20. Un Errore?

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Stufa di aspettare varcai la porta dello spogliatoio e vidi Topper in procinto di dare un pugno a JJ che era trattenuto per il collo da Khelsy.

Rimasi un attimo perplessa, mentre giravo la testa da una parte all'altra della stanza alla ricerca della sagoma di Rafe. Lo vidi immobilizzato da altri due kooks, di cui non ricordavo i nomi...

-"Ma che diamine sta succedendo qui!"- esclamai, mentre i loro sguardi si spostavano su di me, sorpresi della mia presenza.

-"Vattene via Lydia"- disse Topper

-"oh io non me andrò, fino a quando qualcuno non mi spiega che cosa sta diavolo succedendo!"- esclamai incrociando le braccia impaziente,
-"ohh non ti sembra evidente bellezza?"- disse quel verme di Khelsy,

-"primo non chiamarmi in quel modo, e secondo....l'unica cosa evidente è che davanti ai miei occhi vedo solo un branco di idioti....compresi voi due"- conclusi la frase indicando il biondino e Rafe.

-"beh è piuttosto semplice tesoro, sto insegnando le buone maniere al piccolo Maybank"- ridacchiò beffardo Thornton. Mi stava dando sui nervi, prima aveva picchiato Pope e ora se la stava prendendo con JJ.

-"Signorina Brown mi ha chiamato?"- disse qualcuno entrando, si trattava della mia guardia del corpo, Larry...o meglio l'ex guardia del corpo di mia madre.
In realtà Larry era più un amico di famiglia che un semplice bodyguard, lavorava per mia madre da più di sei anni e considerava me e Nate come suoi figli...
Dopo la morte dei miei genitori lui venne spesso a trovarmi per vedere come stavo...
E così, grazie ad alcune conoscenze mie e del mio amato Zio Liam, Larry era riuscito a trovare lavoro nelle Outer Banks come buttafuori negli eventi dei Kooks.

-"In effetti sì..."- mi girai verso il mio amico sorridendo beffarda,

-"Larry, potresti gentilmente accompagnare il signor Thornton e i suoi adorabili amici fuori?"- chiesi dolcemente,

-"ogni suo desiderio è un ordine signorina Brow– ehm Lydia"- finì la frase ridacchiando a causa del mio sguardo. Non  mi piaceva quando i dipendenti o gli ex dipendenti dei miei genitori mi chiamavano "signorina Brown", mi sentivo superiore a loro cosa che non ero affatto. Ero esattamente una persona normale come loro.

Larry non fece in tempo di avvicinarsi alla banda di idioti patentati che fuggirono come dei codardi.

-"Patetici.."- sbuffai per poi rivolgermi a Larry per ringraziarlo,

-"grazie mille Lars!"-
-"quando vuoi Lys, e comunque.."- si voltò verso Rafe,

-"i suoi genitori la aspettano di fuori signor Cameron"-

-"arrivo subito!"- esclamò avvicinandosi all'uscita cercando di sistemarsi il completo leggermente appiattito a causa dello "scontro" di poco fa, sempre si possa definire così...

-"a dopo principessa, fai la brava..."- sussurrò l'ultima frase beccandosi un'occhiataccia da parte mia e uno sguardo divertito da parte di Larry. Ma da che parte stava?

Mi avvicinai a JJ, che non aveva proferito parola dalla mia apparizione.

-"Ehi..."- appoggiai una mano sulla sua spalla, aveva il volto rivolto verso il basso e non intendeva guardarmi, anzi cercava proprio di evitare i miei occhi..

-"Vai via..."- disse con voce che pareva un sussurro,

-"Come?"-

-"Ho detto che devi andare via!"- disse questa volta guardandomi negli occhi e alzando leggermente la voce, facendomi ritrarre la mano per lo spavento,

-"JJ...il tuo viso...ch– che cosa hai fatto..."-
Il suo viso era pieno di lividi e ferite violacee, aveva il labbro inferiore spaccato, il suo zigomo perfetto stava sanguinando, e aveva un occhio nero, e, infine, la cosa che mi spezzò di più era che i suoi bellissimi occhi azzurri, sempre solari e pieni di gioia, erano diventati grigi e annebbiati....che cosa gli era successo....

𝐎𝐜𝐞𝐚𝐧 𝐁𝐥𝐮𝐞 𝐄𝐲𝐞𝐬 ┊𝑱𝑱 𝑴𝒂𝒚𝒃𝒂𝒏𝒌Where stories live. Discover now