11 capitolo

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P.o.v.Samantha.
Dopo essermi preparata ed aver indossato uno jeans,una felpa e le mie vans bianche,sono qui sulla soglia della porta ad aspettare Beatrice.
Flashback
D.Sebastiano=tu sei il fidanzato?
Indica Ivano.

S=no!é un mio amico.
Divento rossa.

I=migliore amico.
Mi corregge.

Fine Flashback

A distrarmi dai miei pensieri é il clacson di un auto,alzo la testa e rimango sbalordita,una lemousin bianca,é ferma davanti a me. Un finestrino si abbassa rivelando la persona dietro di essa,Beatrice bella come sempre,con i suoi capelli rossi tirati in una perfetta coda di cavallo,un trucco abbondante,e non oso immaginare cosa indossa,di sicuro un mini vestito.

B=dai entra.
Mi fa segno con la mano di entrare.

Un signore in gicca e cravatta scende dalla macchina e mi apre la portiera.

S=wow.
Entro e l'unica parola che mi esce é quella.

L'interno é rivestito con sedili blu,ce un mini tavolo con sopra bottiglie di vodka,acqua e qualche stuzzichino.

B=bello vero?
Prende un bicchiere con del liquido rosa e se lo porta alla bocca bevendolo.
Per mia sorpresa Beatrice indossa un semplice Jeans,con una maglia bianca e stivali bianchi.

S=stupendo.
Continuo a guardarmi intorno.

B=prendi qualcosa da mangiare,Robert dalla parrucchiera.
Ordina e la lemousin parte.

Prendo un bicchiere e ci verso dell'acqua dentro,poi prendo un biscotto e lo mangio.

S=é bellissimo.
Mi complimento di nuovo.

B=avevi fame vero?
Ride.

Abbasso la testa e noto di aver finito tutti i biscotti.

S=scusa.
Mi porto una mano alla bocca imbarazzata ingoiando l'ultimo pezzo.

B=tranquilla. Presumo che tu non abbia mangiato perché?
Alza un sopracciglio come se fosse infastidita.

S=dentista.
Mostro la macchinetta.
L'autista frena e i miei occhiali cadono.

B=imbecille sta piú attento la possima volta.
Raccoglie i miei occhiali e me li porge.

S=grazie.
Li indosso.

R=siamo arrivati.
Apre la portiera e noi scendiamo entrando nel salone.

B=buona sera.
Urla e tutti i presenti la salutano,deve essere popolare anche fuori scuola.
Il salone é grandissimo,ci sono molti lavandini per lavare i capellu,molte lampade per i capelli e tante altre cose che si trovano in un salone.

S=buona sera.
Cerco di fare anche io come lei,ma nessuno sembra avermi sentito.

B=lei é la mia amica Samantha,dovreste fargli un trattamento speciale ai capelli,mi raccomando.
Alza la voce in modo che tutti la sentano.

S=non sapevo fossi ricca.
Dico sotto voce.

B=dovremo conoscerci meglio.
Mi sorride.

Due ragazze mi fanno accomodare e incominciano a lavarmi i capelli.

Dopo avermi lavato i capelli,mi hanno fatto sedere davanti ad uno specchio coperto da un telo.

B=ti stai rilassando?
Beatrice é seduta vicino a me ed io non me ne sono neanche resa conto.

S=sono in paradiso.
Chiudo gli occhi e sento le ragazze ridere.

B=trattamento anche alle mani.
Schiocca le dita e altre due ragazze sono vicine a me.

S=come mai tutto questo?
Mi giro per guardarla.

B=non so di cosa stai parlando.
Mi sorride

S=prima la lemousin,ora la parrucchiera,tu mi hai sempre odiato.
Cerco di alzare le mani ma sono bloccate dalle mani delle ragazze.

B=il passato é passato,quando ho capito cosa ti facevano,e cosa ti ho fatto io,ho capito che era sbagliato,e questo é un modo per farmi perdonare.
Indica il salone.

S=grazie é gentile da parte tua.
Torno a guardare lo specchio coperto e sorrido.

B=chiudi gli occhi.
Mi ordina.

S=perché?
Incomincio ad avere paura.

B=fidati di me.
Mi sorride

S=mi fido.
Chiudo gli occhi e cerco di non aver paura.

B=ora puoi aprirli.
Urla per farsi sentire

Faccio come mi dice e per un pó non cado dalla sedia,una ragazza con i capelli scalati,piú luminosi e con una francetta tagliata di lato,é davanti hai miei occhi.
Ma aspetta quella sono io?

S=sono io quella?
Indico lo specchio.

B=bella vero?
Si posiziona dietro di me e mi tocca i capelli.

S=hanno fatto un miracolo.
Per la prima volta mi piaccio,penso tra me e me.

B=guardati le mani.
Li indica.

Io abbasso lo sguardo e le mie mani sono perfette,limate,senza pellicine e colorate con un rosso molto acceso

S=grazie sono stupende,anche tu lo sei.
La abbraccio. Lei ha tagliato le punte e li ha fatti ricci.

B=mi fa piacere.
Mi stringe.
Che cosa strana!

S=scusa.
Abbasso la testa.

B=tranquilla,ora siamo amiche.
Mi da una pacca sulla spalla.

Paga e salutiamo le ragazza entrando nella lemousin.

R=dove siamo diretti?
Domanda

B=a casa di Samantha.
Sorride.

P.o.v.Ivano.
Non ho notizie di Samantha da quando é uscita con Beatrice,ho deciso di aspettarla in camera sua sperando che non entri Giuseppe.

S=sono a casa.
Urla di sotto.

Mi sistemo e mi praparo per quello che mi dovrá dire,spero sia andato tutto bene.
Entra in camera e io quasi cado dal letto dalla sorpresa.

I=sei bellissima.
Mi avvicino e gli accarezzo i capelli,sono perfettamente scalati e lucidi.

S=guarda.
Mi mostra le unghia,perfettamente ordinate.

I=presumo sia andato bene.
Gli accarezzo le mani.

S=giá.
Sorride.

I=racconta.
Ci sediamo sul letto

Vittima Di BullismoOù les histoires vivent. Découvrez maintenant