver, anche se quando sto con lui è come se avessi trovato il mio posto nel mondo, sensazione che non ho mai provato prima, ero sempre agitata ,preoccupata e delle volte spaventata, mai sicura di me o tranquilla, mai. Apro la portiera di una jeep nera che riconosco subito, ma vengo fermata prima di salire.
- Emmaline, mi dispiace, ma non devi aver paura, sei forte e coraggiosa, lo sappiamo entrambi, e hai me... Qualsiasi cosa accada Em riuscirò a portarti via da lui, non deve succederti nulla di quello che è successo a Isabelle... - mi dice, accarezzandomi la guancia e cerco di sorridere. Non ho paura, provo rabbia più che altro, rabbia perché non ho più certezze, rabbia perché chi credevo di conoscere meglio di chiunque altro, mi ha mentito e nascosto troppe cose... Oliver mi da un leggero bacio sulla fronte e mi tira in un abbraccio. Mi stringo a lui e vengo invasa dal suo profumo, accidenti a me, non so più cosa provo e questo mi fa arrabbiare ancora di più. Ci separiamo e saliamo in macchina... Sono successe troppe cose e non so cosa mi aspetta al mio ritorno a casa, di sicuro qualcosa cambierà a partire da me e Dorian...