22 capitolo

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P.o.v.Samantha.
Troppe scoperte tutti in una sola notte,prima Beatrice e Tommaso che volevano vendicarsi per non so cosa,ora mio padre che mi confessa di essere la causa di mia madre,come posso essere stata cosi ingenua.
Un fitta di dolore proviene dal mio stomaco e io non riesco a resistere.

S=Ivano?

Cerco di allontanarlo,non voglio vomitargli a dosso.

I=dimmi.

Mi guarda preoccupato.

S=non mi sento bene.

Mi tocco il punto dolorante.

I=ti accompagno in bagno.

Fa per alzarmi,ma io cado,le gambe fanno un male tremendo.

S=non resisto.

Mi porto una mano alla bocca.

I=oddio! Mamma porta una bacinella.

Urla e dopo un pó si presenta Simona con una bacinella rossa in mano.

Simona=cosa é successo?

Me la porge e io rigurgido dentro tutto l'alcool,il fumo e la cocaina che avevo nel mio corpo

I=come ti senti?

Sposta la bacinella puzzolente da sotto il mio naso e mi passa un pó di carta per pulirmi.

S=meglio grazie.

Pulisco la bocca e sospiro.

G=io andrei.

Giuseppe si avvicina,noto che ha gli occhi rossi,gonfi e bagnati.

S=aspetta.

Lo fermo con la voce e lui si gira.

G=cosa ce?

Alza un sopracciglio.

S=grazie per aver salvata.

Gli sorrido.

G=non ce di che. Ma ce una cosa che devi sapere.

Si siede tra me e Ivano.

I=vi lascio soli?

Fa per alzarsi ma Giuseppe lo fera e lui si risiede.

G=diciamo che io ero daccordo con Beatrice.

Chiude gli occhi e sospira.

S-I=che?

Lo guardiamo sbalorditi.

G=non capite male,all'inizio era uno scherzo,ma poi quando ho saputo cosa ha fatto nostro padre a tua madre mi sono tirato indietro e lei ha trasformato lo scherzo in vendetta solo perché voleva delle spiegazioni che io non gli potevo dare.

Alza le spalle.

S=capisco.

Mi lascio cadere con la testa sul cuscino e mi strofino gli occhi.

G=ho cercato di avvisarti ma tu non volevi ascoltarmi,se solo avessi insistito.

Si passa una mano tra i capelli.
Il fratello che ho sempre odiato,che mi ha sempre picchiata e reso la vita impossibbile,ora é cambiato,mi ha salvata in un certo senso e si é pentito per il tutto il male che mi ha fatto.

S=non voglio che vai a casa.

Alzo la testa per incontrare i suoi occhi.
Ivano e rimasto al suo posto senza dire una parola.

G=tranquilla so cavarmela da solo,spero solo non mi odi.

Mi sorride e a testa bassa esce da casa di Ivano.

Vittima Di BullismoWhere stories live. Discover now