Angel with a shotgun

True color

Forse erano le due, o magari le tre ma Percy e Annabeth erano ancora svegli ad accarezzarsi sotto le coperte mentre la festa alla Casa Grande continuava meravigliosamente.

La verità era che non avevano proprio voglia di dormire. Rimanere sdraiati a guardarsi e parlare di tanto in tanto era decisamente il massimo al quale avrebbero potuto entrambi aspirare.

Avevano acceso l'abat-jour sul comodino di Annabeth e mentre lei, col busto poggiato su quello di Percy, disegnava cerchi sul suo petto nudo, il ragazzo le passava due dita lungo la spina dorsale, sorridendo ogni volta che il corpo della bionda rispondeva al suo, cospargendosi di brividi.

Percy si sporse a baciarle la fronte e Annabeth sorrise, corrugando la fronte l'attimo dopo quando si allungò sotto di lei, aprendo il primo cassetto e frugandoci all'interno.

- Cosa stai facendo? - gli domandò curiosa e Percy le mostrò trionfante il suo Ipod.

-Voglio farmi i fatti tuoi.

Annabeth rise, girandosi su un fianco e poggiando la guancia sul petto di Percy mentre il ragazzo la chiudeva in uno strano abbraccio per tenere l'Ipod con entrambe le mani.

Le mostrò lo schermo per mettere la password e Annabeth sbuffò, digitando velocemente la data di nascita di Piper. Percy andò sulla sua playlist e Annabeth si sporse verso il suo collo poggiando le labbra sulla pelle che sapeva un po' di lei.

Gli baciò il collo ripetutamente e lentamente, scendendo poi sul petto un secondo prima che Percy potesse reclamare le sue labbra, girandole il volto verso il proprio con la mano sinistra, tenendo l'Ipod nella destra.

Le chiuse il labbro inferiore tra i propri e Annabeth si spinse un po' di più verso di lui, schiudendogli la bocca e incontrando la sua lingua.

Rabbrividì a quel contatto e Percy serrò la presa sul suo volto, allontanandosi poi da lei con uno schiocco, sorridendo davanti alla sua espressione un po' offesa.

- Devo farmi i cazzi tuoi - ripeté e Annabeth lo smorfiò, sistemandosi un po' meglio sul suo petto.

Come faceva lui a volerle guardare la playlist quando lei voleva soltanto baciarlo per tutta la notte?

Premette l'icona rossa della playlist, rabbrividendo mano a mano che scorreva lungo l'elenco delle canzoni. - One Direction e Selena Gomez? - si voltò verso di lei mentre Annabeth tentava di trattenere un sorriso. - Seriamente, che diavolo di musica ascolti?

La bionda rise, smorfiandolo ancora un po'. - Stai zitto. Dovrebbero esserci anche i Sum 41 e i Simple Plan da qualche parte.

Percy annuì un paio di volte, approvando solo poche canzoni di quelle che vedeva nella playlist. - Dio mio! - si voltò verso Annabeth e la osservò come se avesse un terzo occhio al centro della testa. - Anche Justin Bieber?!

La ragazza scoppiò a ridere, sistemandosi un po' meglio sul suo petto mentre Percy continuava ad osservare inorrido la scritta "Beauty and a beat". - è carina! E mi fa sorridere ogni volta che la ascolto, non rompere - protestò mentre il moro si prendeva qualche altro secondo per osservare la canzone di Justin Bieber, prima di andare avanti. - Ed Sheeran mi piace - esordì, lanciando un'occhiata di sottecchi ad Annabeth mentre si soffermava, col pollice a mezz'aria, su "A-Team".

Annabeth sollevò le sopracciglia chiare, sorridendo. - Se non avessi avuto la certezza che a te Ed Sheeran piacesse, non saremmo in questa situazione. - Dichiarò e quando Percy si voltò verso di lei con un sorriso maladrino sulle labbra e gli occhi verdi che brillavano, il cuore di Annabeth ebbe un sussulto mentre lo stomaco si contorceva.

-Si, certo - la prese in giro, sporgendosi verso di lei, tenendo l'Ipod con una sola mano per racchiuderle il mento tra le dita mentre premeva le labbra sulle sue.