Ti amo è questo che conta ~ Cameron Dallas.

capitolo 16

"Cam io dovrei andare.." dico.

"Oh si, preparati"

Mi tolgo la maglia di Cam e mi metto la mia, poi tolgo i pantaloncini e metto i miei.

"Pronta?" chiede quando mi giro e noto che è vestito e ha le scarpe ai piedi.

Come ha fatto a vestirsi in 3 secondi?

"Si" dico.

Prendo le mie cose, saluto sua sorella ed usciamo.

"Grazie per la giornata fantastica" dico.

"Grazie a te" dice.

Mi sorride e poi mi prende per mano.

In poco tempo arriviamo a casa mia, dato che abitiamo solo a qualche isolato di distanza.

"Ci vediamo domani mattina quando ti vengo a prendere" dice.

"Okay"

Si avvicina a me e mi bacia.

"Ti amo" dice quando si stacca da me.

"Ti amo anche io" dico e se ne va.

Entro in casa,

"Sono a casa!" urlo in modo che tutti mi possano sentire.

Vado in camera mia e appoggio lo zaino, poi vado davanti alla porta di Nash e busso.

"Avanti" sento dire e apro la porta.

Appena entro vedo mio fratello e Hayes seduti per terra con i libri sulle gambe.

"Ei" dico.

"Ei com'è andata?" chiede Nash.

"Benissimo" dico.

"Vieni a fare i compiti con noi?" chiede Hayes.

"Okay" dico ed esco dalla camera per andare nella mia e prendere i libri.

Torno in camera di Nash e chiudo la porta.

"Ho già fatto grammatica e matematica, se vuoi ti do una mano" dice Hayes.

"Si grazie" dico e grazie al suo aiuto finisco i compiti in poco tempo.

"Finito!" dice Nash.

"Anche noi!" dice Hayes.

I miei fratelli quando finiscono i compiti esultano sempre.

Tipo: ho vinto la gueraa!!!!

'Si dai, fate altro bordello così ci sará un altra guerra' penso tra me e me

"A tavola!" sento urlare e insieme ai miei fratelli vado in cucina

Mi siedo a tavola e comincio a mangiare le tagliatelle buonissime che ha preparato mia madre.

"Com'è andata la giornata? Cos'hai fatto? Ti sei divertita?" chiede mia madre.

Mia madre e gentile, è adorabile, è simpatica, ma quando mi chiede queste cose non la sopporto.

"È andata bene" dico semplicemente.

Mia madre mi guarda per vedere se sto mentendo.

So già a cosa sta pensando.

"Mamma tranquilla!" dico, rispondendo ad una domanda che non mi ha neanche fatto anche se so che la voleva fare.

"Va bene.." dice.

"Mamma oggi ho un compleanno alle 16:30" dice Hayes.

"E me lo dici ora?" chiede nostra madre.

"L'ho saputo ora e poi non è un vero compleanno, è un'uscita" dice Hayes.

"Vai e divertiti" dice mio padre.

Mia mamma lo guarda a bocca aperta come dire: 'me ne stavo occupando io!'

Adoro mio babbo, lui ci capisce.

Al contrario di mia mamma non fa domande imbarazzanti, anzi alcune volte scherza anche su queste cose, mentre mia mamma le ritiene: 'orrende'

Come se lei non l'avesse mai fatto, ha tre figli!

Finisco di mangiare e mi alzo da tavola insieme ai miei fratelli,

"Mi devi raccontare tutto!" dice Nash mentre andiamo in camera mia.

"Va bene, ma prima devo fare delle chiamate" dico.

"Okay" dice ed entriamo in camera mia.

Prendo il cellulare e digito il numero di Angel.

"Eii! Come va?" chiede quando risponde.

"Bene, tu?" chiedo.

"Bene, di stavo per chiamare. Oggi sei libera?" chiede.

"Si" dico.

"Ti va di andare al parco?" chiede.

"Va bene. Viene anche Au?" chiedo.

"Va bene, però lui deve venire un'ora dopo perché ti devo dire una cosa" dice.

"Cosa??" chiedo curiosa.

"Lo saprai dopo. Alle 15:30 nel parco" dice.

"Okay a dopo" dico e chiude la chiamata.

Appoggio il cellulare sul cassetto e mi giro verso Nash.

"Racconta!" dice.

"Va bene. Ieri quando è venuto a prendermi siamo andati a casa sua e abbiamo fatto il bagno in piscina. Abbiamo parlato e poi mi ha chiesto se volevo rimanere a dormire da lui e ho accettato" dico.

"E la sera cosa avete fatto? Dai sputa il rospo" dice con una faccia da pervertito.

"Abbiamo visto un film e abbiamo dormito" dico.

"Tutto qui?! Non ci credo!" dice.

"Credici" dico seria.

"Wow, non è da Cam" dice.

"Meglio così"

"Vado a prepararmi che devo uscire" dice ed esce dalla camera.

Mi preparo anche io, mi cambio i vestiti e mi sistemo il trucco.

Guardo l'ora e sono le 15:10.

Prendo la mia borsa, esco di casa e mi dirigono verso il parco.

Arrivo e mi siedo su una panchina.

Angel dopo qualche minuto arriva, si siede di fianco a me e mi abbraccia.

"Non sai cos'é successo!" dice lei.

"Cosa?" chiedo.

"Si tratta di Matt"