Insieme

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Temo di avere un infarto in corso.
Seriamente. Mi sento sul punto di svenire. Mi manca l'aria, il cuore va ad una velocità innaturale e Matthew ha appena chiuso la porta di casa sua con uno sguardo che non mi piace.
Non esco realmente con un uomo da un po', ma capisco ancora quando il mio accompagnatore non ha voglia di giocare a carte o vedere un film. Matthew ha delle aspettative che io deluderò alla grande.
Il problema è: come?
Non sarei dovuta venire.

Ho agito in modo impulsivo. Ancora. Ha ragione Evan, cavolo. La cosa che mi preoccupa di più è il suo silenzio punitivo. È arrabbiato con me e non ha detto altro a parte quel piccolo intervento di prima.
Vorrei tanto essere sgridata fino allo sfinimento, piuttosto.
Il suo mutismo mi devasta.
Matthew poggia le pizze sul tavolino basso davanti al divano e poi si libera della giacca. La camicia accompagna ogni muscolo del suo torace. Se provasse ad aggredirmi non riuscirei a difendermi.
Avrei dovuto infilare una pistola nella borsetta.

«Mettiti pure comoda», dice. «Qualcosa da bere? Vino, birra, acqua?»
«Accetto del vino, grazie». Mi serve un po' di alcool per alleggerire la tensione.
«Arrivo subito», sparisce in fondo al corridoio e ne approfitto per guardarmi intorno.
Casa sua non è la villa enorme e super lussuosa che mi aspettavo. Si tratta di un'abitazione indipendente con un vasto giardino ben curato, ma niente piscine gigantesche o postazioni barbecue super attrezzate. L'interno è arredato in stile minimal con i toni del grigio e del nero. Ci sono pochi oggetti e nemmeno una foto.

Cammino avanti e indietro per la sala in cui mi ha abbandonata e non ho molto da studiare a parte la tv al plasma di almeno sessanta pollici e il divano angolare.
Mi siedo e provo a respirare in modo normale. Matt torna da me con due calici e una bottiglia di vino.
Dopo aver riempito i bicchieri si siede vicino a me, troppo vicino, e lasciamo scontrare i calici.
Bevo un sorso abbondante, poi un altro.
Voglio sparire.
Ho bisogno di una vacanza ai Caraibi dopo tutto questo stress emotivo.

E perché Evan non parla più?
«Olivia mi ha detto che vorrebbe vederti per un caffè», annuncia. Porca miseria.
«Un caffè? Io e lei?», drizzo la schiena.
«Calma», Gwen torna a farsi sentire.
«Già. Hai attirato la sua attenzione»
«E perché mai?», rido nervosamente e mando giù il vino. Aiuto.
«Forse perché in primis hai attirato la mia. Olivia è molto affezionata a me»
«Quindi vuole conoscermi meglio»
«Ti dispiace?»
«Assolutamente no», sorrido. «Anzi, mi fa piacere. Tu invece non sembri molto entusiasta».

Matthew scrolla le spalle e impiega qualche istante di troppo prima di rispondermi: «È una donna particolare. Non voglio che ci siano fraintendimenti tra di voi»
«Che tipo di fraintendimenti?»
«Di qualsiasi tipo», mi lascia una carezza sulla guancia e poggia il calice sul tavolino.
«Perché ha delle guardie del corpo?»
«Perché è una donna particolare», ripete. «Ed è paranoica. Teme che qualcuno possa ucciderla, ma non ha ragioni per crederlo».
Bugiardo. Mi sta mentendo.

«E se dovessi non piacerle?», mi libero le mani anch'io e osservo la sua espressione seria.
«Me ne farò una ragione», avvicina di più il suo viso al mio e deglutisco. «Anche perché tu a me piaci parecchio», sussurra.
«Non ti importa della sua opinione?», mi avvicino anch'io, sfidandolo con lo sguardo.
Lascia scorrere due dita lungo il mio collo coperto dal vestito: «Per niente»
«Bene», dico.
«Bene», ripete lui. Ci fissiamo negli occhi da una distanza fin troppo ravvicinata e mi si mozza il fiato quando lascia sfiorare i nostri nasi. Non mi bacia. Vuole che sia io a fare il primo passo.

Lo faccio: poggio le mie labbra sulle sue e schiude la bocca per prendersi un bacio più intenso. Le guance mi vanno a fuoco quando lascia scivolare le dita fino ai miei fianchi per tirarmi con forza a cavalcioni sulle sue cosce. Il vestito risale sulle mie gambe e sussulto nel percepire le sue mani sotto il vestito.
Mi scuso mentalmente con gli agenti che stanno assistendo a tutto questo. Ma ho un piano. Credo.

NON SONO UNA SPIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora