Da sei arriviamo a dieci...

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La sera dopo quando Kayley si svegliò erano le 19.00.

- Ah! Che bello! Oggi è sabato e non c'è scuola!- si alzò e dopo essersi lavata indossò un paio di jeans neri con un un top rosso, un copri spalle nero e un paio di scarpe da ginnastica.

Anche se all'esterno faceva freddo, all'interno della casa dei Sakamaki faceva molto caldo grazie ai vari camini accesi e sparsi per la casa, ne aveva uno persino in camera sua...anzi tutti avevano un camino nelle proprie stanze.

Kayley uscì dalla sua camera e decise di esplorare un po' la villa. Non era li da molto e tra la scuola,i compiti e altri "imprevisti" con i fratelli non aveva avuto occasione di conoscere bene la casa; camminando, camminando stranamente la rossa non incontrò nessuno dei ragazzi.

" Chissà dove sono tutti........forse stanno ancora dormendo visto che oggi non c'è scuola....." pensò lei e continuò a camminare.

Raggiunse la cucina, bevve due bicchieri di sangue e poi proseguì finché non si ritrovò davanti a delle scale che portavano verso un piano inferiore.

- Porteranno nello scantinato o qualcosa di simile....- disse Kayley e cosi scese e dopo aver aperto un portone enorme in legno con delle maniglie rettangolari, dorate e alte, si trovò in una stanza enorme piena di statue di cera e illuminata da dei candelabri attaccati sui muri e ogni candelabro conteneva tre candele, ce n'erano due anche ai lati della porta.

- Ma che cosa??!!!- disse Kayley, era una stanza molto strana e quelle statue le incutevano timore anche se era una vampira.. e la cosa era alquanto strana dato il fatto che teoricamente i vampiri non dovrebbero spaventarsi....

Comunque, Kayley continuò a percorrere la sala osservando le varie statue.

- Ti piacciono? - disse una voce all'improvviso alle spalle della ragazza che si voltò di scatto.

- Kanato-kun! - disse lei.

-Allora, ti piacciono? Le ho fatte io.....sono amiche mie e di Teddy quando siamo tristi veniamo sempre qui,anche lui si sente meglio nel venire qui..... vero Teddy?...........Non sembra che ti stia divertendo molto Kayley.- disse lui.

- E' solo che queste statue hanno un non so che di inquietante..sarebbe meglio se fossero carine come Teddy.- rispose Kayley.

- Certo, non ci sono dubbi che lui sia più carino di tutte loro. Erano cosi belle che ho voluto far si che lo restassero per sempre.- disse Kanato.

-Come!? Aspetta! Non dirmi che.....queste statue in realtà sono....... - disse la ragazza.

- Quanto vorrei!.........quanto vorrei farti unire a loro! Saresti la sposa più bella di tutte, e poi anche a Teddy farebbe piacere avere una nuova amica......che ne dici? - disse lui avvicinandosi alla rossa.

- Ma che dici!? - disse la ragazza. Kanato l'afferrò per un polso e l'avvicinò a sé.

- Sarebbe davvero meraviglioso farti diventare come loro......si........saresti davvero meravigliosa......- disse lui mentre Kayley iniziò a dimenarsi nel tentativo di liberarsi dalla forte presa di Kanato.

- KANATO! - una voce si udì provenire dalla parte opposta della sala,vicino alla porta.

- Reiji-san!! - disse Kayley.

Reiji si avvicinò ai due e allontanò la ragazza da Kanato avvicinandola a sé. - Kanato, non comportarti con lei come se fosse una vampira qualsiasi. Non voglio che per colpa vostra il re e la regina pensino male della nostra famiglia....se dovesse accadere qualcosa a Kayley anche nostro padre ci rimetterà la reputazione...- disse Reiji portando poi via Kayley.

The princess of vampiresWhere stories live. Discover now