Capitolo 29 Qualcosa di inaspettatamente inaspettato Parte 1

2.3K 148 5
                                    

VOTATE PER FAVORE

Due settimane dopo...
Se dicessi che sto bene sarebbe la bugia più grossa che potessi mai dire. Dopo quel giorno sono stata malissimo, sia moralmente che fisicamente ! Tutte le volte che pensavo a lui mi saliva la nausea e vomitavo, il mio stomaco non reggeva più nulla. Andavo al college, e tornavo subito a casa perché vomitavo o mi girava la testa.
Frequentavo solo i corsi obbligatori e non ero più la stessa.
Dopo quella sera la mattina appena sveglia ho fatto cambiare la serratura e Drew non si è fatto ne vedere ne sentire per quattro giorni. Poi quando martedì si è presentato a casa con l'idea di poterne rientrare, si è sbagliato di grosso, l'ho sentito battere pugni sulla porta e chiamarmi per circa 10 minuti poi si è arreso, e non si è più fatto vedere. Alex mi viene sempre a trovare e con Ray mi portano da mangiare, mi fanno compagnia. Sono proprio i migliori migliori amici.
Questa mattina quando mi sono svegliata mi sono vestita con un vestito a fiori e dei stivaletti bassi beje per affrontare l'ultimo giorno di esami del primo anno al college.
Sembra passata un eternità dal primo giorno in cui ci ho messo piede,invece sono passati solo sei mesi, i miei voti sono ottimi e oggi l'ultimo esame era come il mio traguardo.
Uscì di casa e uno strano odore mi attraverso l'olfatto brioche con la marmellata. Mmmmm che buone! Entrai in caffetteria e ne presi una ma dopo il primo morso la buttai nel cestino schifata.
Arrivai all'istituto e corsi velocemente, per modo di dire visto i tacchi, verso l'edificio numero 4, la prova non era ancora incominciata fortunatamente e mi sedetti ad uno dei posti liberi, rilassandomi e controllando la nausea che mi stava salendo.
Ma perché ho tutta questa nausea? Non ce l'ho davanti agli occhi? Cazzo.basta parlare di lui.
La professoressa distribuì i compiti, che fortunatamente era solo un test a crocette. Lo finì in meno di un ora e non lo ricontrollai nemmeno, mi alzai lo porsi alla prof e mi fiondai in bagno.
"Hey Jen!" Sussurro una voce famigliare e protettiva tenendomi i capelli mentre vomitavo.
"Non dovresti essere nel bagno delle ragazze!" Risposi acida continuando a far uscire quella roba dalla mia bocca.
"Io non sono un ragazzo al100% te lo ricordi? E poi come posso fare se mia migliore amica esce dalla classe dove aveva il compito di fine anno con il mio ragazzo e si fionda in bagno?"mi alzai e lo abbracciai
"Grazie Alex!"
"Prego tesoro!" Lo abbracciai e lo segui fuori dall' istituto.
"Dove andiamo?" Gli chiesi quando salimmo in macchina
"A casa!" Annui appoggiandomi al finestrino.
"Jen siamo arrivati!" Mi sussurrò Alex prendendomi in braccio e salendo le scale del mio palazzo, visto che non stavo per niente bene.
"Ho bisogno della chiave!" Disse è come risposta io gliela porsi, tenendo sempre gli occhi chiusi e dopo poco sprofondai in un sonno profondo.

"Jen, piccolina svegliati ti devo dire una cosa!" Alex mi sveglio delicatamente dal mio sonno profondo.
"Cosa c'è?" Dissi girandomi notando che mi stava porgendo una scatolina rettangolare rosa e blu, appena capi scossi la testa
"No Alex no!" Sussurrai piangendo
"È l'unica opzione anche Ray è d'accordo dai su tieni e va!" Lo abbracciai prendendo quella piccola scatoletta rettangolare,così innocua ma anche così paurosa.
"Andrà tutto bene lo giuro!" Mi sussurrò all'orecchio.

CHI VUOLE SAPERE COSA SUCCEDERÀ? O CHE COSA È SUCCESSO? MeTTETE MI PIACE E COMMENTATE AGGIORNERÒ PRESTO HO TUTTO I CAPITOLI PRONTI QUINDI NESSUN PROBLEMA

IT'S ONLY LOVE- Più che amici Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora