14 capitolo

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P.o.v.Ivano.
Sono uscito di casa di Samantha senza confessargli cosa provo per lei,ho molta paura,paura di perderla,se lei non corrisponde al mio amore,la nostra amicizia non sará piú come prima e di sicuro la perderó.

G=ehy tu.

Una voce mi porta alla realtá,mi giro e intravedo il viso di Giuseppe.

I=stai dicendo a me?

Mi guardo intorno,ma oltre alle case ci sono io.

G=si! Come ti chiami.

Schiocca le dita e viene verso di me.

I=Ivano,mi chiamo Ivano.

Mi avvicino a lui.

G=ti piace mia sorella?

Alza un angolo della bocca.

I=cosa?

Divento rosso fuoco.

G=ti piace quella schiappa di mia sorella.

Ride come un ebete

I=non chiamarla cosi.

Divento ancora piú rosso dalla rabbia.

G=oppure?

Alza un sopracciglio divertito.

Senza risponderlo gli volto le spalle e me ne vado,come avrei voluto spaccargli la faccia,ma dopi avrebbe sfogato la rabbia su Samantha. Lo sento ancora ridere quando entro in casa sbattendo la porta.

S=Ivano mi hai fatto paura.

Mi rimprovera mia madre.

I=scusami.

Mi butto sul divano respirando veloce.

S=scusami tu,non avrei dovuto trattarti in quel modo prima.

Si avvicina e io la abbraccio.

I=é stata colpa mia,so quanto tieni alla pulizia.

Le bacio una guancia.

S=di cosa stavamo parlando?

Mi sorride.

I=non ha importanza.

Ricambio il sorriso.

S=non ha importanza? Il mio unico figlio si é innamorato e dici che non ha importanza?

Alza e abbassa le braccia.

I=come vorrei spaccargli la faccia.

Stringo i pugni.

S=cosa?
Aggrotta le sopracciglia.

Faccio un respiro profondo e gli racconto della scena accaduta con Giuseppe.

P.o.v.Samantha
Ho gia provato tre vestiti e nessuno dei tre andava bene,se anche questo viene bocciato,rinuncio e vado a casa.

S=come va?

Esco dal camerino con indosso un vestitino argentato a miniche lunghe,corto fin sotto il ginocchio.

B=mhh...
Ci pensa un pó su.

S=okay non va bene.

Mi volto,ma sento le dira di Beatrice emettere un suono.

B=ci sono.

Si alza e prende un paio di decoltè brillantinati.

S=non so portarti.

Scuoto la testa.

B=zitta e provali.

Me li porge e io sbuffando li indosso.

Mi aiuta ad alzarmi e ha guardarmi allo specchio

Vittima Di BullismoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora