OUR FIRST MEETING || 1D ~ 5SOS

18 - SALUTIAMOCI

Pov. Louis

Sono le una e trenta del pomeriggio e finalmente siamo da Alex.
Harry ha fatto di tutto perché la chiamassi per incontrarci, ma non è stata una cattiva idea.
Staremo quasi un mese lontani e sono certo che mancherà a tutti. Fortuna che con Skype potremo comunque vederci, anche se da lontano.
Non appena l'auto si ferma, Harry è già fuori diretto alla porta, ma io e Zayn gli siamo alle calcagna. Niall sta già annusando in giro per indovinare cosa Alex ha preparato e Liam se la sta ridendo prendendoci in giro.
Che gruppo che siamo; proprio ben assortito!

È Mike che viene ad accoglierci, raggiunto subito dopo da Cal. Sono tutti in soggiorno ad eccezione di Alex ed Abby che stanno cucinando.
Niall si unisce a Luke andando in avanscoperta a conoscere il menù, mentre Ash sta dando una mano alle ragazze per preparare la tavola.

"Ciao tesorini miei" ci accoglie Alex venendo incontro a me e Zayn e dandoci ciascuno un bacio sonoro sulla guancia e poi, da brava padrona di casa, saluta altrettanto caldamente anche Harry, Liam e per finire Niall.

Harry, come al solito, le si piazza subito attorno come un'ombra, ma oggi non sembra darle fastidio, anzi lo invita a sedersi di fianco a lei a pranzo.
Trascorriamo più di un'ora a mangiare spazzolando qualunque cosa ci venga proposta.
Alex è davvero brava in cucina e noi facciamo sempre onore a tutto ciò che prepara!

Dopo ci mettiamo un po' in soggiorno parlando del tour nostro e loro.
Ci incroceremo a New York, Los Angeles e Miami ma solo per una sera ogni volta; praticamente un gruppo arriva e l'altro riparte la mattina successiva.
Staremo nuovamente tutti insieme qui a maggio.
Sento già che mi mancherà, ma sono contento per lei.

Pov. Harry

Sono al settimo cielo; oggi Alex mi ha accolto con uno splendido bacio sulla guancia ed un caloroso abbraccio. In più, a pranzo mi ha fatto sedere vicino a lei! Da non crederci!
Comunque la vedo serena, perciò sono più tranquillo anch'io per la sua partenza pur aspettando con ansia l'incontro a New York.
Quando ci spostiamo sui divani la stringo forte a me dai fianchi 

"Mi mancherai da morire" le sussurro all'orecchio 

"Anche voi mi mancherete" mi risponde 

"Anche tu, nonostante tutto, mi mancherai" continua e mi schiocca un altro bacio sulla guancia.

Ecco, sono queste le cose che mi rendono felice!

Pov. Alex

Stare insieme ai miei amici, vecchi e nuovi, mi riempie di gioia; mi da la carica per la maratona che sarà il tour in USA.
Oggi ho dato anche un po' più di relazione ad Harry; sinceramente si sta sforzando ad essere un po' meno possessivo e poi staremo diversi giorni lontani e so che ha bisogno di coccole!
Inoltre Zayn mi ha riferito che ieri sera Harry si è preoccupato molto per quanto mi è accaduto, perciò volevo ricambiarlo in qualche modo.
In fondo, anche se è un rompiscatole, è comunque buono ed io gli voglio un mondo di bene.

Verso le diciotto i ragazzi decidono di andarsene.
Al momento dei saluti, con Louis e Zayn, ci concediamo uno dei nostri splendidi abbracci semi-stritolanti. Mi mancheranno tantissimo e non vorrei più staccarmi da loro, poi penso che tra meno di un mese ci rivedremo a New York ed allento l'abbraccio scambiando con loro gli ultimi baci sulle guance.

Non appena se ne sono andati ho le lacrime agli occhi, ma le ricaccio subito indietro.
Abbiamo tutti da preparare i bagagli perciò saliamo nelle nostre stanze.

Stare da sola mi aiuta a ritrovare il mio equilibrio.
Non devo preparare molto per il viaggio perché nel fare il trasloco, avevo già messo in una valigia le cose che intendevo portare dietro per il tour e mi resta da aggiungerci solo poco più.

Posso così scendere quasi subito a preparare qualcosa anche per cena; da domani mangeremo sempre in alberghi e ristoranti e la cucina sarà sicuramente meno sana, perciò meglio approfittarne mentre siamo qui.

Pov. Michael

È stato un bel pomeriggio con i nostri amici, ma al momento dei saluti ho quasi perso la calma.
Alex, Zayn e Louis si sono avvinghiati come cozze e la cosa mi ha dato davvero fastidio. Capisco che sono i suoi migliori amici, ma adesso lei sta con noi; è nostra!

Si, va bene, lo so, non è un oggetto, ma perché con noi non si stringe mai in un abbraccio così? Perché solo Cal mi salta al collo stile koala e lei mai? Alle volte mi sembra addirittura che eviti di guardarmi. Cazzo, non le ho fatto niente di male! Non ho mai cercato di farle discorsi stupidi o cavolate; perché fa così?
E soprattutto perché sono così geloso?

Per fortuna andiamo a preparare i bagagli per la partenza e restando solo riesco a calmarmi.
Appena ho finito scendo di sotto e trovo Alex da sola di nuovo in cucina a preparare sicuramente qualcosa di buono per cena.
Immediatamente le vado vicino abbracciandola alla vita 

"Mmm, se continui così ci abituerai male" le dico avvicinandomi al suo orecchio e dandole un bacio lieve sulla guancia.

Mi sembra di vederla arrossire, ma continua a trafficare con le pentole dandomi le spalle 

"Mangeremo per tanto tempo in alberghi e ristoranti con salsine e cibi cucinati chissà come. Finché posso, preferisco cucinare in modo salutare. Farà senz'altro bene a tutti!" mi risponde.

Visto che ancora siamo soli provo ad azzardare una domanda 

"Perché con noi non scambi mai abbracci belli come con Zayn e Louis? Sai fa piacere sentirsi stringere forte ogni tanto!" dico quasi tutto d'un fiato. Lei si volta, mi guarda e mi viene incontro avvolgendomi in uno splendido abbraccio 

"Mmm, siamo gelosi o carenti di coccole?" chiede sorridendo e lasciandomi un bacio sonoro sulla guancia 

"Forse un po' entrambe le cose" rispondo ricambiando l'abbraccio e ridendo con lei.

"Anche noi siamo gelosi e vogliamo le coccole" dicono in coro Ash e Luke che ci compaiono silenziosamente dietro.
E ti pareva che non appena riesco a stare un po' solo con Alex non arrivi qualcuno a rompere?

Ovviamente lei si stacca da me e rivolge il suo splendido abbraccio ai due nuovi arrivati stampando sulle loro guance un bacio.

"Eccovi accontentati tutti" esclama Alex 

"Adesso, però, lasciatemi finire di preparare la cena" e sorridendo si rimette ai fornelli.

Con i ragazzi ci scambiamo un eloquente sguardo di sfida e poi ci spostiamo sui divani a guardare un po' di TV.

Quando è quasi pronto Alex va in fondo alle scale a chiamare Abby e Cal.
Si presentano poco dopo entrambi con il viso arrossato, le labbra gonfie e tenendosi per mano.
Questi due non me la raccontano giusta!

Lancio uno sguardo indagatore a Cal, alzando un sopracciglio, ma lui scuote la testa sorridendo e distoglie lo sguardo.
Vabbe' avrò altre occasioni per chiedergli un chiarimento!

Mangiamo velocemente e poi diamo tutti una mano a mettere a posto la cucina.
Dopo saliamo nelle nostre stanze.
Domani alle nove dobbiamo essere in aeroporto, perciò ci alzeremo presto ed è meglio andare a dormire.