Escono a cena, ridono piano,
si mandano foto, si tengono per mano.
Io le guardo dallo schermo, in silenzio e lontana,
e penso: "Un tempo, ero anch'io della trama".
Non mi invitano più — dicono è per me,
che non riesco a mangiare, che sto giù, lo so bene.
Ma la verità è che fa più comodo così:
non affrontare la mia assenza, né i miei "sì".
Fa troppo caldo, non riesco a guidare,
mi trema il corpo, non riesco a respirare.
Così restano loro, e io resto qui,
con il nodo in gola e un altro "non uscì".
Non chiedo pietà, non voglio rumore,
ma un messaggio, un gesto, un piccolo amore.
Mi sembra che il mondo si stringa ogni giorno,
e io, nel mio angolo, divento contorno.
Non è colpa loro, lo ripeto a me stessa,
ma la verità brucia più di una promessa.
Perché se un'amica scompare col caldo e il dolore,
che nome ha, davvero, quel tipo d'amore?
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Inheritance of scars and shadows
PoetryIn questo viaggio lirico e struggente, Inheritance of Scars and Shadows esplora le mappe invisibili disegnate sul corpo e sull'anima. Le poesie raccontano ciò che resta dopo la frattura: cicatrici che non chiedono pietà, ma memoria. Ombre che non vo...
