Rifiorire

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Sto cercando di stare bene, lo giuro,
anche se a volte il respiro è insicuro.
Cammino piano, un passo alla volta,
tra mille cadute e una luce raccolta.

Ho pianto nel buio, gridato nel vento,
ma ora cerco un nuovo intento.
Non voglio più solo sopravvivere,
voglio, piano, ricominciare a vivere.

Rifiorire non è un colpo di scena,
è scegliere il bene anche quando fa pena.
È mangiare un po' più, dormire un po' meglio,
lasciare che il cuore trovi il suo appiglio.

È guardarsi allo specchio senza paura,
accettare ogni curva, ogni crepa, ogni cucitura.
È darsi tempo, è sbagliare ancora,
ma non chiudere il cuore, non chiudere l'aurora.

Rifiorire è fragile, ma vero,
non un miracolo, ma un desiderio sincero.
E anche se oggi tremo e cado spesso,
domani forse, avrò un passo più espresso.

Perché rifiorire è restare.
È non smettere di provare.
È dirsi: "Anche oggi ho tentato",
e sentire che il dolore... non ha vinto,
ma ha insegnato.

Inheritance of scars and shadowsWhere stories live. Discover now