143. (Camren.)

6.

Corro velocemente in bagno, lasciando Camila e Dinah a tavola.

Non posso arrabbiarmi, non può darmi fastidio questa storia, sto con Noah.

Tutta questa storia è assurda, ci siamo viste per due giorni, non posso provare certe cose per lei, non di nuovo. Non mi ha neanche riconosciuta, per fortuna.

Tiro un pugno sul muro, sono così arrabbiata con me stessa. Non posso farmi piacere Camila.

Tiro un altro pugno al muro.

Non può sposarsi!

Dinah ha detto che tutto è possibile e che Camila prova qualcosa per me, secondo lei. Ma non può essere, non sa chi sono e in due giorni tutto ciò è impossibile, vero?!

Sento bussare.

-Tutto bene?Dave e Noah sono arrivati, ci aspettano giù per andare a prendere un gelato.- Mi informa Camila.

Apro la porta, tenendomi la mano arrossata. La supero senza neanche guardarla o rispondere alla sua domanda.

-Su ragazze andiamo!- esclama Dave sorridente.

Non lo sopporto, Dio.

-Aspettate, possiamo chiamare Ally e Normani?- chiede Dinah.

-Per me non ci sono problemi.- dice Noah mettendomi un braccio intorno alle spalle e baciandomi una tempia.

Il contatto mi fa venire la nausea, ma rimango comunque lì.

-Laur chiama Ally, io chiamo Normani.- dice Dinah sorridendo e allontanandosi dalla stanza.

Prendo il telefono dalla tasca per chiamare Ally, quando all'improvviso mi arriva una chiamata da Dinah.

Alzo gli occhi al cielo e rispondo.

-Cretina sono Lauren, dovevi chiamare Mani!- dico sbuffando e riattaccando subito.

-LAUREN POTRESTI ESSERE PIU' GENTILE, HO SBAGLIATO A CHIAMARE, NON HO UCCISO NESSUNO.- Sentiamo Dinah gridare dal piano di sopra.

Camila fa una risatina. Mi volto a guardarla, ma lei ha smesso e adesso sta baciando Dave.

-Mi viene da vomitare.- dico in un sussurro, guardando i due.

-Ah si? Amore stai bene?- chiede Noah, evidentemente mi ha sentito.

-No, sto bene, scherzavo.- fingo un sorrido.

Sentiamo il campanello e subito Dinah ci dice di aprire.

Vado ad aprire la porta e faccio entrare Ally e Normani.

Contemporaneamente, Dinah scende le scale. Si è cambiata i vestiti, adesso indossa una maglietta molto più scollata e dei pantaloni di pelle.

So che vuole fare colpo su Mani, ha una cotta per lei da tanto.

-Dinah! Stiamo andando al parco, non in un night club, su chi vuoi fare colpo ah?- dico a Dinah con un sorrisetto.

Lei diventa tutta rossa e dice – Cara, al parco si possono fare conquiste!-

-Oh si si.- dico ridendo.

Mi lancia un'occhiataccia e va a salutare Ally e poi Normani.

-Ragazze, lei è Camila, l'amica di cui vi ho parlato e con cui usciremo domani sera. - ricorda Dinah alle ragazze. Solo Ally sorrideva, perché lei non sa tutta la storia del liceo, sa solo che ero innamorata di lei.

-Piacere! Io sono Ally.- Dice allungando una mano verso Camila, la quale la prende sorridendo.

Poi Camila gira la testa dalla parte di Normani. Quest'ultima la guarda malissimo e Camila sembra accorgersene, infatti abbassa la mano.