Perché io amo chi sei..( noi siamo come vorrei)

Dubbi

Arrivo da Elena in pochi minuti suono e lei mi apre assonnata ma quando mi vede in lacrime mi fa entrare e mi abbraccia.
Le racconto tutto e lei mi guarda sconvolta.
Ele: Mi sento in colpa alla fine li ho fatti sedere io con noi.
E: no Elena non è colpa tua è colpa sua che non ha fiducia in me
Ele: non capisco perché è così insicuro
E: che amore può esserci senza fiducia? Non è amore se non ti fidi di una persona.
Ele: ma no non dire così lui ti ama alla follia Emma ma ha paura, paura di perderti.
E: così facendo mi perderà davvero Elena, io non lo merito sono una ragazza seria
Ele: e lui lo sa'! Ma è troppo geloso per ammetterlo.
Appoggio la testa sulla sua spalla, Elena è sempre così saggia.
Ele: dai andiamo a letto, domani devi essere in forma per far valere le tue ragioni.
Ci mettiamo a letto e mi addormento piangendo.

Mi sveglio alle 11 per fortuna lavoro pomeriggio e non voglio tornare a casa, andrò al lavoro e stasera deciderò il da farsi.
Elena mi ha detto che posso fermarmi da lei quando voglio ma sarebbe più contenta se io tornassi a casa a parlare con Naky visto che lui ora è libero per una decina di giorni.
Mi squilla il cellulare, un numero che non conosco.
Rispondo.
" ciao Emma sono Niky "
E: Niky che succede?
N: scusami ho preso il tuo numero dal telefono di Piero perché mi sembra giusto che tra donne ci aiutiamo
E: dimmi tutto
Sono perplessa.
N: Stanotte Ignazio ha chiamato Piero era stravolto, Piero si è allontanato per parlare al telefono ma ho sentito che gli diceva di stare calmo e che tutto si sarebbe sistemato ma che la doveva smettere con la gelosia.
E: si abbiamo litigato sto' da un amica adesso.
N: mi dispiace, lui ti ama non fa altro che parlare di te di quanto tu sia speciale e meravigliosa, dice sempre che si ritiene fortunato ad avere te e che hai completato la sua vita.
Trattengo le lacrime, dice delle cose bellissime.
E: ti ringrazio Niky ma purtroppo quello che dice non corrisponde sempre ai suoi comportamenti.
N: pensaci Emma, non prendere decisioni affrettate mi dispiace per te
,per Ignazio e anche per Piero che è preoccupato per il suo amico
E: certo. grazie ancora.
N: mi raccomando questa telefonata
E: tranquilla top secret. grazie mille Niky.
Riaggancio e vado al lavoro.

Alle 20 quando finisco vado verso casa con il cuore in gola.
Apro la porta e trovo Naky seduto sul divano che fissa il vuoto.
Quando mi vede si alza in piedi e mi viene in contro mi fissa cerca il mio sguardo ma io non intendo considerarlo.