Tesoro nascosto?

-"Stavolta è diverso..non è solamente un sogno credimi siamo a un passo tanto così piccola.."-

-"mhm"-

-"Sì"-

-"okey.. sì"-

-"Noi c'è la faremo.."- la rassicurò baciandola.

Se non l'avrebbero fatta finita mi sarei visto costretto a sciacquarmi gli occhi con l'acido.

-"promesso.."-

-"e va bene!"- si arrese Rose dirigendosi verso la porta.

Mi schiacciai contro la colonna che fino a quel momento mi era servita per nascondermi e origliare quella alquanto sospetta conversazione.

Ma di che diavolo di tesoro stavano parlando? E perché non ne ero al corrente?

Mi diressi a passo svelto ma pur sempre felpato verso il piano di sopra dove giaceva la mia stanza da letto. Mi chiusi all'interno e cercai di pensare lucidamente e arrivai alla conclusione che dovevo avvertire l'unica persona in grado di comprendere quell'anagramma. Lydia.

Lydia

-"Cambierà idea vedrete..sono..le solite cazzate di JJ"- cercò di tranquillizzarci John b.
Ci eravamo fermati al ristorante dei genitori di Kiara, distrutti e preoccupati per il cambio di comportamento improvviso di JJ. E per quanto apprezzassi il tentativo di alleviare la tensione di Booker, non mi sentivo in vena di bugie.. JJ non sarebbe ritornato così facilmente questa volta...

-"Dici che ritornerà a casa?"- domandò kie contemplando un punto indefinito della sala.

-"Ci sono zero probabilità che JJ torni a casa"- fu Pope a parlare questa volta.

-"Tutto bene?"- si rivolse a me Sarah con il suo solito tono dolce e preoccupato che mi rivolgeva di tanto in tanto per accertarsi che stessi bene.

Annuì appoggiando la testa sulla sua spalla e sospirai un "sì". Lei non insistette con le domande e mi circondò le spalle, e come solo una sorella saprebbe fare e mi conferì quella sensazione di calma che in quel momento mi serviva tanto. Così come serviva anche a tutti gli altri, compresa lei stessa.

Dopo cinque minuti di silenzio tombale mi feci coraggio e mi assunsi il compito di scacciare momentaneamente quel sentimento opprimente di angoscia.

Sospirai un'ultima volta prima di dar voce ai miei pensieri -"ok...è troppo pericoloso impegnare l'oro un pezzo alla volta.."- aspettai che tutti riportassero la loro attenzione su di me per poi proseguire con il mio monologo..

-"quindi..l'ideale sarebbe calarci nuovamente lì e prendere il resto.."-

-"portarlo sù tutto insieme e metterlo in una camera di sicurezza o qualcosa di simile, finché non riusciamo a sistemarlo senza farci ammazzare.."- continuò Pope al posto mio. Ci scambiammo un'occhiata complice. Ormai pensavamo allo stesso modo, come due veri detective.

-"Quindi stasera organizziamo un piano, prepariamo tutto e ritorniamo lì domani mattina"- conclusi guardandoli uno ad uno. I miei amici annuirono chi più convinto chi di meno ma le opzioni erano poche e questa forse era la più pratica e sicura.

-"D'accordo..sì, ci sto!"- esclamò convinto John b.

-"Sicuro?"- glielo richiese Pope per essere certo che il moro fosse d'accordo con noi almeno al 75%.

-"Sì!"- ribattè sicuro.

-"Andiamo allora"- dissi afferrando le stampelle che Pope mi stava porgendo e con estrema attenzione mi ci appoggiai cominciando a stampellare per raggiungere l'uscita del Wreck. Ma dopo neanche due stampellate mi fermai al sentire la voce della mia amica.

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Apr 25 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

𝐎𝐜𝐞𝐚𝐧 𝐁𝐥𝐮𝐞 𝐄𝐲𝐞𝐬 ┊𝑱𝑱 𝑴𝒂𝒚𝒃𝒂𝒏𝒌Where stories live. Discover now