Perché io amo chi sei..( noi siamo come vorrei)

Malintesi

Credo sia rimasto lì ancora per un po' io ho messo le cuffie per non sentirlo sbattere e mi sono addormentata sul divano.
Accendo il telefono che ormai è mattina.
Vari messaggi tra cui lui che mi informa che è arrivato tardi e mi ha lasciata dormire, che gli manco, che mi chiede di vederci e perché non rispondo ed un altro che è di stanotte.
" Emma se volevi lasciarmi perché la mia vita è troppo frenetica per te potevano almeno parlarne non credo di meritarmi tutto questo "
Ah fa pure la vittima penso e alla sua amichetta non ci pensa? Cosa crede che io sia la scema che sta a casa ad aspettarlo? Cosa crede che non abbia sentito? Si sbaglia! Forse non mi conosce così bene.
Mi lavo e mi preparo ad uscire con Elena che informata da me dell accaduto vuole starmi vicina e vederci più chiaro.
Prendo l ascensore e quando le porte si aprono al piano terra mi trovo davanti Ignazio.
Oh cazz e mo dove scappo?!?
I: Emma
Più veloce che posso premo un tasto a caso e le porte si stanno per richiudere ma lui infila la mano tra le porte ed entra pieno di borse della spesa.
Le porte si chiudono e l ascensore sale con noi due dentro.
I: Emma si può sapere che minchia hai?
Non rispondo.
Scuote la testa.
Sbotto.
E: Vergognati!!
I: io? E cosa avrei fatto?
E: cosa credi che non ti abbia sentito rientrare? e che non abbia sentito quella gallina ridere e urlare Ignazio Ignazio come una cornacchia l altra sera?
Sbianca.
L ascensore si apre e lui schiaccia un altro tasto.
I: che cosa ?
Grido.
E: Ignazio ma mi prendi per il culo? L altra sera c era una donna con te e io lo so!
Ride, ah ride pure ride e si avvicina per abbracciarmi.
E: vattene
Grido di più.
Mi prende per il braccio.
I: intanto calmati poi non gridare
E:ah non gridare pure??
I: la gallina, la cornacchia.............e' mia sorella!
"Merdaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa." penso.
L ascensore si apre e davanti a noi c'è una ragazza che ci guarda incredula.
X: Igna' ma che sta' succedendo? Oh Emma finalmente ti conosco!
I: Emma lei è Nina mia sorella meglio conosciuta come gall..
Gli do un calcio di nascosto, credo di essere di mille colori.
E: emmmmm Emma piacere.
Fingo di aiutare Naky con la spesa ma in realtà prendo solo la busta con le arance ed entrò in casa sua.
N: Emma scusami se l ho tenuto lontano da te ma l altra sera era molto tardi ed ho insistito io perché non ti svegliasse e ieri eri impegnata tu mi pare di aver capito.
E: si, figurati non c'è problema.
I: ehh non c'è problema, menomale
Dice in tono sarcastico ed io lo fulminò con lo sguardo.
N: è tutto ok ragazzi?
E: si certo.
I: quando in aereo mi hai detto che forse era meglio rendere partecipi le nostre famiglie ed i nostri amici della nostra storia prima di pubblicare la foto mi hai fatto riflettere e così ho voluto farti una sorpresa e ho portato qua la donna più importante della mia vita per presentartela.
E: hai fatto bene, mi fa piacere.
I: ahhhhh pensa se non ti faceva piacere che facevi allora?
Sto zitta mi sa che ho esagerato.
N: ragazzi vi lascio soli credo che voi abbiate bisogno di parlare.
Ci lascia in cucina e chiude la porta.