143. (Camren.)

9.

Mi sveglio per colpa del mal di testa, sento freddo e cerco di stringermi al mio pigiama, ma trovo solo la mia pelle nuda, a questo punto apro gli occhi e mi alzo di scatto.

Dove cazzo mi trovo e perchè sono nuda? Guardo alla mia destra. Normani. Nuda.

Cazzo. 

I ricordi della sera prima mi ritornano in mente. 

Non è possibile. 

Chi lo dirà a Dinah? 

E Camila..No, Camila si sposerà, non sono affari suoi.

Sento dei movimenti alla mia destra, è Normani che mi afferra per un braccio, apre gli occhi e mi guarda confusa, ma dopo neanche due secondi si alza di scatto anche lei, e si copre con le mani il suo corpo nudo.

La osservo per un pò, ha un bellissimo corpo.

-Lauren, non fissarmi.- dice Normani seria.

-Scusa.- dico imbarazzata.

-Che diavolo è successo? E tu perchè ti trovi qui?- chiede.

-Io, sono venuta da te perchè mi sono lasciata con Noah e non avevo nulla da fare.- dico.

-Copriti, il tuo corpo è ipnotizzante.- dice imbarazzata.

-Scusa.- ripeto.

Non siamo mai state così in imbarazzo tra di noi.

-Mani, tu eri ubriaca e mi hai messo una bottiglia di alcool in mano, mi hai detto di Thomas e della tua cotta per Dinah e poi mi hai detto di Camila, da allora non ricordo più nulla.- dico.

-Ti ho detto della mia cotta per Dinah?- chiede spaventata.

-E' tutto okay, lo sapevo, anche lei ha una cotta per te.- dico.

Si imbarazza ancora di più e abbassa lo sguardo.

-Non diremo nulla.- dice guardandomi negli occhi.

-Mani, non posso tenermelo.- dico.

-Non posso fare questo a Dinah.- continuo.

-Lauren, non diremo niente a lei, promettilo.- dice.

-No, non posso.- dico, non posso fare questo a Dinah, è una delle mie migliori amiche.

-Lauren, devi prometterlo.- dice avvicinandosi sempre di più.

-Normani, c-che stai f-facendo?- chiedo, confusa.

-Laur, se tu dici a Dinah questa cosa, io non avrò più possibilità.- dice Normani.

-I-io, Mani perchè? Se poi lo verrà a scoprire sarà peggio.- dico convinta.

-Mantieni il segreto, fallo per me, io ti aiuterò a dimenticarti della quasi signora Anderson.- dice riferendosi a Camila.

Ci penso per un pò.

-Come?- chiedo.

-Così.- dice baciandomi.

Normani bacia proprio bene, ma in quel momento immagino di baciare Camila.

Approfondisco il bacio, Normani continua, credo che anche lei si stia immaginando di baciare Dinah.

Sento il campanello e mi stacco subito, guardando Normani spaventata, lei ricambia il mio sguardo. Rimaniamo immobili.

Sentiamo bussare furiosamente e poi una voce arriva alle nostre orecchie.

-Mani, apri subito questa porta, altrimenti fra tre secondi la butto giù.- 

E' Dinah.

Prendo tutti i miei vestiti e corro di sopra.