Una bella giornata

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DEAN:

Preparai una camomilla calda e andai alla ricerca di Megan, salii le scale e vidi che la porta della mia camera era socchiusa, entrai e c'era lei in tutta la sua bellezza che dormiva serenamente sul mio letto.
Mi distesi al suo fianco e gli accarezzai lentamente i capelli era bellissima, e mi pentii di tutto il male che le avevo fatto, e giurai a me stesso che non le avrei mai più messo una mano addosso.
Rimasi lì per due ore ad osservarla finché non si svegliò

-buongiorno dormigliona. Avevo preparato una camomilla calda ma ora è diventata fredda- dissi

Lei sorrise con voce flebile disse

-grazie-

Era la prima volta che la vedevo sorridere, aveva un sorriso fantastico, era ancora più bella quando sorrideva.

-ora devi mangiare qualcosa-

-non mi va-

-devi prendere lo sciroppo-

-giusto mamma- disse ridendo

Scendemmo di sotto e gli preparai una fettina di carne arrostita con insalata.

-quando termini il pranzo prendi lo sciroppo-

Lei in risposta annuì.

Andai fuori alla terrazza dove c'era lei a contemplare il mare

-ti va di andarci?- chiesi

-si- disse lei sorridendo .

Andammo al mare ,subito andammo in acqua incominciammo a giocare con la palla e a schizzarci l'acqua.

Rimanemmo sulla spiaggia fino al tramonto.Ci sedemmo sulla sabbia e osservammo il sole calarsi nel mare, ad un tratto la sua mano delicata si unì con la mia e mi scappa un sorriso mentre lei fece finta di nulla.

MEGAN:

Passai una giornata veramente stupenda, speravo che Dean rimanesse per sempre così .
Mentre contemplavamo il tramonto feci unire la mia mano con la sua, lui sorrise. Entrammo in casa e cenammo.

-vuoi dormire in camera mia?- mi chiese Dean

- e tu dove dormi?- gli domandai

- in un altra camera- rispose

E io annuii.

Durante la notte incominciò di nuovo la nausea, stavo malissimo e chiamai Dean

-Dean non sto bene- urlai dal bagno

In pochi secondi entrò in bagno

-che succede?- chiese Dean

-ho la nausea e mi- non continuai la frase, non vedevo nulla, era tutto nero .

Aprii gli occhi e vidi tutto sfocato, mi sentivo debole.

-come ti senti?- domandò Dean

-meglio, ma cosa mi è successo?-

-sei svenuta, ora riposati. Io resto qui sulla sedia per accertarmi che stai bene-

-non restare lì, vieni qui accanto a me-

Dean si alzò e si distese al mio fianco,mi diede un dolce bacio sulla fronte

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