Other Worlds

Capitolo 17.

«Nako sbrigati! Non possiamo perdere neanche un secondo.»

«Si!» urlo affrettando il passo nella direzione di mio fratello, che ora si trova a qualche metro di distanza da me.
Attraversare questa zona a piedi è incredibilmente difficile, il terreno infatti è tempestato di voragini che si aprono a strapiombo sul nulla. E alcune di loro compaiono all'improvviso durante il nostro cammino.
Appena ho raggiunto i tre ragazzi, ripartono anche loro e Gidan mi prende per mano.

«In questa zona dobbiamo stare il più uniti possibile.» mi spiega e io annuisco, cominciando ad imitare per filo e per segno quello che fa, così da camminare in terreno sicuro anche io.
Da quando Clare è stata rapita in me si è instaurato un peso, proprio sul petto, che continua a ricordarmi che un passo falso in un mondo come questo, pieno di insidie e nemici, significa andare diritti tra le braccia della morte.
In poche parole ho paura. Una terribile paura che mi assale.

«Va tutto bene?» mi domanda Gidan vedendomi soprappensiero e io annuisco di nuovo senza rispondere a parole ma rivolgendogli un sorriso. Lui capisce che qualcosa non va ma evita di fare domande, cosa per cui gli sono grata.

«Fermi!» urla mio fratello da davanti prima di accucciarsi a terra e afferrare qualcosa.
Lo raggiungiamo velocemente e noto che ha in mano una pietra rettangolare, levigata e fine, insolita per un luogo come questo. «Questo è un incantesimo di localizzazione, lo ha lasciato Clare per noi.» conclude passando la mano sulla pietra che inizia a brillare di un leggero azzurro e lentamente sulla superficie grigia comincia a formarsi una scia di tratti con alcuni disegni dalle forme strane; la punta in conclusione della scia non c'è perché essa continua ad andare avanti, facendosi strada.

«È una mappa!» dice Archel con lo sguardo incantato dall'oggetto.

«Quella ragazza è un genio.» Hiro si alza in piedi e riprende a camminare seguendo le indicazioni sulla pietra.
Il ritrovamento di quell'oggetto mi fa sentire più vicina al salvataggio di Clare, cosa che mi sprona e comincio a camminare a passo veloce, stando esattamente accanto a mio fratello.

«Sono colpito, la tua amica ha creato un incantesimo molto difficile per una della sua età.» dice mio fratello senza però guardarmi.

«Si, Clare è davvero portata per la magia.» commento sentendomi però ignorata da lui.

«Sa già qual'è la sua dote?» domanda e io scuoto la testa. Lui sorride. «Un'idea la avrei..» ma non riesce a concludere la frase perché qualcosa, o meglio qualcuno, cattura la nostra attenzione.
È Isaac che urlando cade a terra coprendosi la spalla.
Ci voltiamo e corriamo il più veloce possibile nella sua direzione per controllare come sta.
È ferito da una bruciatura e geme per il dolore, questo è un lavoro per mio fratello.

«Nako dammi dell'acqua.» mi dice e io prontamente afferro lo zaino per dargliela.
Dopo essersi lavato le mani con quella e averne versata qualche goccia sulla ferita, comincia a pronunciare le parole dell'incantesimo e i gemiti di Isaac si placano mentre la zona ferita si illumina di una tenue luce verde.
Ho sempre adorato le capacità dei Sanatori, la loro precisione nell'utilizzo della magia e la loro fermezza in situazioni come questa.
Per questo ho sempre voluto essere una di loro e ci credevo anche quando avevamo scoperto che mio fratello lo era, escludendomi per cause genetiche da quella dote.

Mio fratello ha quasi finito di medicare Isaac, quando una sfera di luce rossastra mi passa a pochi centimetri dal naso, schiantandosi a terra rumorosamente.
Alziamo tutti lo sguardo sugli ammassi di rocce accanto alla strada che percorrevamo e li vediamo: sono i cavalieri di Khitron.

«È un imboscata.» sussurra qualcuno alle mie spalle e io sono troppo paralizzata dalla paura per trovarla una cosa ovvia.
Dopo attimi interminabili di silenzio, uno di loro grida, e si scatena l'inferno.

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Sono in stra ritardo, NON UCCIDETEMI PLS!

Beh, ora il capitolo l'ho messo e possiamo passare sopra la cosa, quindi che dite di mettere via quei forconi? Grandioso.
Scherzi (pessimi) a parte, finalmente ho aggiornato; scusatemi se ci ho messo tanto ma in questo periodo avevo zero ispirazione e con il fatto che ho perso gli appunti molte cose le devo reinventare.
Ma non è questa la cosa importante, infatti..

SIAMO NEL PERIODO DI NATALE!!!!!!
*lancia fiocchi di neve everywhere*

Che cosa avete ricevuto di bello?
Io la felpa e i pantaloni del pigiama di Peeeeewdiepie e Il fantastico libro non è in fiamme (wow in italiano ha un titolo orrendo) di Dan e suo marito Phil.

AH! Volevo sapere se vi è piaciuta la cosa del charater ask; era un po' che avevo quest'ideuccia in mente e finalmente l'ho realizzata anche io.
Probabilmente aggiornerò con il prossimo capitolo dopo l'inizio dell'anno, visto che voglio passare un po' di tempo in famiglia e con la mia migliore amica che è scesa da Milano e che non vedo quasi mai ma EHI, a voi questo non interessa!

Perciò vi auguro un buonissimo e bellissimo anno nuovo, stelline mie.
Vi adoro, lo sapete ❤️✨