Chapter 4

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Quella mattina mi svegliai più pigro del solito.
Avevo bisogno di nutrirmi.
Mangiare carne di prima mattina non è proprio un'ottima idea per i comuni umani mortali, ma per me è un incoraggiamento a scendere dal letto ed affrontare un'altra giornata di scuola.

oh...aspettate

Oggi è l'ultimo giorno di scuola !

Quasi piangevo di gioia -si esagero sempre -

Scendo al piano di sotto e vedo mia mamma intenta a cucinare.
Alleluiah finalmente si è decisa! Non ne potevo più della 'cucina' (se così si può chiamare) di Gemma. Non sa cucinare, e ovviamente non vuole ammetterlo.

'Buongiorno Haz' mia madre mi si avvicina lasciandomi un leggero bacio sulla guancia.
Cosa le è preso stamattina? non era così dolce (bleah) dai tempi dell'asilo.

'Buongiorno' le rispondo educatamente (o almeno ci provo) senza mandarla a Narnia. Già so che vuole chiedermi qualcosa.

'Ehm.. un uccellino mi ha detto che sei stato invitato ad una festa' riprende a parlare.

'Fammi indovinare... quest'uccellino è Liam?' da quando ha whatsapp mia madre non la smette di intasare di messaggi il povero Liam che è costretto a risponderla ogni santa volta.

Quell'uomo ha taaaanta pazienza.

'Non ha importanza chi è l'uccellino,voglio solo che tu esca come tutti gli altri ragazzi'

'Mamma,sai benissimo che non sono come gli altri ragazzi.' concludo freddamente il discorso.
Mi innervosisco quando fa così.

Dovrebbe capirmi visto che é praticamente nei miei stessi panni.

***
Arrivato a scuola, controllo sul foglietto posto ordinatamente nel mio armadietto, il mio orario scolastico.
Oggi ho una particolare voglia di migliorare i miei voti. Sará perché tra poco ci sono le pagelle.
Ma ovviamente è l'ultimo giorno e non cambierà un cazzo,quindi non seguirò le lezioni neanche oggi.

Sono un fottuto genio non ho bisogno di stupide lezioni che continuo ad ascoltare da più di un secolo. -letteralmente-

Beh inizialmente dire che adoravo studiare era riduttivo.
Passavo tutte le mie giornate su dei libri e non avevo amici.
Non che ora ne abbia moltissimi.
Anche se secondo me sono meglio pochi amici ma buoni che tanti ma alla fine nelle peggiori situazioni ti lasciano da solo peggio di un cane.

Entro nell'aula dove mi aspettano due ore di matematica,una di arte e una di inglese. Oggi usciamo anche prima iuppi.

Mi siedo al mio posto vicino a Tomlinson che mi rivolge un sorriso a trentadue denti,ovviamente non ricambiato.

È così carino con me,ma non dovrebbe esserlo.

Insomma,lo tratto male e a stento mi ricordo il suo nome.

Durante la lezione, Louis ha tentato varie volte di aprire una conversazione ma con scarsi risultati.

'Ehi Haz, mi dai il tuo numero? così ti aggiungo al gruppo whatsapp della classe'

'Punto primo,sono Harry.
Punto secondo,non voglio entrare in questo gruppo.'

'Ma perché sei sempre così? cosa ti ho fatto?'

'Niente Lewis,lasciami stare.'

'Fai come vuoi,comunque chiamami Louis o Lou.'

***
ehilà! spero che l'andamento e la trama di questa storia vi piacciano.
Ci sto mettendo tutta me stessa per far uscire qualcosa di decente hahaha

Comunque se il capitolo vi è piaciuto (lo spero) , lasciate un voto e magari se volete anche un commento :) alla prossima.

Baci xx
-J.

Bad // Larry Stylinson.Where stories live. Discover now