Bad // Larry Stylinson.

Chapter 24

LOUIS' POV
Okay, si lo ammetto. Sono un bastardo e non ho le palle di rispondere a quel fottuto messaggio. Sono troppo orgoglioso per rispondergli 'hai ragione'. Già è stato troppo scrivere quel 'perfavore perdonami' che non è assolutamente parte del mio carattere. Mi manca troppo. Fin dal primo liceo avevo sempre notato quel ragazzo dai capelli ricci e gli occhi verdi, sempre riservato. Parlava - e parla tutt'ora - solo con Niall e Liam. Non mi hai mai notato, fino a qualche settimana fa.

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Mi sto preparando per andare alla cena con i ragazzi di stasera. Apro la mia valigia ed estraggo una delle mie tante semplici t-shirt e degli skinny. Il mio solito outfit.
Molto probabilmente qualcuno potrà pensare che io non lavi questi vestiti visto che li indosso praticamente tutti i giorni, ma la realtà è che ne ho tanti ma tutti uguali. Mi piace tantissimo il mio stile. Sento un rumore provenire dalla porta che si sta velocemente aprendo rivelando una figura alta femminile. Chi potrà mai essere? Quell'oca di Eleanor. Che ci fa nella mia stanza? Non ho nemmeno il tempo di chiederglielo che mi fionda letteralmente al muro e inizia a baciarmi. Non riesco a liberarmi dalla sua presa forzuta, mamma mia Tomlinson non ti farebbe male un po' di palestra! Non le do accesso alle mie labbra e cerco di allontanarla, purtroppo con scarsi risultati. Inizia ad avvicinarsi al mio collo, ma al suo posto immagino Harry. Al posto della sua faccia c'è quella di Harry. Chiudo gli occhi. Inizia a piacermi questa situazione ma ad interrompere tutto è nuovamente la porta che si apre mostrando l'espressione sconvolta sul viso di Calum.

'SPARISCI DALLA MIA VISTA VERME' mi dice.
Mi sento una merda e vorrei spiegargli quello che davvero è successo ma vengo preso a calci in culo e cacciato non solo dalla stanza ma dalla casa. Una lacrima minaccia di uscire dai miei occhi ma la fermo, non posso mostrarmi debole. Così chiamo Michael e gli spiego la situazione. Sono su marciapiedi sperduto in una strada a me sconosciuta. Louis non sei mai stato a Sydney e vorresti conoscere questa strada? mi ricorda il mio subconscio. Michael arriva cinque minuti dopo e parcheggia la sua macchina nuova in vernice nera, accompagnato ovviamente da Poul.

***

'Louis non preoccuparti cercherò di parlare personalmente con Calum e dirgli davvero le cose come stanno. Ma penso che non vorrà vederti per almeno due settimane, prima che tutto si aggiusti' mi dice Michael dopo avergli spiegato nuovamente meglio la situazione.

'Okay, mi sa che è arrivata purtroppo l'ora di andare. Devo dire addio, almeno per le prossime settimane a Sydney.' rispondo.

'Cosa? Lou non se ne parla! Se vuoi puoi stare a casa dei miei, beh sempre se non ti dispiace'

'No, grazie lo stesso ma non mi va di dare ulteriore disturbo. Prenderò il primo volo per Londra e ritornerò a casa. Poi , sperando che le cose con Calum si aggiustino, forse ritornerò di nuovo qui fra qualche settimana' vengo avvolto dalle sue braccia mentre mi sussurra un 'okay,amico mi dispiace.'
Ricambio ovviamente l'abbraccio e mi faccio accompagnare da Poul in aereo porto. Devo andare da Harry, voglio fargli una sorpresa. Mi manca troppo.

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Eccomi qui! Terzo aggiornamento di oggi, sono da sposare. Vi ho lasciato un po sulle spine ehehe. Quindi vi chiedo di votare e magari anche commentare, e continuerò al più presto xx

-J.